Schema di decreto interministeriale per la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, per l'anno 2007 (Atto n. 75).
La VII Commissione (cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di decreto interministeriale concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi per l'anno 2007;
considerato che lo stanziamento - secondo quanto disposto dalla legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296 del 2006) - ammonta alla somma di 26,068 milioni di euro iscritta nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali all'UPB 6.1.2.3 - cap. 3670;
rilevato che lo stanziamento è inferiore di 4,018 milioni di euro, pari a una riduzione del 13.36 per cento rispetto all'anno 2006 e che la medesima riduzione percentuale è stata applicata a tutti i contributi previsti dal riparto;
considerato che nello schema di decreto in esame sono previsti contributi ordinari ad enti e istituti culturali indicati nella tabella predisposta ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 534 del 1996;
ritenuto che il medesimo articolo 1 della legge n. 534 del 1996 ammette al contributo ordinario annuale dello Stato le istituzioni culturali in possesso di specifici requisiti ed incluse in apposita tabella emanata con decreto del Ministro di settore di concerto con il Ministro del tesoro, sentite le Commissioni parlamentari di merito, nonché il competente comitato di settore del Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali e che la medesima tabella è sottoposta a revisione ogni tre anni con la stessa procedura;
considerato altresì che appare imprescindibile una riforma della disciplina prevista dalla legge n. 534 del 1996, con particolare riferimento ai criteri per la individuazione degli enti culturali beneficiari dei contributi;
esprime
con le seguenti condizioni:
1) provveda il Governo a chiarire per ciascun ente in base a quali criteri sono stati assegnati i contributi di cui all'articolo 1 della legge n. 534 del 1996;
2) consideri altresì il Governo la necessità di rivedere ulteriormente l'elenco dei soggetti beneficiari dei contributi, di cui alla tabella del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 12 maggio 2006.
Schema di decreto interministeriale per la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, per l'anno 2007 (Atto n. 75).
La VII Commissione (cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di decreto interministeriale concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi per l'anno 2007;
considerato che lo stanziamento - secondo quanto disposto dalla legge finanziaria per il 2007 (legge n. 296 del 2006) - ammonta alla somma di 26,068 milioni di euro iscritta nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali all'UPB 6.1.2.3 - cap. 3670;
rilevato che lo stanziamento è inferiore di 4,018 milioni di euro, pari a una riduzione del 13.36 per cento rispetto all'anno 2006 e che la medesima riduzione percentuale è stata applicata a tutti i contributi previsti dal riparto;
considerato che nello schema di decreto in esame sono previsti contributi ordinari ad enti e istituti culturali indicati nella tabella predisposta ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 534 del 1996;
ritenuto che il medesimo articolo 1 della legge n. 534 del 1996 ammette al contributo ordinario annuale dello Stato le istituzioni culturali in possesso di specifici requisiti ed incluse in apposita tabella emanata con decreto del Ministro di settore di concerto con il Ministro del tesoro, sentite le Commissioni parlamentari di merito, nonché il competente comitato di settore del Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali e che la medesima tabella è sottoposta a revisione ogni tre anni con la stessa procedura;
considerato altresì che appare imprescindibile una riforma della disciplina prevista dalla legge n. 534 del 1996, con particolare riferimento ai criteri per la individuazione degli enti culturali beneficiari dei contributi;
esprime
con le seguenti condizioni:
1) provveda il Governo a chiarire per ciascun ente in base a quali criteri sono stati assegnati i contributi di cui alla legge n. 534 del 1996;
2) consideri altresì il Governo la necessità di rivedere ulteriormente l'elenco dei soggetti beneficiari dei contributi, di cui alla tabella del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 12 maggio 2006;
3) fornisca il Governo tutti gli atti relativi alla definizione del riparto delle risorse.