II Commissione - Resoconto di marted́ 19 dicembre 2006


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SEDE CONSULTIVA

Martedì 19 dicembre 2006. - Presidenza del presidente Pino PISICCHIO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Luigi Scotti.

La seduta comincia alle 9.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007).
C. 1746-bis-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per il triennio 2007-2009.
C. 1747-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.


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Terza nota di variazioni al bilancio di previsione dello Stato per l'anno 2007 ed al bilancio pluriennale 2007-2009.
C. 1747-quater Governo.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2007 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 5: Stato di previsione del Ministero della giustizia per l'anno 2007.

Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture per l'anno 2007 (limitatamente alle parti competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione - Relazioni favorevoli).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato il 18 dicembre 2006.

Pino PISICCHIO, presidente, facendo seguito alla relazione svoltasi nella seduta precedente, invita l'onorevole Gambescia a presentare le sue proposte di relazione.

Paolo GAMBESCIA (Ulivo), relatore, presenta le proposte di relazione in senso favorevole sulle tabelle relative agli stati di previsione dei ministeri dell'economia e delle finanze (vedi allegato 1), della giustizia (vedi allegato 2) e delle infrastrutture (vedi allegato 3), come risultanti dalle note di variazione, nonché sulle connesse parti del disegno di legge finanziaria, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

Federico PALOMBA (IdV) esprime il profondo turbamento del suo gruppo per l'inopinato inserimento presso il Senato del comma 1343 che surrettiziamente introduce termini di prescrizione più favorevoli ai responsabili di danno erariale. Contesta una simile linea di condoniamo e di perdonismo che giudica in assoluto contrasto con l'impostazione della legge finanziaria, che il Governo ha orientato verso la ricerca di risorse per lo sviluppo.Invita l'onorevole Gambescia a sottolineare ulteriormente tale criticità nella sua relazione, auspicando altresì la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea.

Pino PISICCHIO, presidente, ricorda come la questione sia stata affrontata nella seduta precedente e come pertanto sia opportunamente contemplata nella proposta del relatore. Ricorda, altresì, che la presentazione di ordini del giorno è di competenza dell'iniziativa parlamentare singola.

Edmondo CIRIELLI (AN), nell'associarsi alle considerazioni critiche dell'onorevole Palomba, evidenzia la contraddittorietà di un Governo che dichiara di lottare contro l'evasione fiscale, mentre appresta norme di salvaguardia dei pubblici amministratori la cui larga maggioranza milita nella sua medesima coalizione politica. Ritiene, quindi, che la proposta di relazione possa essere rafforzata con riferimento all' ultimo alinea della parte motiva. Ribadisce quindi i rilievi negativi già espressi sull'aumento delle spese di gabinetto del Ministero della giustizia con particolare riguardo al numero dei sottosegretari peraltro non parlamentari. Quanto all'edilizia carceraria, sottolinea come il Governo si sia astenuto dall'assumersi un impegno serio e deciso, preferendo ricorrere a manovre ed artifici contabili e sconfessando le promesse elettorali sul miglioramento della qualità della vita nelle carceri nonché le assicurazioni rivolte alla Commissione in occasione della concessione dell'indulto, un provvedimento che continua a giudicare politicamente scellerato e giuridicamente disastroso, del resto confortato anche dalle opinioni di alcuni autorevoli componenti dello stesso esecutivo. Dubita poi dell'efficacia delle permute immobiliari che la legge finanziaria consente al Ministero della giustizia, i cui tempi non considera adeguati all'urgenza carceraria. Preannuncia, in conclusione, il voto contrario del suo gruppo su tutte le tre proposte di relazione.


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Paolo GAMBESCIA (Ulivo), relatore, fa presente all'onorevole Cirielli di aver anticipato alcune delle sue osservazioni nella relazione svolta ieri, soffermandosi su alcuni punti non del tutto chiari dei documenti di bilancio ed esprimendo preoccupazioni peraltro condivise dal rappresentante del Governo. Quanto all'indulto, ritiene che sussista tuttora un consistente allarme sociale ove non si attui un'adeguata politica carceraria. Nel ribadire la sua positiva valutazione circa il nuovo strumento delle permute, evidenzia come per l'edilizia penitenziaria sia comunque stanziato un fondo significativo. Alla luce degli interventi svoltisi, riformula infine la proposta di relazione relativa allo stato di previsione del Ministero della giustizia nel senso di rafforzare il riferimento critico alla modifica intervenuta sulla prescrizione del danno erariale (vedi allegato 4).

Il sottosegretario Luigi SCOTTI, nel condividere l'opinione del relatore sull'eventualità che alcuni aspetti relativi alla giustizia fossero meglio precisati nei documenti di bilancio, invita tuttavia a tenere conto della complessità della manovra finanziaria. Circa i rilievi sull'aumento delle spese di gabinetto, osserva che esso dipende anche dall'accorpamento di alcune voci, come quelle relative alle spese per le ispezioni e le missioni internazionali, che è stato suggerito dal Ministero dell'economia e delle finanze. Riguardo all'edilizia carceraria, segnala come ulteriori risorse siano assicurate dal piano straordinario pluriennale e, per ragioni legate alla titolarità della spesa, dallo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture.

La Commissione, con distinte votazioni, approva, per quanto di competenza, le proposte di relazione sugli stati di previsione dei Ministeri dell'economia e delle finanze, della giustizia (come riformulata) e delle infrastrutture nonché alle connesse parti del disegno di legge finanziaria, nominando quindi l'onorevole Paolo Gambescia quale relatore presso la Commissione Bilancio.

La seduta termina alle 9.30

INTERROGAZIONI

Martedì 19 dicembre 2006. - Presidenza del presidente Pino PISICCHIO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Luigi Li Gotti.

La seduta comincia alle 14.15.

5-00397 Craxi: Sull'applicazione della legislazione in materia di collaboratori di giustizia, con particolare riferimento agli imputati di delitti di stampo camorristico.

Pino PISICCHIO, presidente, invita l'onorevole Craxi a illustrare l'interrogazione a sua firma.

Stefania Gabriella Anastasia CRAXI (FI) rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione, riservandosi di intervenire in sede di replica.

Il sottosegretario Luigi LI GOTTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5). Aggiunge, infine, per amor di precisione rispetto al testo dell'interrogazione, che nella legislazione vigente non è mai adoperata la parola «pentito», ma sempre l'espressione «collaboratore di giustizia».

Stefania Gabriella Anastasia CRAXI (FI), in sede di replica, chiede se il rappresentante del Governo abbia risposto nella qualità di difensore dei pentiti ovvero in quella del suo incarico istituzionale.

Il sottosegretario Luigi LI GOTTI chiarisce di essere intervenuto da ultimo innanzitutto quale soggetto edotto delle norme in vigore.

Sui lavori della Commissione.

Giuseppe CONSOLO (AN) si dichiara stupito ed insoddisfatto dell'intervento del sottosegretario Li Gotti che non può, a suo avviso, esprimersi ad altro titolo se non a quello di rappresentante del Governo.


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Pino PISICCHIO, presidente, fa presente che l'onorevole interrogante ha già replicato ed invita il collega Consolo a prenderne atto.

5-00498 Gelmini: Sui costi delle intercettazioni telefoniche.

Pino PISICCHIO, presidente, invita l'onorevole Gelmini ad illustrare l'interrogazione a sua firma.

Mariastella GELMINI (FI), richiamandosi al testo dell'interrogazione, rileva come le cifre che documentano l'entità del ricorso alle intercettazioni siano indicative di un abuso che reca consistenti aggravi alle spese di giustizia, in stridente contrasto con l'accorato appello che lo stesso ministro Mastella ha rivolto in sede di audizione circa la situazione finanziaria del suo dicastero.

Il sottosegretario Luigi LI GOTTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Mariastella GELMINI (FI), riservandosi di valutare i dati forniti, chiede al rappresentante del Governo se siano o meno inclusi i costi relativi alle trascrizioni delle intercettazioni.

Il sottosegretario Luigi LI GOTTI precisa che i costi relativi alle trascrizioni delle intercettazioni sono inclusi nei dati forniti in risposta all'interrogazione.

La seduta termina alle 14.35.

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni in materia di intercettazioni telefoniche.
C. 1164 Migliore, C. 1165 Fabris, C. 1170 Craxi, C. 1344 Mazzoni, C. 1638 Governo, C. 1257 Nan, C. 1587 Brancher e C. 1594 Balducci.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.35 alle 15.30.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI