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PDL 2696

XV LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 2696


 

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato LEDDI MAIOLA

Iniziative e manifestazioni per la celebrazione del centocinquantesimo anniversario dell'unificazione dell'Italia

Presentata il 28 maggio 2007

      

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Onorevoli Colleghi! - Con la legge 17 marzo 1861, n. 4671, che conferì a Vittorio Emanuele II il titolo di Re d'Italia, il Parlamento italiano sancì l'unità nazionale e la nascita dello Stato italiano. Benché la piena compiutezza territoriale sia stata conseguita soltanto alla fine della prima guerra mondiale con l'acquisizione di Trento e Trieste, questa data segna gli esordii dell'Italia unita, e ad essa si è fatto riferimento nelle precedenti celebrazioni.
      Nel 1911, il cinquantenario venne solennizzato con grandiose celebrazioni, volte anche a sottolineare il progresso economico, sociale e culturale della nazione: l'esposizione universale dell'industria e della tecnica, a Torino, le esposizioni archeologiche, artistiche ed etnografiche a Roma, l'esposizione di floricultura e la mostra del ritratto italiano a Firenze. Nella stessa circostanza vennero inaugurati importanti edifici pubblici, fra cui, a Roma, il Palazzo di giustizia, il Ponte Risorgimento, l'edificio di Valle Giulia destinato poi alla sede della Galleria nazionale di arte moderna e, il 4 giugno, il Monumento a Vittorio Emanuele II sul Campidoglio. In quest'occasione, l'orazione inaugurale venne pronunziata dal Presidente del Consiglio dei ministri Giovanni Giolitti, al cui nome è legata quell'importante fase storica della vita nazionale.
      Anche l'anno centenario vide l'Italia impegnata, dopo le distruzioni belliche, in una grandiosa opera di ricostruzione e di sviluppo economico e civile. Le celebrazioni del 1961 - Presidente del Consiglio dei ministri Amintore Fanfani - furono predisposte con anticipo da appositi comitati e si incentrarono sulla grandiosa esposizione internazionale di Torino, denominata «Italia 61», con la costruzione di un intero quartiere, nella zona meridionale della città, in una zona bonificata
 

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sulle rive del fiume Po. L'esposizione si tenne dal 6 maggio al 31 ottobre nella zona di Millefonti, su una superficie di 637.000 metri quadrati, con 6 milioni di visitatori. Tra le manifestazioni si possono ricordare la Mostra delle regioni italiane, curata da Mario Soldati, l'Esposizione internazionale del lavoro coordinata da Giovanni Agnelli e Gio Ponti e realizzata nel nuovo Palazzo del lavoro di Pierluigi Nervi, la Mostra della moda, stile e costume, il Circarama, una sala circolare di proiezione, e l'Esposizione internazionale dei fiori del mondo.
      All'avvicinarsi del centocinquantesimo anniversario, che cadrà nel 2011, è opportuno che si provveda tempestivamente affinché la celebrazione dell'evento possa svolgersi in modo adeguato, costituire un'occasione di riflessione sulla realtà attuale della nazione ed essere d'impulso alla costruzione di opere nuove e durevoli, che manifestino la vitalità dell'Italia e il suo pieno inserimento nella realtà europea.
      Tale è lo scopo della presente proposta di legge, che pertanto si vuole raccomandare all'attenzione dei colleghi parlamentari.
 

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PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è istituito, entro il 31 dicembre 2007, un Comitato nazionale composto da rappresentanti dei Ministeri dell'economia e delle finanze, degli affari esteri, della difesa, delle comunicazioni, della pubblica istruzione, dell'università e della ricerca e per i beni e le attività culturali, con il compito di individuare le iniziative da assumere, sul piano nazionale e internazionale, per il centocinquantesimo anniversario dell'unificazione dell'Italia.
      2. Ai fini di cui al comma 1, il Comitato presenta al Presidente del Consiglio dei ministri, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, entro il 30 giugno 2008, una relazione in cui si individuano le iniziative e le manifestazioni celebrative e i soggetti pubblici e privati che possono essere chiamati a concorrere alla preparazione e all'organizzazione degli eventi.
      3. Tra le iniziative e le manifestazioni di cui al comma 2 sono compresi lo svolgimento di mostre e di sessioni di approfondimento e di ricerca, la concessione di borse di studio, nell'ambito delle istituzioni scolastiche e universitarie, e la produzione di programmi radiotelevisivi sul processo di unificazione, con particolare riferimento alle relative vicende storiche e al dibattito culturale che accompagnò l'unificazione del Paese, nonché la diffusione, anche attraverso apposite pubblicazioni e iniziative a cura degli uffici consolari e delle ambasciate operanti nei Paesi in cui si registrano più consistenti comunità di origine italiana, di studi e di documenti sul processo di unificazione.
      4. La partecipazione al Comitato di cui al comma 1 non dà luogo alla corresponsione

 

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di indennità, emolumenti o corrispettivi comunque denominati.
      5. Per la preparazione e l'organizzazione delle iniziative e delle manifestazioni di cui alla presente legge è autorizzata la spesa di 500.000 euro per l'anno 2008, di 1 milione di euro per l'anno 2009 e di due milioni di euro per ciascuno degli anni 2010 e 2011. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione delle proiezioni per gli anni 2008 e 2009 dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2007, allo scopo parzialmente utilizzando, quanto a 500.000 euro per gli anni 2008 e 2009, l'accantonamento relativo al Ministero dell'università e della ricerca e quanto a 500.000 euro per l'anno 2009, l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
      6. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
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