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CAMERA DEI DEPUTATI
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N. 3089 |
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Infatti nel solo 2006, secondo i dati dell'Eurispes e di «Telefono Azzurro», un bambino su quattro si è imbattuto in immagini, sul web, certamente nocive per lui, mentre il 20,5 per cento è stato addirittura molestato nelle chat da persone adulte.
Anche i dati forniti dal Ministero della giustizia e dalla Direzione anticrimine della Polizia di Stato, sui reati commessi durante l'anno appena trascorso, evidenziano tale preoccupante trend: in Italia, si sono registrati ben il 30 per cento di casi in più di abusi sessuali sui bambini rispetto agli anni precedenti.
Inoltre, c'è da considerare anche che l'età dei bambini vittime di tali abusi si è notevolmente abbassata e si va, addirittura, da zero a cinque anni.
Questi dati non possono che farci rendere conto di quanto sia drammatica tale situazione e della necessità di contrastare tale fenomeno efficacemente.
È necessario impegnarsi per sollecitare l'opinione pubblica della gravità di tale disturbo soprattutto in questo periodo storico in cui, tramite internet, è possibile colpire i minori in maniera drammatica.
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A tal proposito è opportuna l'istituzione della «Giornata nazionale contro la pedofilia» (articolo 1) per riflettere su un male del nostro tempo che non può e non deve trovare giustificazione.
L'articolo 2 prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri possa nominare una commissione che si interessi di tutto ciò che concerne l'organizzazione, la promozione e il coordinamento della «Giornata nazionale contro la pedofilia».
In questa occasione sono previsti incontri, iniziative ed eventi per confrontarsi sul fenomeno dell'abuso sessuale nei confronti dei bambini (articolo 3).
Con l'articolo 4 la «Giornata nazionale contro la pedofilia» è considerata solennità civile.
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1. La Repubblica italiana riconosce il 20 aprile quale «Giornata nazionale contro la pedofilia» allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto al fenomeno degli abusi sessuali nei confronti dei bambini.
1. Il Presidente del Consiglio dei ministri, senza ulteriori oneri a carico del bilancio dello Stato, nomina una commissione incaricata dell'organizzazione, della promozione e del coordinamento delle iniziative relative alla Giornata nazionale di cui all'articolo 1.
1. In occasione della Giornata nazionale di cui all'articolo 1 sono organizzati iniziative, incontri ed eventi di sensibilizzazione sui temi dello sfruttamento sessuale ai danni dei minori; nelle varie iniziative è previsto il coinvolgimento degli enti locali, delle scuole di ogni ordine e grado e delle università.
1. La Giornata nazionale di cui all'articolo 1 è considerata solennità civile ai sensi dell'articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260. Essa non determina riduzioni dell'orario di lavoro degli uffici pubblici.
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