Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2005 (C. 1253 Governo).
La IV Commissione Difesa, esaminato, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, il disegno di legge recante: «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2005», relativamente alla tabella 12,
premesso che:
il conto consuntivo della spesa del ministero della difesa per il 2005 reca stanziamenti definitivi di competenza per complessivi 21.335,2 milioni di euro, con un incremento di circa 2.313,5 milioni di euro, rispetto alla previsioni iniziali (19.021,7 milioni di euro);
gli impegni totali assunti sui citati stanziamenti definitivi ammontano a 21.276,5 milioni di euro e rappresentano il 99,7 per cento degli stanziamenti stessi;
le previsioni definitive relative alle autorizzazioni di cassa sono pari a 22.242 milioni di euro, mentre nel bilancio di previsione ammontavano a 19.137 milioni di euro;
i pagamenti effettuati a valere sulle citate previsioni definitive assommano a 21.959,3 milioni di euro e rappresentano il 98,7 per cento delle previsioni stesse;
considerato che:
con riferimento alle dismissioni di immobili della Difesa, la Corte dei conti ritiene plausibile un'accelerazione del programma di vendite ai sensi della procedura semplificata di dismissione di cui al comma 482 dell'articolo unico della legge finanziaria per il 2006;
sui proventi delle predette dismissioni, per altro, il ministero della difesa non potrà presumibilmente fare affidamento, in quanto destinati alla riduzione del debito pubblico;
in proposito appare quindi auspicabile una modifica della normativa vigente che, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, destini i proventi delle citate dismissioni al ministero della difesa, ai fini della realizzazione di un programma di edilizia residenziale e di ammodernamento infrastrutturale, che consenta di soddisfare le esigenze derivanti dalla professionalizzazione della leva, con particolare riguardo alle esigenze abitative del personale militare;
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2006 (C. 1254 Governo).
La IV Commissione Difesa, esaminato, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, il disegno di legge recante: «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2006», relativamente alla tabella 12,
premesso che:
il disegno di legge di assestamento prevede, per lo stato di previsione della spesa del ministero della difesa, un incremento netto di circa 419,6 milioni di euro, sia in termini di competenza, sia in termini di cassa;
secondo quanto risulta dalla nota preliminare alla tabella 12, le principali variazioni proposte con l'assestamento sono il risultato di una rigorosa valutazione delle richieste delle Amministrazioni e riguardano l'integrazione di spese indifferibili;
considerato che:
il citato incremento, consente di reintegrare, almeno in parte, i tagli introdotti allo stato di previsione della spesa del ministero della difesa dalla legge finanziaria 2006;
tuttavia, come risulta dalle dichiarazioni rese dal rappresentante del Governo nella seduta della Commissione Difesa del 25 luglio 2006, le citate risorse non consentono di far fronte integralmente alle esigenze della Difesa;
infatti, i tagli operati con la legge finanziaria 2006 appaiono suscettibili di determinare conseguenze negative sulle capacità operative dello strumento militare nonché sulle attività economiche delle imprese, che supportano le Forze armate mediante l'erogazione di servizi (pulizia, manovalanza, manutenzione, eccetera), e sui relativi rapporti di lavoro;
con la seguente osservazione:
al fine di garantire la piena funzionalità ed efficienza allo strumento militare, siano individuate ulteriori risorse per il ministero della Difesa, da destinare all'erogazione di servizi funzionali allo svolgimento delle attività delle Forze armate, con particolare riguardo ai servizi di pulizia, manovalanza e manutenzione.