PDL 383
XV LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
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N. 383
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PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa del deputato MENIA
Concessione di un finanziamento in favore
del Teatro «Giuseppe Verdi» di Trieste
Presentata il 3 maggio 2006
Onorevoli Colleghi! - Il Teatro «Giuseppe Verdi» di Trieste, da alcuni anni trasformato da ente lirico in fondazione di diritto privato, ha svolto, in passato, una frequente attività lirico-sinfonica nelle zone confinanti della ex Jugoslavia. Tale attività negli ultimi anni ha subìto un sensibile incremento anche in conseguenza della normalizzazione della situazione interna dei Paesi confinanti. Infatti, i complessi artistici del Teatro «Giuseppe Verdi» di Trieste compiono regolari rappresentazioni liriche in
tournée sia in Slovenia e in Croazia sia in Ungheria. Concerti e balletti hanno normalmente luogo in questi Paesi a lato della produzione lirica.
Il nuovo assetto politico e la vocazione europea dei Paesi confinanti hanno di fatto modificato il ruolo che Trieste viene chiamata a svolgere: da zona marginale, nell'assetto precedente, a fulcro avanzato nel nuovo assetto; anche sotto il profilo culturale tale ruolo è stato ed è sempre più esaltato, e l'alta qualità artistica del Teatro «Verdi» ha rapidamente guadagnato i favori di quel pubblico, da Lubiana a Zagabria, da Budapest all'Arena di Pola, passando ai centri dell'Istria e alla costa. Un ruolo riconosciuto ormai anche dalle autorità di governo dei Paesi vicini che ne agevolano e favoriscono l'attività; un ruolo importante che va confortato e sorretto, al contrario di quanto si è finora verificato.
Il Teatro «Giuseppe Verdi» di Trieste, infatti, ha sempre goduto di contributi dello Stato molto limitati, tali da porlo al penultimo posto nella graduatoria degli interventi in questo settore, nonostante si collochi al quarto posto in termini di produttività, economicità di gestione e presenza di pubblico pagante. Anche le trasferte nei Paesi citati usufruiscono di interventi statali assolutamente modesti.
La funzione culturale che il Teatro «Verdi» svolge in questa parte d'Europa merita quindi un intervento legislativo mirato,
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come è già stato fatto per altri teatri, che pure non presentano caratteristiche confrontabili.
La presenza delle produzioni lirico-sinfoniche nei teatri di questa parte d'Europa ha una considerevole ricaduta anche in termini di
marketing, tale da costituire una promozione culturale in appoggio e in favore del
made in Italy. È quindi necessario fornire idonee risorse al Teatro «Giuseppe Verdi» di Trieste affinché, parallelamente alla normale attività che già svolge a Trieste e nella regione Friuli-Venezia Giulia, possa continuare e potenziare la propria attività nei Paesi confinanti.
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PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
1. In relazione alle particolari esigenze di gestione è concesso alla Fondazione «Teatro lirico Giuseppe Verdi» di Trieste un finanziamento pari a 2.500.000 euro per ciascuno degli anni 2006, 2007 e 2008.
2. All'onere derivante dall'attuazione del comma 1, pari a 2.500.000 euro per ciascuno degli anni 2006, 2007 e 2008, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2006-2008, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2006, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali.
3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.