Commissioni Riunite X e XII - Marted́ 16 gennaio 2007


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ALLEGATO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2003/122/EURATOM del Consiglio del 22 dicembre 2003 sul controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attività e delle sorgenti orfane (atto n. 47).

PARERE APPROVATO DALLE COMMISSIONI

Le Commissioni riunite X (Attività produttive, commercio e turismo) e XII (Affari sociali),
esaminato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2003/122/EURATOM sul controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attività e delle sorgenti orfane;
considerato che la direttiva 2003/122/EURATOM integra le disposizioni delle precedenti direttive 89/618/EURATOM, 90/641/EURATOM, 92/3 EURATOM e 96/29 EURATOM in materia di radiazioni ionizzanti, rafforzando il controllo sulle sorgenti sigillate ad alta radioattività (cioè sulle sostanze radioattive racchiuse da un'apposita capsula metallica) che superano un fissato valore e su quelle orfane (ovvero sorgenti abbandonate, smarrite o comunque senza controllo);
rilevato in particolare che la direttiva 2003/122/EURATOM prevede di assoggettare ad autorizzazione preventiva ogni attività concernente le sorgenti di radiazioni ad alta attività e che le nuove disposizioni introdotte dallo schema di decreto in esame sono coerenti con il sistema normativo nazionale in vigore, il quale già prevede l'autorizzazione preventiva per l'impiego di sorgenti di radiazioni anche per valori inferiori a quelli previsti dalla stessa direttiva 2003/122/EURATOM;
segnalato che una delle principali nuove disposizioni della direttiva 2003/122/EURATOM consiste nell'obbligo di tenere una migliore contabilità delle sorgenti ed in particolare nell'obbligo da parte del detentore della sorgente di tenere un registro nel quale vengono annotati tutti i dati rilevanti relativi alle sorgenti detenute;
sottolineato altresì che con il presente schema di decreto si persegue l'obiettivo di prevenire l'esposizione dei lavoratori e della popolazione a radiazioni ionizzanti derivanti da un controllo inadeguato delle sorgenti radioattive sigillate ad alta radioattività e delle sorgenti orfane e di armonizzare i controlli esistenti nel territorio della Repubblica italiana, stabilendo apposite prescrizioni che garantiscano che ognuna di tali sorgenti sia tenuta sotto controllo fino alla restituzione al fabbricante o al conferimento allo smaltimento definitivo;
preso atto del parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province di Trento e di Bolzano, espresso nella riunione del 14 dicembre 2006, di cui si condividono le proposte di modifica allo schema di decreto in esame;
esprimono:

PARERE FAVOREVOLE.