Commissioni Riunite I e V - Resoconto di marted́ 19 febbraio 2008

TESTO AGGIORNATO AL 20 FEBBRAIO 2008


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SEDE REFERENTE

Martedì 19 febbraio 2008. - Presidenza del presidente della V Commissione Lino DUILIO. - Intervengono il ministro della giustizia Luigi Scotti e i sottosegretari di Stato per i rapporti con il Parlamento Giampaolo D'Andrea e per l'economia e le finanze Mario Lettieri.

La seduta comincia alle 15.

DL 248/07: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria.
C. 3324-A Governo.

(Esame e conclusione).

Le Commissioni iniziano l'esame del provvedimento, rinviato dall'Assemblea alle Commissioni riunite I e V nella seduta del 19 febbraio 2008.

Lino DUILIO, presidente, avverte che nella riunione del Comitato dei nove tenutasi ieri sera è stato raggiunto un accordo di massima su un certo numero di materie da inserire e di problematiche da affrontare nell'ambito dell'esame del provvedimento e rispetto alle quali, a seguito del rinvio dello stesso alle Commissioni riunite, i relatori si sono assunti l'impegno di presentare apposite proposte emendative. Avverte poi che è in distribuzione un fascicolo di proposte emendative predisposte dai relatori (vedi allegato). Propone pertanto di prendere le mosse da tali proposte emendative condivise.

Marco BOATO (Verdi), premesso che la sua parte politica non ha potuto prendere parte alla riunione del Comitato dei nove testé ricordata dal presidente Duilio, esprime, a nome del gruppo di appartenenza nonché del gruppo di Rifondazione comunista, la più assoluta contrarietà all'eventuale inserimento nel fascicolo, come invece prospettato ieri nel corso dei lavori del Comitato dei nove, di proposte in materia di concessioni autostradali definita nell'ambito del Comitato dei nove. Fa presente che infatti simili proposte sconfesserebbero e stravolgerebbero l'intero lavoro svolto nel corso della legislatura in vista della razionalizzazione del settore autostradale.

Antonio BORGHESI (IdV) fa presente che sussistono discrepanze, con riferimento


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ad alcuni emendamenti, tra il testo sul quale è stato raggiunto l'accordo nell'ambito del Comitato dei nove ed il testo che viene ora sottoposto alle Commissioni. In particolare, fa presente che il testo dell'emendamento 7.100 che interviene in materia di tutela dei lavoratori impiegati in imprese che svolgono attività di servizi in appalto sul quale era stato raggiunto l'accordo non conteneva il comma 4-ter, e che, analogamente, il testo dell'articolo aggiuntivo 16.0100 in materia di responsabilità degli amministratori di società quotate partecipate da amministrazioni pubbliche sul quale era stato raggiunto l'accordo non prevedeva l'inciso «con partecipazione anche indiretta dello Stato o di enti pubblici»: si tratta di un inciso inaccettabile in quanto tende ad ampliare ulteriormente l'ambito di intervento della Corte dei conti.

Ettore PERETTI (UDC) rileva che anche il riferimento alla soglia del 50 per cento come soglia al di sotto della quale si applica alle società quotate l'ordinaria disciplina del codice civile non era previsto nel testo sul quale era stato raggiunto l'accordo nell'ambito del Comitato dei nove.

Francesco PIRO (PD-U), relatore per la V Commissione, fa presente che il testo sottoposto alle Commissioni è esattamente lo stesso sul quale è stato raggiunto l'accordo nell'ambito del Comitato dei nove.

Lino DUILIO, presidente, nel ribadire che il testo sottoposto alle Commissioni è quello sul quale è stato raggiunto l'accordo nell'ambito del Comitato dei nove, osserva che l'inciso cui fa riferimento il deputato Borghesi si muove esattamente nella direzione da quest'ultimo auspicata, in quanto prevede che, ai fini del calcolo della quota di partecipazione pubblica in una società quotata, si considerino anche le partecipazioni indirette dello Stato.

Il sottosegretario Mario LETTIERI comunica che, con riferimento all'articolo aggiuntivo 21.0102 dei relatori concernente la questione di Malpensa, il Ministero competente ha suggerito di specificare che le disposizioni di cui all'articolo 1, commi 3, 9 e 10, della legge 23 luglio 1991, n. 223, sono estese ai trattamenti concessi ai sensi dell'articolo 1-bis del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291, nei limiti delle risorse finanziarie di cui al comma 3, lettere a) e b) del medesimo articolo 1-bis. Fa presente che, in tale formulazione, la norma consentirebbe di circoscrivere le due proroghe di dodici mesi ai soli casi di rilevanza dei piani di ristrutturazione aziendale o di crisi occupazionale dei vettori, nonché, in caso di ingresso di un socio con apporto di capitali, di azzerare il periodo di cassa integrazione guadagni straordinaria già utilizzato. Tale formulazione, inoltre, salvaguarderebbe l'intervento da possibili rilievi comunitari dal momento che esso sarebbe riportato nell'ambito della disciplina generale in materia di cassa integrazione guadagni straordinaria. Invita pertanto le Commissioni a tenere nella debita considerazione tale suggerimento.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling), premesso che la sua parte politica non ha potuto prendere parte alla riunione del Comitato dei nove svoltasi ieri sera, constata che il suo articolo aggiuntivo 7.055, relativo al Parco nazionale dello Stelvio, non è tra quelli il cui contenuto è stato recepito dai relatori nella predisposizione delle proposte emendative sottoposte all'esame delle Commissioni. Ne chiede pertanto una nuova valutazione, sottolineando come si tratti di una proposta condivisa anche da parte dell'opposizione. Si riserva, inoltre, di sottoporre alle Commissioni una proposta di integrazione all'articolo aggiuntivo in materia di ordinamento giudiziario, dichiarandosi nel contempo disponibile, ove tale integrazione fosse accolta, a ritirare tutte le proposte emendative presentate dalla sua parte politica.

Maria Teresa ARMOSINO (FI) esprime forte disapprovazione rispetto al contenuto


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dell'emendamento 9.100 dei relatori, il quale recepisce il contenuto dell'emendamento Ventura 9.30 (nuova formulazione), che ritiene una vera e propria aberrazione giuridica, in quanto determina una violazione di diritti acquisiti in materia di utilizzo dei brevetti farmaceutici. Prevede che i titolari di brevetti otterranno facilmente la condanna del Ministero e dello Stato in sede giudiziaria

Michele VENTURA (PD-U) ritiene che non si possa pensare di riaprire ora il confronto, rimettendo in discussione i punti fermi già stabiliti.

Lino DUILIO, presidente, ribadisce che il lavoro odierno delle Commissioni deve assumere a base l'accordo raggiunto nell'ambito del Comitato dei nove.

Massimo GARAVAGLIA (LNP), premesso che il suo gruppo non intende rimettere in discussione il lavoro fin qui svolto, invita le Commissioni a valutare l'articolo aggiuntivo Maroni 21.034 che impegna il Governo a lasciare invariata per tre anni la situazione di Malpensa, attuando una sorta di moratoria.

Il ministro Luigi SCOTTI, preso atto che nell'ambito del Comitato dei nove non è stato raggiunto l'accordo rispetto alle proposte emendative segnalate dal Ministero della giustizia, esprime l'auspicio che tale accordo possa maturare in questa fase. Fa presente che si tratta di questioni cui il suo Ministero annette la massima importanza, considerato che la qualificazione professionale del personale e l'assunzione di nuovo personale costituiscono condizioni essenziali per consentire alla macchina della giustizia, che notoriamente procede a rilento, di recuperare efficienza. Fa presente che il Ministero della giustizia nutre una forte aspettativa rispetto a tali norme e che lui stesso, nella sua veste di ministro della giustizia, ha particolarmente a cuore la soluzione dei problemi cui ha fatto cenno.

Francesco PIRO (PD-U), relatore per la V Commissione, espone una riformulazione dell'articolo aggiuntivo 6-ter.0100, che prevede esclusivamente l'attribuzione del contributo di 5 milioni di euro.

Lino DUILIO, presidente, segnala che l'emendamento Fugatti 32.31, esaminato nel corso dei lavori del Comitato dei nove, in base agli approfondimenti compiuti, risulta incompatibile con la disciplina comunitaria.

Massimo GARAVAGLIA (LNP) rileva che sulla questione affrontata dall'emendamento 32.31 la XIII Commissione ha approvato una risoluzione a conferma della rilevanza del problema.

Andrea RICCI (RC-SE) segnala che l'articolo aggiuntivo 24-quater.0100 dei relatori risulta di contenuto analogo all'articolo aggiuntivo Sasso 24.0.43. Conferma poi che, come già segnalato dal collega Boato, i gruppi della Sinistra arcobaleno pongono una questione pregiudiziale ed ostativa sull'eventuale inserimento nel fascicolo di una proposta di revisione complessiva in materia di concessioni autostradali che, per il modo in cui è stata prospettata nel corso dei lavori del Comitato dei nove, stravolgerebbe il lavoro compiuto negli ultimi anni e risulta incompatibile con il sistema delle tariffe dei servizi di pubblica utilità fondati sul sistema del price cap.

Il sottosegretario Mario LETTIERI rileva che anche il Governo è contrario all'eventuale inserimento della revisione delle concessioni autostradali nel provvedimento in esame.

Paolo CIRINO POMICINO (DCA-NPSI) rileva che sulla questione richiamata dal collega Ricci si potrebbe intervenire, al fine di agevolare i lavori delle Commissioni, non già insistendo su una disposizione da inserire nel testo del provvedimento, bensì con un ordine del giorno da discutere in Assemblea.

Andrea RICCI (RC-SE) concorda con la proposta del collega Cirino Pomicino.


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Ettore PERETTI (UDC) segnala, come già fatto nel corso dei lavori del Comitato dei nove, l'opportunità di modificare l'articolo aggiuntivo 47-ter.0100 dei relatori, nel senso di prevedere l'equiparazione al mandato dei membri dell'Autorità antitrust e dell'Autorità delle comunicazioni, che ha una durata di sette anni, non solo per i componenti della Consob e dell'Autorità per la privacy, ma anche per l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di servizi, lavori e forniture.

Angelo PIAZZA (SocRad-RnP), relatore per la I Commissione, rileva di poter accedere alla modifica prospettata dal collega Peretti.

Gianfranco CONTE (FI) ricorda di aver già indicato nel corso dei lavori del Comitato dei nove la contrarietà pregiudiziale del suo gruppo all'inserimento nel fascicolo di proposte emendative dei relatori di proposte in materia di proroga degli sfratti, invece presenti con l'articolo aggiuntivo 22-bis.0100.

Andrea RICCI (RC-SE) osserva che per il suo gruppo risulta invece pregiudiziale per poter esprimere un voto favorevole sul provvedimento l'approvazione dell'articolo aggiuntivo 22-bis.0100. Segnala peraltro che il suo gruppo ha già rinunciato all'inserimento nel testo delle disposizioni in materia di aumento delle detrazioni fiscali sui redditi da lavoro dipendente.

Lino DUILIO, presidente, rileva che la ratio della proposta sulla proroga degli sfratti che è stata effettivamente discussa nel corso dell'esame del Comitato dei nove risulta semplicemente quella di consentire l'effettuazione di programmi per lenire la situazione di disagio abitativo che altrimenti non potrebbe trovare attuazione data la situazione di crisi di Governo e scioglimento delle Camere.

Gianfranco CONTE (FI) chiede comunque la sospensione dei lavori per riflettere con i colleghi sul punto.

Luciano VIOLANTE (PD-U) sottopone ai componenti delle Commissioni l'opportunità di intervenire sul problema segnalato dall'onorevole Zeller e che concerne la impossibilità di applicare alla Provincia autonoma di Bolzano, in considerazione dello status di autonomia della Provincia, le disposizioni introdotte dalla riforma dell'ordinamento giudiziario concernente il divieto di passare dalla funzione giudicante a quella requirente nell'ambito di una stessa provincia.

Lino DUILIO, presidente, ritenendo di dover accedere alla richiesta dell'onorevole Conte, sospende brevemente la seduta.

La seduta, sospesa alle 16, è ripresa alle 19.35.

Lino DUILIO, presidente, ricorda che nell'odierna seduta si procederà all'approvazione degli emendamenti esaminati nella riunione del Comitato dei nove svoltasi nella giornata di ieri, lunedì 18 febbraio 2008, con le ulteriori modifiche successivamente apportate in conformità a quanto concordato dai rappresentanti dei gruppi delle Commissioni e da quanto emerso dall'esame precedente alla sospensione. Rileva che le integrazioni al complesso delle menzionate proposte emendative riguardano quindi la disciplina dei giudici di Bolzano (comma 2 dell'articolo aggiuntivo 16.0101 dei relatori); l'applicazione del meccanismo agevolativo del cosiddetto «CIP 6» al termovalorizzatore di Acerra (emendamento 33.103 dei relatori), disposizioni in materia di veicoli e circolazione già inserite nel disegno di legge di liberalizzazione Bersani-ter in discussione al Senato (articolo aggiuntivo 22-bis.0105) e modifiche alla disciplina in materia di incentivi per la razionalizzazione del comparto delle fonderie di ghisa ed acciaio (articolo aggiuntivo 51.0100).

Angelo PIAZZA (SocRad-RnP), relatore per la I Commissione, propone di inserire nel provvedimento un'apposita previsione che definisca compiutamente la disciplina dell'Agenzia delle industrie della difesa.


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Lino DUILIO, presidente della V Commissione, ricorda che si è convenuto di esprimere una valutazione favorevole delle Commissioni sull'intera serie di emendamenti esaminati nella predetta riunione del Comitato dei nove, con le eventuali ulteriori integrazioni che possano essere condivise all'unanimità dalle Commissioni. Fa notare che ulteriori problematiche su cui si impone un più approfondito dibattito potranno essere esaminati in una successiva riunione del Comitato dei nove o nel corso dell'esame del testo in Assemblea.

Antonio MARTUSCIELLO (FI) esorta le Commissioni a predisporre una specifica modifica all'emendamento 33.103 relativa alla gestione di impianti di termovalorizzazione della regione Campania al fine di rendere immediatamente operativa la relativa gestione e non dover attendere il previsto termine del 2009.

Michele VENTURA (PD-U), richiamando un'altra problematica già affrontata dal Comitato dei nove e su cui le Commissioni devono ancora esprimere una valutazione, prende atto con rammarico che non è stato possibile giungere ad un'intesa sull'inserimento nel decreto di disposizioni volte a sostenere il settore dell'autotrasporto merci.

Gaspare GIUDICE (FI) dichiara la contrarietà del suo gruppo ad utilizzare il presente provvedimento per le disposizioni di sostegno al settore dell'autotrasporto di cui si è discusso in seno al Comitato dei nove, poiché altre sono le modalità con cui si deve intervenire a sostegno di tale settore, pure meritevole di attenzione.

Teresio DELFINO (UDC) deplora la circostanza che le proposte emendative predisposte dai relatori non corrispondano pienamente agli esiti del dibattito svoltosi nel corso della precedente riunione. Rileva in particolare la necessità di disciplinare il ruolo della Croce Rossa Internazionale in relazione alla sua equiparazione alle associazioni di volontariato in ordine alla partecipazione ai comitato locali e provinciali sulla sicurezza.

Francesco PIRO (PD-U), relatore per la V Commissione, in relazione alle osservazioni formulate dal deputato Martusciello, fa notare che la proposta emendativa relativa ai termovalorizzatori della Campania risulta formulata in modo tale da rendere immediatamente operativa la gestione degli stessi impianti di termovalorizzazione, in quanto non si richiede un adempimento amministrativo o l'emanazione di un decreto ministeriale, bensì si pone una deroga alla legge finanziaria proprio per rendere di immediata applicazione la disposizione.

Andrea RICCI (RC-SE) avanza una richiesta di chiarimento in ordine alle modalità attraverso cui opera il sistema degli incentivi per la realizzazione e gestione degli impianti di termovalorizzazione nella regione Campania.

Massimo GARAVAGLIA (LNP) in relazione all'articolo aggiuntivo 22-bis.0105 in materia di veicoli e circolazione, valuta negativamente la prevista esclusione dei motoveicoli dalle misure di liberalizzazione della componentistica, in quanto tale previsione costituirebbe un pregiudizio per un settore in forte crescita.

Il sottosegretario Mario LETTIERI, in relazione all'intervento del deputato Ricci, propone una riformulazione dell'emendamento relativo agli impianti di termovalorizzazione di Acerra espungendo dal testo l'inciso «per la realizzazione e la gestione». In ordine alle osservazioni formulate dal deputato Garavaglia, rileva che esiste un ampio mercato illegale della componentistica dei motori che incide negativamente sulla sicurezza stradale; per tale motivo ritiene preferibile approfondire ulteriormente la richiesta avanzata dal deputato Garavaglia.


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Lino DUILIO, presidente, propone pertanto di approvare l'emendamento relativo ai motoveicoli in esito ad una successiva verifica ad opera del Comitato dei nove che dovrebbe riunirsi nella giornata di domani.

Teresio DELFINO (UDC) ricorda che nel corso della precedente seduta si era stabilito di salvaguardare il complessivo impianto del testo con alcune specifiche previsioni concordate tra i gruppi, tra cui l'equiparazione della Croce Rossa alle associazioni di volontariato limitatamente alle attività svolte in convenzione; ricorda che tale equiparazione risulta essere peraltro già operativa in talune regioni. Avanza quindi la richiesta che l'intesa delle Commissioni sulle proposte emendative in esame possa estendersi anche a tale specifica questione.

Andrea RICCI (RC-SE) ritiene possibile equiparare la Croce Rossa alle associazioni di volontariato del terzo settore solo in relazione alle convenzioni già stipulate, mentre in ordine alla possibilità di acquisizione di nuove convenzioni ritiene non opportuno accogliere la richiesta avanzata dal deputato Ricci in quanto si determinerebbe una situazione di pregiudizio della concorrenza tra le associazioni del terzo settore e la Croce Rossa, istituzione con finalità distinte rispetto agli enti di volontariato.

Teresio DELFINO (UDC) ricorda che in tutti i casi in cui la Croce Rossa svolge le proprie funzioni a livello territoriale, appare incongruo che non possa partecipare ai comitati locali e provinciali in quanto priva della necessaria iscrizione all'elenco delle associazioni di volontariato.

Luciano VIOLANTE (PD-U) avverte che in Assemblea sta iniziando la discussione sulle linee generali del decreto-legge in materia elettorale che è stato esaminato in sede referente dalla I Commissione. Propone pertanto di passare alla votazione riassuntiva delle proposte emendative predisposte dai relatori, come modificate nell'odierna seduta, affinché possano essere poi approfondite ulteriori questioni nella riunione del Comitato dei nove prevista nella giornata di domani.

Gianfranco CONTE (FI) condivide la proposta del presidente Violante.

Ivano STRIZZOLO (PD-U) segnala la necessità di esaminare la proposta emendativa che proroga alcuni benefici destinati alle vittime della tragedia del Vajont.

Luana ZANELLA (Verdi) segnala la necessità di sopprimere l'articolo 31 del provvedimento riguardante la proroga della Commissione sulla subsidenza.

Il sottosegretario Mario LETTIERI esprime il parere favorevole sulle proposte emendative predisposte dai relatori. Dichiara altresì che le stesse non presentano profili problematici per quanto attiene agli effetti finanziari.

Lino DUILIO, presidente, avendo riscontrato che i gruppi concordano sulle proposte emendative predisposte dai relatori e contenute nel fascicolo posto in distribuzione (vedi allegato), avverte che le Commissioni procederanno alla votazione riassuntiva delle medesime.

Le Commissioni approvano le proposte emendative richiamate dal presidente.

Lino DUILIO, presidente della V Commissione, pone quindi in votazione il mandato ai relatori a riferire favorevolmente in Assemblea sul disegno di legge n. 3324-A, come modificato nel corso dell'esame in sede referente.

Le Commissioni deliberano, quindi, di conferire ai deputati Angelo Piazza e Francesco Piro il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sul disegno di legge n. 3324-A, come modificato nel corso dell'esame in sede referente. Deliberano, altresì, di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

La seduta termina alle 20.30.