IV Commissione - Mercoledì 20 giugno 2007


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ALLEGATO 1

Schema di relazione all'Assemblea sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici.

PROPOSTA DI RILIEVI DEL RELATORE

La IV Commissione Difesa,
esaminato lo schema di relazione all'Assemblea sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici;
premesso che lo schema di relazione evidenzia che:
l'attuazione degli impegni connessi agli accordi di Kyoto rappresenta per l'Italia una sfida molto impegnativa a causa del forte ritardo che si registra rispetto agli obiettivi fissati dal Protocollo stesso;
appare quindi necessario un cambiamento radicale delle politiche nazionali, assumendo gli interventi in materia di cambiamenti climatici come un «pilastro» degli indirizzi politici generali, che coinvolga di tutto il sistema Paese: amministrazioni centrali, autonomie territoriali e privati;
per quanto riguarda le amministrazioni centrali, significativi risultati possono essere conseguiti nel campo del risparmio energetico;
valutate pertanto positivamente le proposte del citato schema di relazione:
di dedicare una sezione del DPEF alle politiche ambientali e alle diverse misure programmate per il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto, senza per altro concentrare le possibili iniziative soltanto sui ministeri competenti in materia di ambiente ed energia, ma valorizzando l'azione amministrativa complessiva del Governo e il ruolo di indirizzo e controllo del Parlamento;
di realizzare, ai fini del risparmio energetico, incisivi programmi di ristrutturazione energetico-ambientale dell'ingente patrimonio pubblico, ivi comprese le Caserme;

VALUTA FAVOREVOLMENTE
lo schema di relazione in oggetto, con i seguenti rilievi:
a) sia sottolineato il contributo che, ai fini del risparmio energetico, può essere svolto nel settore dei trasporti anche dalle amministrazioni pubbliche, come ad esempio la Difesa, per le quali il trasporto di uomini e mezzi rappresenta un fattore strategico;
b) sia rimarcato il ruolo che le pubbliche amministrazioni possono svolgere, quali amministrazioni appaltanti, nel supporto al mercato dei materiali recuperati, destinando una percentuale delle proprie risorse ai cosiddetti acquisti verdi;
c) sia evidenziata l'esigenza, nel settore della ricerca, di potenziare il servizio meteorologico dell'aeronautica militare, al fine di sviluppare rilevazioni nel campo dell'inquinamento atmosferico e di realizzare studi sui cambiamenti climatici, anche attraverso collaborazioni con il mondo accademico.


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ALLEGATO 2

Schema di relazione all'Assemblea sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici.

RILIEVI DELIBERATI DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato lo schema di relazione all'Assemblea sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici;
premesso che lo schema di relazione evidenzia che:
l'attuazione degli impegni connessi agli accordi di Kyoto rappresenta per l'Italia una sfida molto impegnativa a causa del forte ritardo che si registra rispetto agli obiettivi fissati dal Protocollo stesso;
appare quindi necessario un cambiamento radicale delle politiche nazionali, assumendo gli interventi in materia di cambiamenti climatici come un «pilastro» degli indirizzi politici generali, che coinvolga di tutto il sistema Paese: amministrazioni centrali, autonomie territoriali e privati;
per quanto riguarda le amministrazioni centrali, significativi risultati possono essere conseguiti nel campo del risparmio energetico;

valutate pertanto positivamente le proposte del citato schema di relazione:
di dedicare una sezione del DPEF alle politiche ambientali e alle diverse misure programmate per il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto, senza per altro concentrare le possibili iniziative soltanto sui ministeri competenti in materia di ambiente ed energia, ma valorizzando l'azione amministrativa complessiva del Governo e il ruolo di indirizzo e controllo del Parlamento;
di realizzare, ai fini del risparmio energetico, incisivi programmi di ristrutturazione energetico-ambientale dell'ingente patrimonio pubblico, ivi comprese le Caserme;

VALUTA FAVOREVOLMENTE
lo schema di relazione in oggetto, con i seguenti rilievi:
a) sia sottolineato il contributo che, ai fini del risparmio energetico, può essere svolto nel settore dei trasporti anche dalle amministrazioni pubbliche, come ad esempio la Difesa, per le quali il trasporto di uomini e mezzi rappresenta un fattore strategico;
b) sia rimarcato il ruolo che le pubbliche amministrazioni possono svolgere, quali amministrazioni appaltanti, nel supporto al mercato dei materiali recuperati, destinando una percentuale delle proprie risorse ai cosiddetti acquisti verdi;
c) sia evidenziata l'esigenza, nel settore della ricerca, di potenziare il servizio meteorologico dell'aeronautica militare, al fine di sviluppare rilevazioni nel campo dell'inquinamento atmosferico e di realizzare studi sui cambiamenti climatici, anche attraverso collaborazioni con il mondo accademico.
d) sia sottolineata l'esigenza di favorire nelle ristrutturazioni edilizie effettuate dalle pubbliche amministrazioni l'utilizzo dei principi della bio-edilizia.


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ALLEGATO 3

Disposizioni in materia di assistenza sanitaria e medico-legale del personale militare. (C. 2689 Stramaccioni e abb.).

EMENDAMENTI

Art. 1.

Al comma 1, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ferme restando le prerogative del Servizio sanitario militare, di cui all'articolo 6, comma 1, lettere v) e z) della medesima legge, tenendo conto delle peculiari esigenze assistenziali connesse alle attività svolte dal predetto personale.
1. 1.Ascierto.

Al comma 1, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ferme restando le prerogative del Servizio sanitario militare, di cui all'articolo 6, comma 1, lettere v) e z) della medesima legge.
1. 1.Ascierto (Nuova formulazione).

Dopo il comma 1, è inserito il seguente: 1-bis. Il Servizio sanitario militare garantisce l'assistenza farmaceutica al personale militare volontario, secondo i limiti ed in armonia con le disposizioni stabilite dall'articolo 1, comma 221, della legge n. 266 del 2005, e può autorizzare le proprie strutture farmaceutiche a collaborare con il Servizio sanitario nazionale per l'erogazione a detto personale dei farmaci di cui al prontuario terapeutico nazionale, secondo le disposizioni soprarichiamate.
1. 2.Ascierto.

Al comma 3 sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ed il personale sanitario medico ad esso preposto.
1. 3.Ascierto.

Dopo il comma 3 è inserito il seguente: 3-bis. Le prestazioni medico-legali nei confronti del personale militare sono erogate in via esclusiva dal Servizio sanitario militare.
1. 4.Ascierto.