VII Commissione - Mercoledì 7 febbraio 2007


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ALLEGATO

8-00035 Benzoni ed altri: Formazione al rispetto dei diritti umani e attività di educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado.

TESTO APPROVATO

La Commissione cultura,
premesso che
molti fatti di cronaca hanno evidenziato il manifestarsi di forme intollerabili di violenza e di abuso nei confronti delle donne, oltre che di bullismo e di prevaricazione verso soggetti deboli, il cui attuarsi denota il permanere nella nostra società e nelle molte culture che ne fanno parte di elementi trasversali di discriminazione e prevaricazione che contrastano con i principi di dignità della persona, di parità tra uomo e donna, di diritto alla autodeterminazione, principi che costituiscono cardini e valori della nostra Costituzione Repubblicana;
i valori della Costituzione costituiscono elementi fondanti della identità culturale nazionale e la scuola appare come l'istituzione il cui ruolo è cruciale per il rafforzamento di questa cultura, anche tra i nuovi cittadini del nostro Paese, anche appartenenti a popoli e religioni diverse;
il fenomeno dell'immigrazione aggiunge nuova complessità e sfaccettature a queste problematiche; ciò costituisce un motivo ulteriore per affrontare nella sua ampiezza e trasversalità un fenomeno sociale e culturale che interroga tutte le civiltà, come risulta anche da indicazioni e iniziative del Consiglio Europeo che ha dedicato la scorsa giornata del 25 novembre alla lotta contro la violenza nei confronti delle donne;
opportunamente il Ministero della pubblica istruzione ha emanato la C.M. 72/2006 che precisando modalità e termini per procedimenti e sanzioni disciplinari nei confronti dei docenti, richiama nella premessa i principi e le responsabilità degli istituti scolastici nella formazione alla cittadinanza e nella educazione alla legalità facendo riferimento, oltre che alla Costituzione, alla Convenzione internazionale per i diritti dell'infanzia del 1989 e allo Statuto delle studentesse e degli studenti;
il Ministero ha anche emanato la Circolare n. 2015/2007 che fornisce un contributo per la conoscenza degli articoli della nostra Costituzione nella prospettiva della costruzione di una identità in divenire, a partire dai valori su cui si fonda il patto nazionale di cittadinanza;

impegna il Governo:

1) ad adottare provvedimenti utili - anche con riferimento ai contenuti nella legge finanziaria per il 2007, commi 602, 627, 1345 - affinché le scuole compiano efficacemente attività di educazione civica a partire dall'analisi e approfondimento della nostra Carta Costituzionale, con particolare riferimento ai valori fondanti e alle culture che ne hanno ispirato i principi;
2) ad adottare provvedimenti necessari affinché le scuole intensifichino attività di educazione e formazione ai diritti umani e alla convivenza civile, sulla scorta dei valori costituzionali, al fine di favorire nelle giovani generazioni la crescita di una cultura del rispetto di sé e degli altri, consapevole del valore delle differenze a partire da quelle di genere, dell'orientamento


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sessuale, dei valori inscindibili della libertà e della responsabilità;
3) a fornire alle scuole direttive e strumenti per orientare e indirizzare l'azione educativa in una società multietnica e plurale, fondando la vita della comunità scolastica e il suo progetto educativo sulla qualità delle relazioni tra insegnante e alunno, sul rispetto reciproco tra tutte le persone che la compongono, su modalità di apprendimento orientate allo sviluppo del pensiero critico e tollerante, sulla acquisizione di competenze sociali e relazionali che realizzino nella convivenza civile delle comunità i principi della Costituzione. Tra questi strumenti dovrebbe essere presente una documentazione atta a introdurre più puntuali elementi di conoscenza delle diverse culture e religioni presenti nel Paese, per favorire il dialogo e il confronto in forme e modalità fondate su adeguate basi conoscitive.
«Benzoni, Ghizzoni, Sasso, Guadagno, De Biasi, Volpini, Froner, Li Causi, Costantini, Poletti».