III Commissione - Marted́ 27 novembre 2007


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ALLEGATO 1

Legge finanziaria 2008 (C. 3256 Governo, approvato dal Senato).

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010 (C. 3257 e relative note di variazione C. 3257-bis e C. 3257-ter Governo, approvato dal Senato).

Tabella n. 6: Stato di previsione del Ministero degli affari esteri.

EMENDAMENTI E ARTICOLI AGGIUNTIVI

ART. 31.

Al comma 1, dopo le parole: pubblica amministrazione, aggiungere le seguenti: sentite le organizzazioni sindacali, e, dopo la parola: individuate, aggiungere la seguente: tutte.
3256/III/31. 1. Il Relatore.

Dopo l'articolo 31, aggiungere il seguente:

Art. 31-bis.
(Rappresentanze italiane presso le istituzioni europee).

1. Le amministrazioni di cui all'articolo 1 comma 2, del decreto legislativo 165/2001 non possono istituire nuovi uffici di rappresentanza all'estero o presso le istituzioni dell'Unione europea.
2. Le disposizioni desumibili dal presente articolo costituiscono i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica ai fini dell'attuazione nei propri ordinamenti da parte delle Regioni e delle Province autonome.
3256/III/31. 01. D'Alia, Peretti, Zinzi.

ART. 32.

Sopprimere il comma 1.
3256/III/32. 1. Caruso.

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. È autorizzata la spesa di euro 6 milioni per il finanziamento del contributo italiano al Trust Fund presso la BERS e di euro 200.000 per il contributo al Segretariato esecutivo dell'InCE. Al relativo onere, pari a 2,67 milioni annui per il triennio 2008-2010, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2008-2010, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2008, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.

Conseguentemente, sostituire la rubrica dell'articolo 32 con la seguente: (Organizzazione del vertice «G8» in Italia ed altri adempimenti internazionali).
3256/III/32. 2. Il Relatore.


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Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Il contributo all'Accademia delle scienze del Terzo Mondo (TWAS), di cui all'articolo 3 della legge 10 gennaio 2004, n. 17, è incrementato di 500.000 euro a decorrere dal 2008 per sostenere fattività dell'Inter Academy Medical Panel (IAMP). Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2008-2010, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2008, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.

Conseguentemente, sostituire la rubrica dell'articolo 32 con la seguente: (Organizzazione del vertice «G8» in Italia ed altra adempimenti internazionali).
3256/III/32. 3. Il Relatore.

ART. 59.

Al comma 1, dopo le parole: a favore dei Paesi in via di sviluppo aggiungere le seguenti: d'intesa il Ministero degli affari esteri.
3256/III/59. 1. Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari, D'Elia.

Al comma 3, sostituire le parole: 1 milione di euro con le seguenti: 500.000 euro.
3256/III/59. 2. Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari, D'Elia.

ART. 86.

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Al fine di dare attuazione alla proroga della Convenzione sull'aiuto alimentare, fatta a Londra il 13 aprile 1999 e resa esecutiva dalla legge 29 dicembre 2000, n. 413, decisa ai sensi dell'articolo XXV della Convenzione medesima, è ulteriormente differito fino al 30 giugno 2008 l'incarico all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), di cui all'articolo 3 della citata legge n. 413 del 2000, già differito al 30 giugno 2003 dall'articolo 1 della legge 17 giugno 2004, n. 155, e al 31 dicembre 2003 dall'articolo 5-bis del decreto-legge 9 settembre 2005, n. 182, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2005, n. 231.

Conseguentemente, all'articolo 150, dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Le dotazioni di parte corrente indicate nella tabella C, di cui al successivo comma 2, sono ridotte in maniera lineare, in modo da assicurare una minore spesa annua pari a 162.900.000 euro per l'anno 2008.
3256/III/86. 1. Forlani.

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
2-bis. Nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri è istituito un apposito Fondo, con una dotazione di 130 milioni di euro per l'anno 2008 e di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010, destinato a finanziare il contributo italiano al Fondo globale per la lotta all'AIDS, la tubercolosi e la malaria e ad altri Fondi e Programmi globali delle Nazioni Unite rivolti a fronteggiare emergenze sociali, ambientali e sanitarie.

Conseguentemente, all'articolo 150, dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Le dotazioni di parte corrente indicate nella tabella C, di cui al comma 2, sono ridotte in maniera lineare, in modo da assicurate una minore spesa annua pari a 130 milioni di euro per l'anno 2008 e a 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010.
3256/III/86. 2. Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari, D'Elia, Forlani.


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Dopo il comma 2, aggiungere i seguenti:
2-bis. È istituito, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comitato per lo studio e l'analisi della situazione creditizia dell'Italia verso i paesi in via di sviluppo al fine di determinare la qualità, l'efficacia e l'efficienza dei crediti bilaterali e multilaterali concessi dall'Italia nonché gli aspetti legali e finanziari, gli effetti economici, sociali ed ambientali. Il Comitato è composto di 7 membri commissari, 2 dei quali nominati secondo competenza e riconosciuto valore accademico, 2 rappresentanti della società civile, un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze, un rappresentante del Ministero degli affari esteri ed uno della Presidenza del Consiglio dei ministri in qualità di Presidente. Il Comitato provvede all'elaborazione di una relazione, entro 18 mesi dalla sua istituzione, che verrà presentata alle Commissioni parlamentari competenti.
2-ter. Al relativo onere, pari a 100.000 euro annui, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2008-2010, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2008, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
3256/III/86. 3.Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari.

Dopo il comma 2, aggiungere i seguenti:
2-bis. È istituito, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comitato per lo studio e l'analisi della situazione creditizia dell'Italia verso i paesi in via di sviluppo al fine di determinare la qualità, l'efficacia e l'efficienza dei crediti bilaterali e multilaterali concessi dall'Italia nonché gli aspetti legali e finanziari, gli effetti economici, sociali ed ambientali. Il Comitato è composto di 7 membri commissari, 2 dei quali nominati secondo competenza e riconosciuto valore professionale, 2 rappresentanti della società civile, un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze, un rappresentante del Ministero degli affari esteri ed uno della Presidenza del Consiglio dei ministri in qualità di Presidente. Il Comitato provvede all'elaborazione di una relazione, entro 18 mesi dalla sua istituzione, che verrà presentata alle Commissioni parlamentari competenti.
2-ter. Al relativo onere, pari a 100.000 euro annui, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2008-2010, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2008, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
3256/III/86. 3(Nuova formulazione). Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari.

ART. 134.

Al comma 3, Allegato A, sopprimere il punto 2: Istituto agronomico per l'Oltremare - Istituito con regio decreto-legge 27 luglio 1938, n. 2205, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 maggio 1939, n. 737.
3256/III/134. 1. Il Relatore.

TAB. A

Alla Tabella A, voce Ministero dell'economia e delle finanze, apportare le seguenti variazioni:
2008: - 100.000;
2009: - 286.000;
2010: - 286.000.

Conseguentemente, alla Tabella C, voce Ministero degli affari esteri, Missione L'Italia in Europa e nel mondo, Programma


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Cooperazione allo sviluppo e gestione sfide globali, Legge n. 7 del 1981 e legge n. 49 del 1987: Stanziamenti aggiuntivi per l'aiuto pubblico a favore del paesi in via di sviluppo, apportare le seguenti variazioni:
2008: + 100.000;
2009: + 286.000;
2010: + 286.000.
3256/III/Tab. A. 1.Siniscalchi, Khalil, De Zulueta, Pettinari, D'Elia.

ORDINI DEL GIORNO

La III Commissione,
considerato che:
il Centro Tecnico Logistico Interforze NBC di Civitavecchia svolge compiti di studio, verifiche ed applicazioni di carattere militare nei settori nucleare, biologico e chimico, si occupa inoltre dell'approvvigionamento di materiali e mezzi di rilevazione, protezione e bonifica nucleare, biologica e chimica e che uno dei suoi compiti principali e quello della distruzione di armi chimiche per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Convenzione di Parigi;
al momento vi sono stoccati ben 20.000 proiettili, contenenti iprite, la cui distruzione avviene molto lentamente a causa della mancanza di fondi;
sempre per mancanza di fondi, non si effettua da diverso tempo la manutenzione delle strutture che, deteriorandosi, possono porre seri problemi di sicurezza sia per chi ci lavora, che per la popolazione circostante;
il finanziamento del centro avviene con fondi del Ministero della difesa per quel che riguarda il funzionamento degli impianti, dal Ministero dell'interno per le spese di missione connesse all'attività di bonifica sul territorio nazionale e dal Ministero degli esteri per l'attuazione della Convenzione di Parigi,

impegna il Governo

a rendere disponibili entro il primo trimestre del 2008 i fondi assegnati al CeTLI NBC di Civitavecchia, per permettergli entro la fine del 2008 di distruggere i proiettili e rispettare la tempistica concordata con l'Autorità nazionale responsabile dell'applicazione della Convenzione di Parigi.
0/3257/III/1. De Zulueta, Siniscalchi.

La III Commissione,
considerato che:
nel 2007 il contributo obbligatorio dell'Italia per il Consiglio d'Europa ha subito una decurtazione pari a circa 2 milioni di euro;
la manovra di finanza pubblica per il 2008 reca un'ulteriore riduzione del contributo dell'Italia al Consiglio d'Europa per un importo pari a 3,3 milioni di euro;
il Consiglio d'Europa costituisce la prima organizzazione dell'integrazione europea e costituisce oggi il punto di riferimento per tutto il contente in materia di democrazia e di diritti dell'uomo,

impegna il Governo

a provvedere tempestivamente al reperimento delle risorse necessarie per il versamento dei contributi obbligatori dell'Italia al Consiglio d'Europa, integrando il Fondo per le spese obbligatorie con un intervento specifico all'inizio del 2008, anche al fine di mantenere il nostro Paese nel novero dei maggiori Paesi europei contributori del Consiglio d'Europa e di assicurarne quindi la capacità di incidere politicamente sugli indirizzi e sulle attività di quell'Organizzazione.
0/3257/III/2.Marcenaro.


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ALLEGATO 2

Legge finanziaria 2008 (C. 3256 Governo, approvato dal Senato).

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010 (C. 3257 e relative note di variazione C. 3257-bis e C. 3257-ter Governo, approvato dal Senato).

Tabella n. 6: Stato di previsione del Ministero degli affari esteri.

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
esaminati il disegno di legge finanziaria per il 2008, approvato dal Senato, e il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale 2008-2010 e relative note di variazione, approvato dal Senato;
esaminata, altresì la Tabella n. 6, recante lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri;
pur nella considerazione positiva dell'incremento in termini assoluti delle risorse destinate in termini di competenza al Ministero degli affari esteri per l'anno 2008 a paragone con l'anno precedente, valutato, in generale, inadeguato alle responsabilità europee ed internazionali dell'Italia lo stanziamento di competenza del Ministero degli affari esteri per il 2008, che incide sul totale delle spese finali del bilancio dello Stato per un esiguo 0,43 per cento;
giudicato in modo positivo l'aumento degli stanziamenti relativi alla Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli affari esteri, anche se in misura minore rispetto a quanto auspicato in occasione dell'esame parlamentare dell'ultimo Documento di programmazione economica e finanziaria;
osservato, tuttavia, che gli stanziamenti destinati al settore della cooperazione allo sviluppo consentono un adempimento soltanto parziale degli impegni per la cancellazione del debito dei Paesi in via di sviluppo e per il sostegno ad iniziative volte al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio;
rilevata l'opportunità che la parte del disegno di legge di bilancio relativa agli interventi di cooperazione multilaterale dell'Italia possa essere nel futuro organizzata in modo da essere comprensiva di tutte le contribuzioni italiane nel settore e rendere così più incisivo il monitoraggio parlamentare;
valutate positivamente, in particolare, le disposizioni, recate dal disegno di legge finanziaria per il 2008 e introdotte o modificate durante l'esame del Senato, che accrescono le risorse per l'attuazione di politiche di sostegno agli italiani all'estero e di promozione dell'immagine dell'Italia all'estero;
auspicato, infine, il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali sulla razionalizzazione degli organici e del personale utilizzato negli uffici locali all'estero del Ministero degli affari esteri, di cui all'articolo 31 del disegno di legge finanziaria per il 2008,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE.