Schema di decreto legislativo recante definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro (Atto n. 198).
La Commissione VII (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di decreto legislativo recante definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro (atto n. 198),
esprime
con le seguenti osservazioni:
1) all'articolo 2, comma 1, valuti il Governo l'opportunità di specificare che gli interventi sono progettati nel quadro complessivo della programmazione territoriale e dei piani di orientamento delle province;
2) all'articolo 3, comma 1, valuti il Governo l'opportunità di sostituire l'espressione «centri territoriali» con «centri pubblici per l'impiego, gli operatori autorizzati ai sensi del decreto legislativo n. 267 del 2003 e successive modifiche ed integrazioni, gli operatori accreditati ai sensi del decreto legislativo n. 267 del 2003 e successive modifiche ed integrazioni», nonché di inserire il riferimento alla legge n. 68 del 1999 per l'inserimento lavorativo delle persone disabili.
Schema di decreto legislativo recante definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro (Atto n. 198).
La Commissione VII (Cultura, scienza e istruzione),
esaminato lo schema di decreto legislativo recante definizione dei percorsi di orientamento per la scelta dei percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro (atto n. 198),
esprime
con le seguenti condizioni:
1) all'articolo 2, comma 1, valuti il Governo l'opportunità di specificare che gli interventi sono progettati nel quadro complessivo della programmazione territoriale e dei piani di orientamento delle province;
2) all'articolo 3, comma 1, valuti il Governo l'opportunità di sostituire l'espressione «centri territoriali» con «centri pubblici per l'impiego, gli operatori autorizzati ai sensi del decreto legislativo n. 267 del 2003 e successive modifiche ed integrazioni, gli operatori accreditati ai sensi del decreto legislativo n. 267 del 2003 e successive modifiche ed integrazioni», nonché di inserire il riferimento alla legge n. 68 del 1999 per l'inserimento lavorativo delle persone disabili;
e con la seguente osservazione:
consideri il Governo l'esigenza di prevedere una disciplina volta a valutare i crediti formativi ai fini dell'accesso ai percorsi di cui all'articolo 5, comma 2.