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PDL 1747-A 1746-bis-A

XV LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 1747-A
   N. 1747-bis-A



 

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ALLEGATO 3
ORDINI DEL GIORNO DELLE COMMISSIONI PERMANENTI

DISEGNO DI LEGGE
(N.  1747)

presentato dal ministro dell'economia e delle finanze
(PADOA SCHIOPPA)

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per il triennio 2007-2009

Presentato il 1o ottobre 2006

e

DISEGNO DI LEGGE
(N.  1746-bis)

presentato dal ministro dell'economia e delle finanze
(PADOA SCHIOPPA)

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)
(Testo risultante dallo stralcio disposto dal Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 120, comma 2, del Regolamento, e comunicato all'Assemblea il 5 ottobre 2006)

(Relatori per la maggioranza:

PIRO, per il disegno di legge n. 1747;
VENTURA, per il disegno di legge n. 1746-bis)


NOTA: Ordini del giorno accolti dal Governo o approvati dalle Commissioni permanenti sugli stati di previsione del disegno di legge di bilancio e sulle parti del disegno di legge finanziaria di rispettiva competenza.

 

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INDICE
ORDINI DEL GIORNO RELATIVI
AL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA PER IL 2007

II COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 5
(Giustizia)
IV COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 9
(Difesa)
VII COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 15
(Cultura, scienza e istruzione)
VIII COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 19
(Ambiente, territorio e lavori pubblici)
IX COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 23
(Trasporti, poste e telecomunicazioni)
XII COMMISSIONE PERMANENTE Pag. 27
(Affari sociali)

 

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II COMMISSIONE PERMANENTE
(Giustizia)

 

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II COMMISSIONE PERMANENTE
(Giustizia)

      La Commissione Giustizia, Approvato dalla Commissione

          preso atto che, nell'ambito dello Stato di previsione del Ministero della giustizia per l'anno 2007, il capitolo 1360 è interessato da una riduzione in termini di competenza dell'ordine di circa 100 milioni di euro;

          rilevato che in tale capitolo sono comprese le spese per il gratuito patrocinio;

          riaffermato che l'istituto del gratuito patrocinio rappresenta una concreta forma di tutela delle fasce deboli della società, nonostante il fatto che talora dia adito a taluni abusi;

  impegna il Governo

a limitare al minimo le conseguenze derivanti dalla riduzione in parola con riferimento all'effettiva garanzia dell'entità e dell'erogazione del gratuito patrocinio agli aventi diritto appartenenti alle fasce deboli della società.

N. 1. (seconda formulazione)    «Forgione, Farina, Samperi».

 

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IV COMMISSIONE PERMANENTE
(Difesa)

 

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IV COMMISSIONE PERMANENTE
(Difesa)

      La IV Commissione Difesa, Accolto dal Governo

          considerato che le risorse previste nella legge Finanziaria per i rinnovi contrattuali risultano condizionate dal mancato stanziamento che doveva essere disposto nella legge Finanziaria per l'anno 2006 per il quale è stata disposta la copertura della sola «vacanza contrattuale»;

          tenuto conto del calendario delle scadenze contrattuali e delle difficoltà incontrate dal COCER nell'ottenere in sede di concertazione la possibilità di tutelare fino in fondo il personale rappresentato,

impegna il Governo

ad assumere ogni utile iniziativa per riconoscere di fatto ai COCER, in sede di concertazione, il ruolo di parte sociale e consentire quindi una utilizzazione delle risorse contrattuali che tenga massimamente conto delle richieste e delle proposte, dell'organismo di rappresentanza del personale militare, sia per gli aspetti relativi alla parte economica e ancor più per quelli relativi alla parte normativa.

0/1746-bis/IV/2.    Il relatore.

 

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      La IV Commissione difesa, Accolto dal Governo

          visto il disegno di legge finanziaria 2007;

          premesso che:

              è necessario disporre di mezzi finanziari adeguati per assicurare l'evoluzione positiva dello strumento militare e la sua efficienza come richiesto dal mutato quadro strategico ed in rapporto al ruolo dell'Italia nello svolgimento della politica internazionale;

              lo sviluppo tecnologico incide in misura decisiva sul successo della pianificazione, specie per quanto riguarda le capacità di mettere in rete le informazioni necessarie, rese possibili solo con l'impiego di strumenti innovativi (satelliti, sensori, radar, velivoli senza pilota, GNSS, eccetera);

          richiamate le disposizioni di legge in vigore che definiscono compiti istituzionali e militari da riassumere essenzialmente in due proposizioni:

              operazioni di mantenimento della pace, dì soccorso umanitario, di cooperazione post conflitto ed altresì di salvaguardia delle pubbliche Istituzioni e del concorso in caso di calamità;

              operazioni di prevenzione della minaccia, di tutela degli interessi nazionali, di partecipazione collettiva;

          richiamate le previsioni di carattere strategico formulate dalla pianificazione militare che sono principalmente tre:

              a) sicurezza degli spazi nazionali;

              b) partecipazione ad operazioni, in coalizione;

              c) operazioni risolutive comprendenti la difesa della integrità nazionale, della integrità collettiva, la gestione della crisi;

          sottolineare che essendo ammessi solo gli interventi nei suddetti scenari è decisivo l'apprestamento delle relative

 

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forze e con esse, sia dai supporti tecnologici, sia dalla base produttiva degli stessi;

          ribadito che ponendo la dovuta attenzione al rapporto tra la domanda di sicurezza e il dinamismo dell'offerta scientifica e produttiva si può constatare la eccellenza tecnologica posseduta dall'Italia, insediata in Regioni territoriali di grande valore per la tipologia industriale (velivoli, elicotteri, spazio, elettronica), con i seguenti totali (unità: Nord: 14920; Centro: 10223; Sud: 7236),

impegna il Governo:

          1) ad adottare misure per definire strategiche talune aree territoriali ove sono presenti industrie e centri di ricerca, da salvaguardare e sostenere in quanto componenti essenziali del sistema di sicurezza e di difesa nazionale;

          2) ad includere nelle misure suddette l'adeguamento strutturale, dei distretti tecnologici;

          3) ad identificare una politica capace di sostenere le filiere produttive per la difesa e per la sicurezza, da considerare incluse nei distretti tecnologici, assistiti da una governance tale da consentire la piena partecipazione delle forze produttive, scientifiche e sociali nella gestione del distretto;

          4) a studiare l'apporto di attori significativi dei sistemi finanziario a livello regionale, con iniziative riguardanti fondazioni bancarie, fondazioni private, strutture di ventural capital, Università.

0/1746-bis/IV/1. (Nuova formulazione) Bosi, Tassone, Tucci.

 

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VII COMMISSIONE PERMANENTE
(Cultura, scienza e istruzione)

 

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VII COMMISSIONE PERMANENTE
(Cultura, scienza e istruzione)

    La VII Commissione della Camera dei deputati, Accolto dal Governo

          premesso che:

              il decreto interministeriale 26 febbraio 2002, in forza della legge n. 266 del 1997, riordina il sistema di «ricerche in Antartide»;

              nelle note esplicative attinenti al ruolo assegnato al Consorzio per l'Attuazione del Programma Nazionale Ricerche in Antartide, è precisato che il Consorzio provvede anche «alla gestione delle infrastrutture polari in genere ed al coordinamento delle iniziative finalizzate alle ricerche antartiche e polari»;

              le proposte legislative, presentate nella XIV e nella XV legislatura, ricordano che la Commissione Scientifica Nazionale per l'Antartide ha costituito il comitato nazionale per l'anno polare internazionale;

              i ricercatori italiani hanno contribuito alla formulazione di oltre il 10 per cento dei progetti sottoposti all'International Polar Year (ICSU);

              il relativo svolgimento è previsto debba interessare l'Artide e l'Antartide;

 

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              quindi la comunità scientifica risulta favorevole alla gestione unitaria dei programmi suddetti, che l'Anno Polare consiste in un programma di ricerca con osservazioni nelle regioni polari del pianeta;

              le stazioni polari sono in Antartide «Mario Zucchelli» e «Concordia» ed in Artide «dirigibile Italia» alle Isole Svalbard;

              infine è altamente auspicabile uno sforzo di collaborazione a livello internazionale;

impegna il Governo
(ed in particolare il Ministro della
Ricerca Scientifica):

          1) a concedere l'approvazione della partecipazione italiana all'anno polare internazionale, cogliendo questa occasione per introdurre tra i programmi di ricerca, in atto nei due poli del nostro Pianeta, il necessario coordinamento, valutando l'estensione delle competenze al Consorzio già operante, ovvero ad un organismo similare, opportunamente ridisegnato;

          2) a considerare l'alto valore della suddetta iniziativa, anche dal punto di vista delle economie finanziarie, riconducendo ad unità competenze attualmente frammentate ed aumentando la qualità complessiva della ricerca;

          3) a sostenere l'impegno della comunità scientifica che ha dotato l'Italia di un organism capace di intervenire nei due emisferi;

          4) a definire, nel detto contesto, un congruo impegno finanziario stimato dai Parlamentari (presentatori delle proposte) in 5,5 milioni di euro, per la partecipazione all'Anno Polare.

0/1746-bis/VII/1.    Barbieri, Tassone.

 

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VIII COMMISSIONE PERMANENTE
(Ambiente, territorio e lavori pubblici)

 

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VIII COMMISSIONE PERMANENTE
(Ambiente, territorio e lavori pubblici)

      La VIII Commissione, Accolto dal Governo come raccomandazione

          premesso che:

              il porto di Genova è il primo porto del Mediterraneo e le merci dirette al Nord Italia e al Nord Europa spesso vengono sbarcate nei porti del Nord Europa per carenze di collegamenti autostradali e infrastrutturali da e per il porto di Genova;

impegna il Governo

a finanziare il «terzo valico» per il collegamento del porto di Genova al Nord e le «bretelle autostradali».

0/1746-bis/VIII/6.    Longhi, Benvenuto.

 

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IX COMMISSIONE PERMANENTE
(Trasporti, poste e telecomunicazioni)

 

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IX COMMISSIONE PERMANENTE
(Trasporti, poste e telecomunicazioni)

      La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni), Approvato dalla Commissione

          considerato che:

              con la legge finanziaria 2007 si prevede l'autonomia finanziaria delle autorità portuali;

              importanti porti della Sardegna quali Porto Torres, Oristano, Arbatax non sono sede di Autorità portuali e sono perciò privi di una gestione efficace ed efficiente che ne consenta lo sviluppo;

              è prevedibile un incremento di richiesta finalizzato alla istituzione di Autorità portuali;

              al fine di contenere tale spinta è utile prevedere un allargamento delle circoscrizioni territoriali delle attuali Autorità portuali:

impegna il Governo

          a) a trasformare l'Autorità portuale di Olbia-Golfo Aranci in Autorità portuale di Olbia-Golfo Aranci-Porto Torres e l'Autorità portuale di Cagliari in Autorità portuale di Cagliari-Oristano-Arbatax;

          b) a definire entro tre mesi dalla data di approvazione della legge, con decreto del Ministro dei trasporti, i nuovi limiti delle circoscrizioni territoriali delle stesse Autorità.

La IX Commissione.

 

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XII COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari sociali)

 

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XII COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari sociali)

      La XII Commissione, Accolto dal Governo

impegna il Governo

a che i ministri vigilanti, in sede di valutazione delle delibere del Cda dell'ONAOSI in ordine all'entità del contributo a carico dei dipendenti sanitari pubblici, esprimano parere contrario ad eventuali aumenti dei contributi attualmente vigenti.

0/1746-bis/XII/7.    Bianchi, Pellegrino.

      La XII Commissione,

Accolto dal Governo

          considerato che l'uso di alcune medicine determina una diminuzione di attenzione nella guida degli autoveicoli,

impegna il Governo

perché l'AIFA studi l'opportunità che le confezioni di medicinali a rischio e che possono determinare un calo di attenzione alla guida portino nelle stesse confezioni l'indicazione di un'auto stilizzata all'interno di un triangolo rosso e recante la dicitura «attenti alla guida» al fine di segnalare la situazione di pericolo. Tale

 

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indicazione deve essere altresì riportata sul foglietto illustrativo del medicinale. Le disposizioni di cui sopra devono applicarsi in particolare ai farmaci sedativi, ipnotici, tranquillanti, antidepressivi, antistaminici, cardiovascolari, agli ormoni nonché ai farmaci per la vista, antinfiammatori, alle anfetamine e ai diuretici.

0/1746-bis/XII/6.    Lucchese, Capitanio Santolini.


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