Istituzione in Foggia di una sezione staccata della corte d'appello di Bari, di una sezione staccata della corte di assise d'appello di Bari e del tribunale per i minorenni
(Nuovo testo C. 506 e abb.).
Il testo in esame prevede, all'articolo 1, l'istituzione in Foggia della Sezione staccata della Corte di Appello di Bari e di una sezione staccata della Corte di Assise di appello di Bari, nonché, all'articolo 2, l'istituzione, sempre in Foggia, del Tribunale per i minorenni.
Le suddette istituzioni determinano i seguenti oneri:
Spese di I impianto, connesse all'istituzione e all'avvio delle nuove strutture:
Sezione staccata della Corte di Appello: euro 1.800.000,00;
Tribunale per i minorenni: euro 700.000,00.
I dati relativi alla quantificazione degli oneri derivanti dall'istituzione degli uffici giudiziari di Foggia sono stati desunti dalle risultanze di apposita indagine promossa da questa amministrazione sui costi realmente sostenuti per strutture similari di analoghe dimensioni e carichi di lavoro.
Ulteriori oneri riguardano le spese di locazione degli immobili e le spese di funzionamento delle nuove strutture:
Oneri di locazione annui degli immobili da destinare alla Sezione staccata della Corte di appello e della Corte di Assise di Bari: euro 1.500.000,00;
Oneri di locazione annui degli immobili da destinare al Tribunale per i minorenni: euro 200.000,00;
Spese generali di funzionamento a regime della Sezione staccata della Corte di appello, della Corte di Assise di Bari e del Tribunale per i minorenni: euro 9.000.000,00.
Per quanto concerne la specifica delle spese generali di funzionamento a regime della Sezione staccata della Corte di appello (compresa la Corte di Assise) e del Tribunale per i minorenni, quantificate complessivamente nella misura di 9.000.000 euro all'anno, si evidenziano le seguenti voci di dettaglio:
Sez. Corte di appello | Tribunale minori | |
Spese d'ufficio | 1.200.000 | 300.000 |
Spese gestione e manutenzione
automezzi | 400.000 | 100.000 |
Spese postali | 250.000 | 50.000 |
Spese rilascio documenti | 200.000 | 30.000 |
Sez. Corte di appello | Tribunale minori | |
Spese per lo smaltimento
dei rifiuti solidi urbani | 40.000 | 5.000 |
Spose per utenze varie | 2.000.000 | 750.000 |
Spese di pulizia | 150.000 | 50.000 |
Spese per manutenzione
attrezzature e impianti | 400.000 | 100.000 |
Spose di gestione del sistema
informativo | 1.000.000 | 300.000 |
Spese di custodia | 200.000 | 100.000 |
Spese di cancelleria e materiale
di consumo | 500.000 | 100.000 |
Spese per manutenzione locali | 550.000 | 150.000 |
Spese per acquisto pubblicazioni
e riviste | 60.000 | 15.000 |
Per quanto riguarda la disposizione concernente la pianta organica dei nuovi uffici, si ritiene che la stessa non determina maggiori oneri, in quanto la ridefinizione della pianta avverrà nell'ambito delle dotazioni organiche complessivo del Ministero della giustizia, né, d'altra parte, la normativa vigente prevede particolari indennità o compensi per le funzioni svolte dai presidenti della sezione staccate della Corte di appello e del Tribunale per i minorenni.
Gli unici oneri aggiuntivi potrebbero derivare dalla corresponsione di eventuali indennità di trasferimento al personale di magistratura e amministrativo.
Considerato ragionevole ritenere che la pianta organica della sezione staccata della Corte di appello sia costituita da 12 unità di personale di magistratura e 60 unità di personale amministrativo e che quella del Tribunale per i minorenni da 5 unità di personale di magistratura e 20 unità di personale amministrativo, posto pari a 3.500 euro l'importo medio lordo dell'indennità di trasferimento, il maggior onere annuo previsto ammonta a 339.500 euro. Per quanto concerne la specifica delle singole voci della indennità di trasferimento dovuta al personale, si precisa che il citato importo di 3.500 euro indicato in relazione tecnica è costituito dalle seguenti voci di spesa:
rimborso spese di viaggio: euro 43,20;
rimborso spese per imballaggio: euro 123,95;
rimborso spese di trasloco: euro 524,80;
indennità integrativa:
magistrato di Cassazione: euro 2.890,75;
magistrato di tribunale: euro 2.444,75;
cancelliere C1: euro 2.940,11.
Si evidenzia che ai fini del calcolo degli oneri, tenuto conto dei diversi importi della indennità integrativa in relazione alle diverse qualifiche, l'importo di euro 3.500 rappresenta una media prudenziale delle indennità di trasferimento da corrispondere al personale.
Complessivamente il provvedimento in esame comporta i seguenti oneri:
Spese di I impianto (una tantum): euro 2.500.000,00;
Indennità di trasferimento (una tantum): euro 339.500,00;
Oneri permanenti (oneri di locazione e funzionamento): euro 10.700.000,00;
Oneri anno 2007: euro 2.500.000,00;
Oneri anno 2008 (una tantum): euro 339.500,00;
Oneri anno 2008 e regime: euro 10.700.000,00.
Conseguentemente, a parere dello scrivente, dovrebbe procedersi alla modifica della norma di copertura finanziaria concordando con l'osservazione formulata dalla Commissione bilancio della Camera in ordine alla necessità di inserire, nella stessa norma, la disposizione in base alla quale il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.