X Commissione - Marted́ 11 luglio 2006


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ALLEGATO 1

DL 181/06: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri (C. 1287 Governo).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

La X Commissione Attività produttive, commercio e turismo,
esaminato il disegno di legge «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri» (C. 1287 Governo),
delibera di esprimere

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) valuti la Commissione di merito la congruità del trasferimento delle competenze statali in materia di turismo, già del Ministero delle attività produttive, in capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - nonché del dipartimento del turismo presso il Ministero per i beni e le attività culturali - con il permanere in capo al Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Presidente del Consiglio, dell'individuazione e dell'utilizzazione delle risorse economiche da destinare al comparto;
b) valuti la Commissione inoltre l'opportunità di una esplicita individuazione delle direzioni generali del Ministero delle attività produttive che andranno presumibilmente a confluire nel nuovo Ministero del commercio internazionale (precisamente quelle per la politica commerciale, per la promozione degli scambi e per le politiche di internazionalizzazione).


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ALLEGATO 2

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La X Commissione Attività produttive, commercio e turismo,
esaminato il disegno di legge «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri» (C. 1287 Governo),
in considerazione della centralità e del ruolo strategico assegnato al settore del turismo, evidenziato anche dal trasferimento del relativo Dipartimento presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e auspicando che il riordino del sistema di incentivazione alle imprese preannunciato dal Ministro Bersani comprenda anche i progetti di riqualificazione del comparto turistico considerato come vero settore produttivo e trainante della nostra economia, e auspicando in tale riordino il pieno coinvolgimento della Commissione Attività produttive,
delibera di esprimere

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
c) valuti la Commissione di merito l'opportunità di meglio definire e strutturare le procedure di concertazione previste fra il Ministro per i beni e le attività culturali e il Ministro dello sviluppo economico;
d) valuti la Commissione di merito la congruità del trasferimento delle competenze statali in materia di turismo, già del Ministero delle attività produttive, in capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - nonché del dipartimento del turismo presso il Ministero per i beni e le attività culturali - con il permanere in capo al Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Presidente del Consiglio, dell'individuazione e dell'utilizzazione delle risorse economiche da destinare al comparto;
e) valuti la Commissione inoltre l'opportunità di una esplicita individuazione delle direzioni generali del Ministero delle attività produttive che andranno presumibilmente a confluire nel nuovo Ministero del commercio internazionale (precisamente quelle per la politica commerciale, per la promozione degli scambi e per le politiche di internazionalizzazione).