I Commissione - Resoconto di marted́ 19 giugno 2007


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SEDE REFERENTE

Martedì 19 giugno 2007. - Presidenza del presidente Luciano VIOLANTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Alessandro Pajno.

La seduta comincia alle 9.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

Luciano VIOLANTE, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Norme sulla libertà religiosa e abrogazione della legislazione sui culti ammessi.
C. 36 Boato e C. 134 Spini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo, nella seduta del 14 dicembre 2006.

Roberto ZACCARIA (Ulivo), relatore, presenta una proposta di testo unificato (vedi allegato 1), chiarendo di aver tenuto


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conto, nella sua elaborazione, sia delle due proposte di legge in titolo, le quali peraltro riproducono il testo dei due disegni di legge in materia di libertà religiosa presentati dal Governo nella XIII e nella XIV legislatura, sia di quanto emerso nel corso dell'utile indagine conoscitiva svolta sulla materia dalla Commissione nel mese di gennaio scorso. Precisa inoltre che il testo unificato in esame intende costituire il punto di partenza per una legge quadro in materia di libertà religiosa e tiene perciò conto anche di tutta la disciplina vigente in materia nell'ordinamento italiano e nei trattati internazionali sottoscritti dall'Italia, nonché della riflessione della dottrina e della giurisprudenza.
Passa quindi ad illustrare il testo, soffermandosi in particolar modo sull'articolo 1, che sancisce il principio della libertà di religione quale diritto fondamentale della persona, nonché il principio della laicità dello Stato, che, con qualche esitazione, ha deciso di collocare in un comma separato. Sottolinea quindi la novità dell'istituto del registro delle confessioni religiose, al quale le singole confessioni o gli enti che le rappresentano possono liberamente iscriversi, conseguendo in questo modo specifici diritti e vantaggi. L'iscrizione è disposta dal ministro dell'interno, previa valutazione dello statuto della confessione o dell'ente che la richiedono. Sottolinea inoltre che la mancata iscrizione nel registro non comporta discriminazione nei confronti della confessione religiosa non iscritta, essendo espressamente previsto, all'articolo 12, comma 2, che i ministri di culto della confessione religiosa non iscritta nel registro godono ad ogni effetto del relativo stato, alla sola condizione che siano cittadini italiani e che la loro qualifica risulti da un apposito elenco tenuto dal ministro dell'interno. Conclude invitando il presidente a valutare la possibilità di non porre immediatamente ai voti l'adozione del testo unificato come testo base per il seguito dell'esame, rinviando tale passaggio di una settimana, in modo da consentirgli di acquisire le prime valutazioni della Commissione e di apportare eventuali modifiche alla proposta di testo unificato.

Franco RUSSO (RC-SE), dopo aver ringraziato il relatore per l'approfondito lavoro svolto, che ha portato ad un risultato di grande valore culturale, si dice d'accordo sulla proposta di rinviare l'adozione del testo base in modo da consentire ai gruppi di esprimere al relatore le loro prime impressioni.

Maurizio TURCO (RosanelPugno), premesso che il testo unificato del relatore rappresenta senza dubbio un ottimo lavoro, condivide la proposta di rinviarne l'adozione come testo base, in modo da consentire ai gruppi di proporre al relatore aggiustamenti ed integrazioni ancora nella fase di redazione del testo unificato.

Luciano VIOLANTE, presidente, preso atto della richiesta del relatore e dell'orientamento della Commissione e nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Rinnovo dei consigli comunali e provinciali sciolti per fenomeni di infiltrazione di tipo mafioso.
C. 1134 Nespoli, C. 1664 Marone, C. 1679 Gioacchino Alfano, C. 1777 Romano, C. 2014 Lumia, C. 2072 D'Alia, C. 2129 Forgione, C. 2175 D'Ippolito Vitale e C. 2223 Tuccillo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo, nella seduta del 13 dicembre 2006.

Luciano VIOLANTE, presidente, comunica che sono state assegnate alla Commissione le proposte di legge C. 2014 Lumia, recante «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei consigli comunali e provinciali per fenomeni di infiltrazione mafiosa», C. 2072 D'Alia, recante «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei


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consigli comunali e provinciali per fenomeni di infiltrazione mafiosa», C. 2129 Forgione, recante «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei consigli comunali e provinciali per fenomeni di infiltrazione mafiosa», C. 2175 D'Ippolito Vitale, recante «Modifiche agli articoli 143 e 144 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei consigli comunali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso» e C. 2223 Tuccillo, recante «Modifica dell'articolo 143 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso».
Avverte quindi che tali proposte di legge, vertendo sulla stessa materia, sono state abbinate, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento, alle altre proposte in materia di rinnovo dei consigli comunali e provinciali sciolti per fenomeni di infiltrazione di tipo mafioso.

Gioacchino ALFANO (FI) invita il presidente Violante ad organizzare i lavori in modo da permettere al provvedimento, rispetto al quale c'è una forte attesa in alcune regioni del Paese, di proseguire il suo iter e di giungere a conclusione.

Luciano VIOLANTE, presidente, constatata l'assenza dei deputati Marone e D'Alia, relatori sul provvedimento in oggetto, assicura che è sua intenzione, anche alla luce delle considerazioni svolte dal deputato Gioachino Alfano, garantire una rapida conclusione dell'esame in sede referente del provvedimento, riservandosi a tal fine di assumere direttamente le funzioni di relatore qualora i colleghi Marone e D'Alia avessero difficoltà ad assicurare la propria presenza nelle prossime sedute della Commissione. Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Martedì 19 giugno 2007. - Presidenza del presidente Riccardo MARONE.

La seduta comincia alle 12.20.

Disposizioni in materia di autotrasporto merci e di circolazione stradale.
C. 2480-A/R.
(Parere all'Assemblea).
(Esame emendamenti e conclusione - Parere).

Francesco ADENTI (Pop-Udeur), relatore, rileva che l'articolo aggiuntivo Fabris 22.011, comma 10, secondo periodo, presenta un profilo problematico, in quanto prevede che il personale della direzione generale dell'Agenzia nazionale per la sicurezza stradale, di cui si propone l'istituzione, sia fornito, almeno in parte, dalle regioni e dagli enti locali. Al riguardo fa presente che il principio dell'autonomia amministrativa degli enti territoriali non consente di prevedere con legge statale un obbligo di trasferire il personale degli enti territoriali stessi. Per tale ragione propone di esprimere parere contrario sull'articolo aggiuntivo Fabris 22.011, limitatamente al secondo periodo del comma 10, così come formulato. Propone invece di esprimere parere di nulla osta sui restanti emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1, nonché sugli emendamenti della Commissione 01.0200, 2.200, 4.0200 e 19.200, i quali non presentano profili problematici per quanto attiene al riparto di competenza legislativa di cui all'articolo 117 della Costituzione.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).

Trasmissione televisiva di competizioni sportive.
C. 1496-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Parere all'Assemblea).
(Esame emendamenti e conclusione - Parere).

Riccardo MARONE, presidente e relatore, rileva che le proposte emendative


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contenute nel fascicolo n. 3 non presentano profili problematici per quanto attiene al riparto di competenza legislativa di cui all'articolo 117 della Costituzione. Propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 12.30.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Martedì 19 giugno 2007. - Presidenza del presidente Riccardo MARONE.

La seduta comincia alle 14.55.

Disposizioni in materia di autotrasporto merci e di circolazione stradale.
C. 2480-A/R.
(Parere all'Assemblea).
(Esame emendamenti e conclusione - Parere).

Riccardo MARONE, presidente e relatore, rileva che gli emendamenti 4.300 e 9.300 non presentano profili problematici per quanto attiene al riparto di competenza legislativa di cui all'articolo 117 della Costituzione. Propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 15.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

DELIBERAZIONE DI RILIEVI

Schema di relazione all'Assemblea sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Ratifica ed esecuzione della Convenzione consolare tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Cuba fatta a Roma il 12 marzo 2001.
Emendamenti C. 1874-A.

Ratifica Accordo Italia-Yemen sulla promozione e protezione degli investimenti.
Emendamenti C. 2069 Governo.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di coproduzione audiovisiva tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'India, fatto a Roma il 13 maggio 2005.
Emendamenti C. 2071-A.