Martedì 3 aprile 2007. - Presidenza del presidente Gianni PAGLIARINI. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Antonio Michele Montagnino.
La seduta comincia alle 14.10.
Gianni PAGLIARINI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
5-00908 Grimoldi: Salvaguardia dei livelli occupazionali nel triangolo Cesano, Ceriano e Varedo.
Paolo GRIMOLDI (LNP) illustra l'interrogazione n. 500908, facendo presente che la chiusura totale dell'attività nello stabilimento della Nylstar srl di Cesano Mademo
comporterebbe il licenziamento e la messa in mobilità di circa 170 dipendenti con conseguenze negative sul già precario livello occupazionale del territorio cesanese. Chiede pertanto al rappresentante del Governo quali iniziative l'Esecutivo intenda adottare a salvaguardia dei livelli occupazionali nel triangolo industriale Cesano, Ceriano e Varedo.
Il sottosegretario Antonio Michele MONTANINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Paolo GRIMOLDI (LNP) replicando, evidenzia come l'operazione della Nylstar srl di Cesano Mademo appaia finalizzata al conseguimento di maggiori profitti. In tal senso reputa che sarebbe stato necessario un intervento diretto da parte del Governo a tutela del sistema produttivo in quel territorio. Ricordando che dall'accordo presso l'Assolombarda per la chiusura dell'attività dell'ultimo stabilimento italiano della Nylstar srl non derivano certezze per i lavoratori e per le relative famiglie, auspica che il Governo vigili sulla attuazione dell'accordo raggiunto.
5-00909 Schirru: Conversione dei contratti di formazione lavoro presso l'INAIL nel rispetto del limite dei posti in organico.
Amalia SCHIRRU (Ulivo) illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che a seguito di circolari emanate dall'INAIL la trasformazione dei contratti di formazione e lavoro stipulati nel 2001-2002 sembrerebbe potersi attuare nel rispetto della capienza organica nella posizione ordinamentale di appartenenza e non già con riferimento alla capienza totale nei posti in organico. Chiede pertanto al rappresentante del Governo se l'articolo 1, comma 528, della legge finanziaria per il 2007, nella parte in cui prevede che le procedure di conversione dei contratti di formazione e lavoro possono essere attuate nel rispetto del limite dei posti in organico, debba essere intesa con riferimento alla capienza organica totale e non con riferimento alla capienza organica nella posizione ordinamentale di appartenenza. Chiede infine se l'Esecutivo non ritenga che in quest'ultimo caso i lavoratori assunti con contratto di formazione e lavoro debbano comunque essere stabilizzati.
Il sottosegretario Antonio Michele MONTANINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Amalia SCHIRRU (Ulivo) replicando, si dichiara soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo.
Gianni PAGLIARINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.30.
Martedì 3 aprile 2007. - Presidenza del presidente Gianni PAGLIARINI. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Antonio Michele Montagnino.
La seduta comincia alle 14.30.
7-00140 Motta: Trattamento pensionistico del personale degli enti pubblici appartenenti all'ex carriera direttiva.
Gianni PAGLIARINI, presidente, avverte che, su richiesta del presentatore, la discussione della risoluzione in titolo è rinviata ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.35.
Martedì 3 aprile 2007. - Presidenza del presidente Gianni PAGLIARINI. - Interviene
il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Antonio Michele Montagnino.
La seduta comincia alle 14.35.
Risoluzione del contratto di lavoro per dimissioni volontarie del prestatore d'opera.
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 marzo 2007.
Lorenzo BODEGA (LNP) esprime, a nome del gruppo Lega Nord, condivisione in ordine al contenuto della proposta di legge in titolo che prende in considerazione un fenomeno da arginare riscontrato presso molte imprese, soprattutto nel settore edile. Conclude evidenziando come l'adozione di una procedura semplificata consenta di garantire la trasparenza necessaria in sede di assunzioni.
Il sottosegretario Antonio Michele MONTANINO in sede di replica, rinvia alle considerazioni svolte dal rappresentante del Governo nella seduta del 20 marzo.
Gianni PAGLIARINI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare del provvedimento in titolo. Propone pertanto di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15 di venerdì 13 aprile 2007.
La Commissione concorda.
Gianni PAGLIARINI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
Disposizioni in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 marzo 2007.
Luigi FABBRI (FI) fa presente che è all'attenzione del proprio gruppo la possibilità di rendere più spedito l'esame parlamentare del provvedimento in titolo mediante il trasferimento in sede legislativa. Chiede pertanto di potersi pronunciare in merito nei prossimi quindici giorni. Evidenzia comunque l'opportunità di istituire un Comitato ristretto per la definizione del testo da adottare.
Emilio DELBONO (Ulivo) dichiara di condividere la proposta di costituire un Comitato ristretto per la definizione di un testo su cui possa ipotizzarsi il trasferimento in sede legislativa. Ricordando che nella precedente legislatura è stata approvata una legge vertente sul medesimo argomento delle proposte di legge in titolo, sottolinea, con riferimento al trattamento economico, l'opportunità di mantenere fermo quanto previsto dal testo vigente.
Augusto ROCCHI (RC-SE) ribadisce la propria disponibilità, già manifestata in una precedente seduta, nei confronti delle iniziative che la Commissione intenderà assumere al fine di rendere più spedito l'esame parlamentare del provvedimento in titolo. Ricorda peraltro di aver già richiamato l'opportunità che tali iniziative si estendano anche ad altri provvedimenti in corso di esame, auspicando che, a prescindere dalle diverse valutazioni sul merito degli stessi, tutti i gruppi contribuiscano a renderne più rapido l'iter di approvazione, se del caso anche mediante richiesta di trasferimento alla sede legislativa. Ritiene pertanto che tale questione debba essere affrontata nel corso della prossima riunione dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.
Gianni PAGLIARINI, presidente, sottolinea di essere favorevole alla costituzione
di un Comitato ristretto per l'elaborazione di un testo. Quanto poi alla possibilità di un eventuale trasferimento del provvedimento in esame alla sede legislativa, ritiene che i prossimi quindici giorni potranno essere utilmente impiegati al fine di valutare attentamente tale questione nonché di verificare quali altri provvedimenti la Commissione intenda esaminare con procedure più spedite. Al riguardo, fa presente, anche alla luce della propria esperienza, che difficilmente possono crearsi le condizioni per il trasferimento alla sede legislativa di un provvedimento, in mancanza di una condivisione, seppur in linea di massima, dei suoi contenuti. Ritiene comunque che la valutazione circa il trasferimento alla sede legislativa di altri provvedimenti possa essere effettuata in sede di ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.
Computo indennità integrativa speciale agli effetti della pensione di reversibilità.
Gianni PAGLIARINI, presidente, avverte che, su richiesta del relatore, l'inizio dell'esame del provvedimento in titolo è rinviato alla seduta di domani.
La seduta termina alle 14.45.
Martedì 3 aprile 2007. - Presidenza del presidente Gianni PAGLIARINI. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Antonio Michele Montagnino.
La seduta comincia alle 14.45.
Indagine conoscitiva sulle cause e le dimensioni del precariato nel mondo del lavoro.
Gianni PAGLIARINI, presidente, ricorda che, nella riunione del 27 marzo 2007, l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto sull'opportunità di prorogare il termine di conclusione dell'indagine conoscitiva sulle cause e le dimensioni del precariato nel mondo del lavoro, inizialmente fissato al 31 marzo 2007. Essendo stata acquisita in data 29 marzo 2007 l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento, propone di deliberare la proroga del termine dell'indagine medesima al 31 maggio 2007.
La Commissione approva la proposta del presidente.
Augusto ROCCHI (RC-SE) esprime il proprio cordoglio per il nuovo, gravissimo incidente sul lavoro, avvenuto nella giornata odierna, in cui ha perso la vita una giovane donna, vedova e madre di due figli. Ricorda altresì che tale incidente ha avuto luogo all'interno di un grande stabilimento in cui risulta siano impiegati circa 600 lavoratori, metà dei quali con contratto di lavoro a termine. Ritiene che di fronte a fatti come questo non possa esservi alcuna rassegnazione e che la Commissione debba assumere un'iniziativa nei confronti del Governo affinché predisponga in tempi rapidi l'annunciato provvedimento per la sicurezza sul lavoro. Osserva altresì come sempre più spesso gli incidenti sul lavoro colpiscano lavoratori irregolari e lavoratori precari. Ritiene pertanto che, al fine di fronteggiare l'emergenza della sicurezza sui luoghi di lavoro, sia anche necessario intervenire rapidamente in materia di lavoro precario.
Emilio DELBONO (Ulivo) ritiene opportuno che la Commissione esprima la vicinanza delle istituzioni ai familiari della
vittima dell'incidente odierno. Condivide altresì la proposta di sollecitare il Governo a intervenire, ma ritiene che la stessa Commissione sia chiamata a un compito non meno importante e a non minori responsabilità. Osserva infine che sarebbe fuori luogo prendere spunto da questi eventi drammatici per svolgere considerazioni di natura più prettamente politica.
Il sottosegretario Antonio Michele MONTAGNINO concorda con quanto affermato dai deputati intervenuti circa la necessità di una vera lotta contro gli infortuni sul lavoro e contro i fattori che ne determinano l'aumento. Comunica altresì che il Governo ha già predisposto un disegno di legge delega per l'adozione di un testo unico in materia di sicurezza sul lavoro e che su tale provvedimento è stato già acquisito il parere favorevole della Conferenza Stato-regioni. Comunica altresì che il Governo ha già avviato l'attività tecnica per la predisposizione del citato testo unico, che auspica di poter adottare in tempi anche più brevi di quelli inizialmente previsti. Avverte ancora che è in corso di definizione un protocollo di intesa con le regioni in materia di vigilanza sui luoghi di lavoro, al fine di prevenire gli infortuni. Ribadisce infine l'impegno del Governo su questa materia, ricordando la sensibilità in più occasioni dimostrata dalla stessa Commissione, dal Presidente della Repubblica e dai Presidenti delle Camere.
Gianni PAGLIARINI, presidente, dichiara che valuterà quali iniziative assumere al fine di esprimere la costante attenzione della Commissione su questi temi e di sottolineare l'esigenza di un rapido intervento legislativo in materia.
Elena Emma CORDONI (Ulivo) sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo in materia di applicazione della legge n. 104 del 1992 nei confronti dei dipendenti delle Poste italiane.
Gianni PAGLIARINI, presidente, osserva che la questione potrà essere affrontata nel corso della prossima riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
La seduta termina alle 15.
(Rinvio della discussione).
C. 1538 Nicchi.
(Seguito dell'esame e rinvio).
C. 1558 Fabbri, C. 1766 Campa e C. 1770 Delbono.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
C. 2264 Lamorte.
(Rinvio dell'esame).
(Deliberazione di una proroga del termine).
(Svolgimento e conclusione).