XIV Commissione - Marted́ 2 ottobre 2007


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ALLEGATO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2004/41/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che abroga alcune direttive recanti norme sull'igiene dei prodotti alimentari e le disposizioni sanitarie per la produzione e la commercializzazione di determinati prodotti di origine animale destinati al consumo umano e che modifica le direttive 89/662/CEE e 92/118/CEE del Consiglio e la decisione 95/408/CE del Consiglio. Atto n. 126.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XIV Commissione,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2004/41/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, che abroga alcune direttive recanti norme sull'igiene dei prodotti alimentari e le disposizioni sanitarie per la produzione e la commercializzazione di determinati prodotti di origine animale destinati al consumo umano e che modifica le direttive 89/662/CEE e 92/118/CEE del Consiglio e la decisione 95/408/CE del Consiglio;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
chiarisca il Governo gli effetti abrogativi prodotti dall'articolo 3 dello schema di decreto legislativo, atteso che tale disposizione non sembra abrogare esplicitamente le norme attuative di direttive abrogate dalla direttiva 2004/41/CE (si tratta della legge 26 ottobre 1971, n. 935; delle disposizioni ancora vigenti della legge 29 novembre 1971, n. 1073, che recepiscono la direttiva 64/433/CEE; del decreto del Presidente della Repubblica 21 luglio 1982, n. 728, che recepisce la direttiva 72/461/CE);
chiarisca il Governo se l'esclusione prevista dall'articolo 4 dello schema di decreto legislativo si fondi sull'articolo 1, paragrafo 3, lettera c), del regolamento (CE) n. 853/2004;
valuti il Governo l'esigenza di prevedere nel decreto legislativo un richiamo esplicito alle disposizioni di cui ai paragrafi 2 e 3 dell'articolo 4 della direttiva 2004/41/CE, volti a stabilire una disciplina transitoria in attesa della definizione dei criteri microbiologici e dei requisiti in materia di controllo della temperatura ed in attesa delle disposizioni attuative dei regolamenti 852/2004, 853/2004, 854/2004 e della direttiva 2002/99/CE.