Camera dei deputati - XV Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Bilancio dello Stato
Altri Autori: Servizio Commissioni
Titolo: A.C. 1288: "Partecipazione italiana alle missioni internazionali"
Riferimenti:
AC n. 1288/XV     
Serie: Note di verifica    Numero: 7
Data: 12/07/2006
Descrittori:
DIFESA E SICUREZZA INTERNAZIONALE   MISSIONI INTERNAZIONALI DI PACE
Organi della Camera: III-Affari esteri e comunitari
IV-Difesa

Estremi del provvedimento

 

A.C.

 

1288

Titolo breve:

 

Proroga missioni internazionali

Iniziativa:

 

governativa

 

in prima lettura alla Camera

 

 

Commissione di merito:

 

III e IV

 

Relatore per la

Commissione di merito:

 

Ranieri e Pinotti

Gruppo:

Ulivo

 

Relazione tecnica:

presente

 

 

verificata dalla Ragioneria generale

 

 

riferita al testo presentato alla Camera

 

 

utilizzabile integralmente

 

Parere richiesto

 

Destinatario:

 

III e IV

 

in sede referente

Oggetto:

 

testo del provvedimento

 

Nota di verifica n. 7

 

 


INDICE

ARTICOLO 1, commi da 1 a 7. 5

Missione umanitaria e di ricostruzione in Iraq.. 5

ARTICOLO 1, comma 8. 7

Unità di crisi del Ministero degli affari esteri7

ARTICOLO 1, comma 9. 8

Invio di personale amministrativo a Baghdad.. 8

ARTICOLO 1, comma 10. 9

Interventi di cooperazione in Afghanistan e Sudan.. 9

ARTICOLO 1, comma 11. 9

Partecipazione ai Fondi fiduciari della NATO.. 9

ARTICOLO 1, commi 12 e 13. 10

Corso di formazione per magistrati e funzionari iracheni10

ARTICOLO 1, commi 14. 10

Interventi urgenti a favore delle popolazioni locali10

ARTICOLO 2, comma 1. 11

Missione militare internazionale in Iraq.. 11

ARTICOLO 2, comma 2. 12

Riorganizzazione dei Ministeri della difesa e dell’interno iracheni12

ARTICOLO 2, comma 3. 12

Missione militare internazionale in Afghanistan.. 12

Articolo 2, comma 4. 13

Missioni militari internazionali nel Golfo arabico e nel Mediterraneo.. 13

ARTICOLO 2, comma 5. 14

Partecipazione alle missioni internazionali nei Balcani14

ARTICOLO 2, comma 6. 15

Partecipazione alla missione internazionale in Bosnia Erzegovina.. 15

ARTICOLO 2, comma 7. 15

Sostegno logistico alla fanteria rumena.. 15

ARTICOLO 2, comma 8. 16

Missione internazionale in Kosovo.. 16

ARTICOLO 2, comma 9. 16

Missione militare internazionale in Medio Oriente – Hebron.. 16

ARTICOLO 2, comma 10. 17

Missione militare internazionale in Medio Oriente – Rafah.. 17

ARTICOLO 2, comma 11. 17

Missione militare internazionale in Sudan - Darfur.. 17

ARTICOLO 2, comma 12. 18

Missione internazionale di polizia in Congo.. 18

ARTICOLO 2, comma 13. 18

Missione militare internazionale in Congo.. 18

ARTICOLO 2, comma 14. 19

Missione militare internazionale a Cipro.. 19

ARTICOLO 2, comma 15. 19

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Kosovo.. 19

ARTICOLO 2, comma 16. 20

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Afghanistan.. 20

ARTICOLO 2, comma 17. 20

Missione militare internazionale in Kosovo.. 20

ARTICOLO 2, comma 18. 20

Cooperazione interforze in Albania e nell’area balcanica.. 20

ARTICOLO 2, comma 19. 21

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Bosnia-Erzegovina.. 21

ARTICOLO 2, comma 20. 22

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Moldavia e Ucraina.. 22

ARTICOLO 2, comma 21. 22

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Palestina.. 22

ARTICOLO 2, comma 22. 22

Invio di un consigliere diplomatico in Afghanistan.. 22

ARTICOLO 2, commi 23-25 e 33. 23

Regime giuridico e trattamento assicurativo per le missioni internazionali23

ARTICOLO 2, commi 30-32. 25

Disposizioni in materia contabile. 25

ARTICOLO 2, comma 34. 26

Forze di completamento.. 26

ARTICOLO 2, comma 36. 26

Prosecuzione attività di prevenzione sanitaria.. 26

ARTICOLO 3. 27

Copertura finanziaria.. 27

 


PREMESSA

 

Il disegno di legge in esame reca disposizioni per la partecipazione italiana alle missioni internazionali.

Il provvedimento è corredato di relazione tecnica.

 

ONERI QUANTIFICATI DAL PROVVEDIMENTO

(euro)

Articoli

Finalità

2006

Art. 1, co. 1-7

Missione umanitaria in Iraq

33.320.634

Art. 1, co. 8

Unità di crisi del Ministero degli affari esteri

200.000

Art. 1, co. 9

Invio di personale a Baghdad

181.070

Art. 1, co. 10

Interventi di cooperazione

17.500.000

Art. 1, co. 11

Partecipazione ai Fondi fiduciari Nato

2.000.000

Art 1, co. 12-13

Formazione di magistrati e funzionari iracheni

199.895

Art. 1, co 14

Interventi in favore delle popolazioni

5.010.000

Art. 2, co. 1

Missione Antica Babilonia in Iraq

129.381.507

Art.2, co. 2

Riorganizzazione dei Ministeri iracheni

550.268

Art. 2, co. 3

Missioni ISAF in Afghanistan

136.631.975

Art 2, co. 4

Missioni nel Golfo arabico

25.569.180

Art. 2, co. 5

Missioni nei Balcani

95.174.625

Art. 2, co. 6

Missione Althea in Bosnia-Erzegovina

28.861.078

Art. 2, co. 7

Sostegno logistico alla fanteria rumena

641.286

Art.2, co. 8

Missione in Kosovo dei Carabinieri

45.665

Art. 2, co. 9

Missione internazionale in Hebron

761.702

Art 2, co. 10

Missione dell’Unione europea in Rafah

510.598

Art. 2, co. 11

Missione in Sudan (Darfur)

167.692

Art. 2, co. 12

Missione di polizia dell’Unione europea in Congo

201.296

Art.2, co. 13

Missione a sostegno delle Nazioni Unite in Congo

4.523.032

Art. 2, co. 14

Missione delle nazione unite in Cipro

126.303

Art 2, co. 15

Missione in Kosovo della Guardia di finanza

95.432

Art. 2, co. 16

Missione in Afghanistan della Guardia di finanza

482.804

Art. 2, co. 17

Missione in Kosovo della Polizia di Stato

582.293

Art. 2, co. 18

Cooperazione con le forze di polizia nei paesi balcanici

4.159.702

Art. 2, co. 19

Missione in Bosnia-Erzegovina dei Carabinieri

581.491

Art.2, co. 20

Missione in Moldavia e Ucraina della Polizia di Stato

136.754

Art. 2, co. 21

Missione in Palestina della Polizia di Stato

31.828

Art 2, co. 22

Invio di un consigliere diplomatico in Afghanistan

102.708

Art. 2, co. 25

Trattamento assicurativo Carabinieri in Iraq

8.747

Art. 2, co. 36

Studio epidemiologico

300.000

Totale

 

488.039.565

 

 

VERIFICA DELLE QUANTIFICAZIONI

 

ARTICOLO 1, commi da 1 a 7

Missione umanitaria e di ricostruzione in Iraq

Le norme autorizzano, fino al 31 dicembre 2006, la spesa di 33.320.634 euro per la realizzazione di una missione umanitaria, di stabilizzazione e di ricostruzione in Iraq (commi 1 e 2). La missione è affidata al Capo della rappresentanza diplomatica italiana a Baghdad (comma 3). Il Ministero degli affari esteri è autorizzato, in caso di necessità e urgenza, a ricorrere ad acquisti e lavori in economia anche in deroga alle vigenti disposizioni di contabilità generale dello Stato (comma 4).

Si rammenta che gli oneri per le analoghe disposizioni in materia di missione umanitaria in Iraq, disposti dal DL n. 273/2005 relativamente al primo semestre 2006, ammontano complessivamente a circa 23 milioni di euro.

Il Ministero degli affari esteri è autorizzato ad affidare incarichi temporanei di consulenza anche ad enti specializzati e a stipulare contratti di collaborazione con personale estraneo alla pubblica amministrazione in deroga ai limiti di spesa stabiliti dall’articolo 1, comma 9, della legge finanziaria 266/2005 (comma 5).

Tale ultima norma dispone che la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza conferiti a soggetti estranei all’amministrazione a decorrere dall’anno 2006, non potrà essere superiore al 50 per cento di quella sostenuta nell’anno 2004.

 

La relazione tecnica fornisce un quadro analitico delle spese sostenute in relazione alle diverse missioni finanziate con il disegno di legge in esame.

Poiché peraltro la relazione tecnica non reca la esplicita indicazione delle schede, contenenti le informazione analitiche, riferibili alla missione umanitaria in Iraq, la tabella di riepilogo che segue si basa su una ricostruzione del Servizio bilancio.

 

 

Carabinieri con compiti di vigilanza presso

l’ambasciata di Baghdad (diaria, spese di viaggio e attrezzature)

2.748.420,00

Carabinieri con compiti di vigilanza presso il Consolato di Bassora (attrezzature)  (*)

200.000,00

Interventi messi in atto dall’unità di crisi del Ministero degli affari esteri per la tutela del personale in Afghanistan (**)

200.000,00

Oneri per l’ambasciata d’Italia a Baghdad

696.550,00

Interventi italiani per la ricostruzione in Iraq (***)

29.475.663,48

Totale arrotondato

33.320.634,00

(*) La spesa non include oneri di personale in quanto, per motivi di sicurezza, non è stato possibile procede all’apertura del consolato nel corso del precedente semestre. Qualora si verificassero le condizioni per procedere all’apertura, sarebbero pertanto utilizzati gli stanziamenti del primo semestre 2006.

(**) Sul punto si veda l’osservazione conclusiva della presente scheda.

(***) Il prospetto di riepilogo del dettaglio relativo agli interventi di ricostruzione espone un totale di spesa pari a 30.975.663,48. Il totale non coincide, però, con la somma degli addendi indicati tra i dati analitici. E’ stato indicata tale ultima somma dal momento che risulta congrua con lo stanziamento disposto dalle norme.

 

Al riguardo si rileva che non sono stati quantificati i maggiori oneri (presumibilmente di modesta entità, peraltro) derivanti dalla possibilità, per il Ministero degli affari esteri, di stipulare contratti di consulenza in deroga alla disposizione di cui dall’articolo 1, comma 9, della legge finanziaria 266/2005. Sul punto appare pertanto necessario un chiarimento da parte del Governo, tenuto conto che alla citata disposizione sono stati ascritti risparmi nel bilancio 2006.

Analogo chiarimento appare opportuno anche in relazione all’autorizzazione concessa al Ministero degli affari esteri di stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Infatti, tenuto conto che sussistono - a legislazione vigente - fondi di bilancio destinati alla stipula di tali contratti, andrebbe chiarito se la norma vada invece interpretata - parallelamente a quanto avviene per i contratti di consulenza - come autorizzazione in deroga ai limiti disposti dalla vigente normativa (che, per tale fattispecie, sono quelli previsti dall’articolo 1, comma 187 della legge finanziaria 266/2005). In tale ipotesi sarebbe conseguentemente necessario procedere alla quantificazione e alla copertura dell’onere connesso a questa ulteriore deroga.

In ordine ai fattori di calcolo sottostanti all’onere totale indicato dalle norme in esame (33,3 milioni di euro) andrebbe chiarito se fra le componenti di costo possano essere inclusi[1] anche gli oneri connessi agli interventi dell’unità di crisi del Ministero degli affari esteri per la tutela del personale in Afghanistan: infatti l’articolo 1, commi 1-6, richiama esclusivamente la missione umanitaria in Iraq.  In tal senso, se la ricostruzione effettuata dal Servizio bilancio non risultasse corretta, occorrerebbe indicare quale onere di entità equivalente (200 mila euro) possa integrare il complesso delle voci di spesa per ottenere il predetto totale di 33,3 milioni.

 

ARTICOLO 1, comma 8

Unità di crisi del Ministero degli affari esteri

Le norme stabiliscono l’incremento di 200.000 euro dello stanziamento effettuato per  il funzionamento dell’Unità di crisi del Ministero degli affari esteri. Lo stanziamento era stato dotato per il 2006, a norma dell’articolo 9 comma 1 del decreto legge  90/2005[2], della somma di 200.000 euro per la corresponsione di compensi onnicomprensivi.

 

La relazione tecnica afferma che l’incremento delle dotazioni si rende necessario per remunerare:

-            le ulteriori prestazioni effettuate in eccedenza al normale orario di lavoro rispetto alle previsioni di spesa effettuate in sede di relazione tecnica allegata al decreto legge 90/2005;

-            le indennità per attività usuranti e per il servizio reso in situazioni di emergenza.

 

Al riguardo si rileva che i chiarimenti forniti dalla relazione tecnica non appaiono coerenti con quanto stabilito dal testo del citato articolo 9, comma 1, del decreto legge 90/2005. Tale ultima norma, infatti, ha disposto lo stanziamento, di cui si stabilisce l’integrazione, per la “…corresponsione di compensi onnicomprensivi”.

Si rammenta che anche la relazione tecnica allegata al decreto legge ribadiva, conformemente al testo della disposizione, che l’indennità forfetaria attribuita a ciascuna unità doveva intendersi come onnicomprensiva.

Sul punto appare pertanto necessario un chiarimento del Governo, anche al fine di escludere che analoga integrazione si renderà necessaria per gli anni 2007 e 2008 (per i quali è stato disposto, dal citato decreto legge 90/2005, uno stanziamento analogo a quello originariamente previsto per il 2006).

 

ARTICOLO 1, comma 9

Invio di personale amministrativo a Baghdad

Le norme autorizzano, fino al 31 dicembre 2006, la spesa di 181.070 euro per l’invio in missione di personale non diplomatico presso l’Ambasciata di Baghdad. Il relativo trattamento è determinato secondo i criteri di cui all’articolo 204, del DPR 18/1967[3].

 

La relazione tecnica considera gli oneri per retribuzione riferiti ad un contingente di 3 unità di personale (di cui una appartenente al profilo professionale C1 e due al profilo professionale B2) inviate in missione per un  periodo di 5 mesi. Sono altresì considerati gli oneri da sostenere per i trasferimenti in aereo.

 

Nulla da osservare in ordine alla quantificazione.

 

 

In ordine ai profili di copertura finanziaria, si osserva che la norma non indica espressamente l’esercizio finanziario al quale è riferita l’autorizzazione di spesa prevista. Appare, quindi, opportuno che il Governo confermi che, coerentemente con quanto previsto dalla clausola di copertura, la stessa si riferisca, esclusivamente, all’esercizio finanziario 2006.

Inoltre, sotto il profilo formale, si segnala che la disposizione non appare pienamente conforme alla prassi vigente in base alla quale si sarebbe dovuto stabilire che l’autorizzazione di spesa richiamata è incrementata, per l’anno 2006,  dell’importo indicato.

 

ARTICOLO 1, comma 10

Interventi di cooperazione in Afghanistan e Sudan

Le norme stabiliscono l’incremento di 17.500.000 euro dello stanziamento di cui alla legge 26 febbraio 1987, n. 49[4]per  la realizzazione di interventi di cooperazione in Afghanistan e Sudan.

 

La relazione tecnica non considera la norma.

 

Nulla da osservare al riguardo, essendo l’onere limitato all’entità dello stanziamento.

 

ARTICOLO 1, comma 11

Partecipazione ai Fondi fiduciari della NATO

Le norme autorizzano la spesa di 2.000.000 di euro per la partecipazione dell’Italia ai Fondi fiduciari della NATO destinati all’assistenza e al reinserimento nella vita civile del personale militare in esubero in Bosnia-Erzegovina, Serbia e Montenegro.

 

La relazione tecnica non considera la norma.

 

Nulla da osservare al riguardo, essendo l’onere limitato all’entità dello stanziamento.

 

ARTICOLO 1, commi 12 e 13

Corso di formazione per magistrati e funzionari iracheni

La norma autorizza una spesa di euro 199.895 fino al 31 dicembre 2006, da destinare allo svolgimento in Italia di un corso di formazione per magistrati e funzionari iracheni, a cura del Ministero della giustizia. Si prevede che con decreto del medesimo Ministero[5] sia stabilita, nei limiti dello stanziamento autorizzato, la misura delle spese di viaggio, delle indennità orarie e delle spese per sussidi didattici.

 

La relazione tecnica fornisce un quadro dettagliato dei parametri di calcolo, quantificando il costo complessivo in 199.895 euro.

 

Nulla da osservare al riguardo, nel presupposto che in sede di adozione del decreto ministeriale sopra citato la determinazione delle diverse voci di spesa andrà effettuata secondo i valori considerati nella relazione tecnica.

 

ARTICOLO 1, commi 14

Interventi urgenti a favore delle popolazioni locali

La norma autorizza i comandanti dei contingenti militari che partecipano alle missioni di cui alla presente legge, in caso di necessità e urgenza, a ricorrere ad acquisti o a eseguire lavori in economia, anche in deroga alle norme sulla contabilità dello Stato, entro il limite di spesa di 5.010.000 di euro per il 2006.

 

La relazione tecnica descrive la ripartizione dello stanziamento come indicato nella tabella che segue.

 

ITALFOR - Kabul - Cooperazione

800.000

TF LINCE PRT HERAT - Cooperazione

2.800.000

IT JFT IRAQ - Attività Cimic - Cooperazione

500.000

ITALFOR KOSOVO - EI Cimic - Cooperazione

500.000

ITALFOR KOSOVO CC (MSU) Cimic - Cooperazione

10.000

ITALFOR BOSNIA Cimic - Cooperazione

400.000

Totale

5.010.000

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 1

Missione militare internazionale in Iraq

La norma autorizza la spesa di 129.381.507 euro per la fase di rientro, entro l’autunno 2006, del contingente militare che partecipa alla missione internazionale in Iraq denominata Antica Babilonia.

 

La relazione tecnica quantifica l’onere come riportato nella seguente tabella:

 

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

IRAQ - Antica Babilonia – EI

174

1.202

45.219.391

22.930.683

68.150.074

IRAQ - Genio – EI

30

30

180.109

26.864

206.973

IRAQ - Antica Babilonia – MM

174

18

701.496

53.515

755.011

IRAQ - Antica Babilonia – AM

174

177

7.004.178

3.626.946

10.631.124

IRAQ - Antica Babilonia - C.C.

174

180

7.111.266

1.300.281

8.411.547

IRAQ - Trasporti – SMD

 

 

 

26.704.173

26.704.173

IRAQ - Spese riservate

 

 

 

5.000.000

5.000.000

IRAQ - TLC – SMD

 

 

 

2.818.818

2.818.818

IRAQ - Assicurazione

 

 

 

2.000.000

2.000.000

IRAQ - C.R.I

174

70

2.746.938

1.956.848

4.703.786

TOTALE

 

1.677

 

 

129.381.507(*)

(*) Totale arrotondato.

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 2

Riorganizzazione dei Ministeri della difesa e dell’interno iracheni

La norma autorizza la spesa di 550.268 euro fino al 31 dicembre 2006 per la proroga della partecipazione di esperti militari italiani alla riorganizzazione dei Ministeri della difesa e dell’interno iracheni, nonché alle attività di formazione e addestramento delle forze armate irachene.

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

IRAQ - Antica Babilonia - esperti militari

184

8

550.268

 

550.268

TOTALE

 

 

 

 

550.268

 

Nulla da osservare,al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 3

Missione militare internazionale in Afghanistan

La norma autorizza la spesa di 136.631.975 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione internazionale in Afghanistan, denominata International Security Assistance Force (ISAF).

 

La relazione tecnica quantifica il predetto onere come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

ISAF - EI

184

491

18.438.990

6.363.369

24.802.359

BATTLE GROUP 3 - EI

184

330

12.240.378

1.512.224

13.752.602

RCC HQ - EI

184

30

1.392.592

69.000

1.461.592

ARCC HQ - EI

184

31

656.257

491.107

1.147.364

KMNB - EI

184

23

851.545

123.151

974.696

PRT e RAC - EI

92

60

1.274.748

5.145.396

6.420.144

PRT e RAC - EI

184

398

15.325.042

2.429.797

17.754.840(*)

ISAF - EI

184

184

3.114.495

306.309

3.420.804

OMLT - EI

184

24

958.457

212.446

1.170.904(*)

ISAF VIII-Herat - CC

184

12

500.813

-

500.813

ISAF VIII Kabul - CC

184

221

8.866.901

2.230.903

11.097.804

FSB Herat - AM

184

70

2.837.529

991.372

3.828.901

Impiego AB 212 - AM

184

 

-

614.000

614.000

Active Endeavour  - AM

184

9

420.182

20.700

440.882

KAIA - AM

184

51

2.054.856

183.761

2.238.617

ISAF MM (HERAT OMLT) - AM

184

 

 

1.818.314

1.818.314

HERAT OMLT IMTS-INTERFORZE

184

 

 

4.140.000

4.140.000

Infrastrutture -COI INTERFORZE

 

 

 

7.000.000

7.000.000

Spese riservate -GABDIFE

 

 

 

22.851.587

22.851.587

Trasporti - SMD

 

 

 

196.985

196.985(**)

ISAF Seebrig-Interforze

184

 

 

4.179.794

4.179.794

Emirati Arabi Uniti-ISAF – AM

184

100

4.238.336

1.942.218

6.180.554

Emirati Arabi Uniti –ROA - EI

184

10

441.451

 

441.451

Bahrain - MM

184

3

196.966

 

196.966

TOTALE

 

2.047

73.809.538

62.822.433

136.631.975(*)

(*)   Totale arrotondato

(**) L’onere è indicato nella scheda n. 46 (v. osservazione alla presente scheda).

 

Nulla da osservare, al riguardo.

Si segnala, peraltro, che la relazione tecnica, nell’elencare le schede tecniche fornite a supporto della quantificazione degli oneri connessi all’attuazione della norma in esame, non presenta l’indicazione della scheda tecnica n. 46.

 

Articolo 2, comma 4

Missioni militari internazionali nel Golfo arabico e nel Mediterraneo

La norma autorizza la spesa di 25.569.180 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione multinazionale nel Golfo Arabico Resolute Behaviour (operante nel quadro nella missione Enduring Freedom), e della missione nel Mediterraneo Active Endeavour.

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Arabico - Enduring Fredom - MM

184

363

14.335.024

4.778.015

19.113.038(*)

Medit. Orient.-Active Endeavur - MM

122

70

-

2.479.724

2.479.724

Medit. Orient.-Active Endeavur - MM

55

237

 

2.069.003

2.069.003

Tampa – EI

184

11

679.593

 

679.593

Varie (escluso IRAQ) – Interforze

184

23

706.518

218.853

825.370(*) (**)

Tampa – AM

184

4

261.899

 

261.899

Tampa – MM

184

2

131.552

 

131.552

Tampa - Interforze

184

 

 

9.000

9.000

TOTALE INDICATO dalla RT

 

 

 

 

25.569.180(***)

(*) Totale arrotondato

(**) La scheda tecnica n. 49 indica, più precisamente, degli oneri UNA TANTUM  per 100.000 euro che non risultano inclusi né nel totale della scheda né negli oneri stimati per la norma in commento.

(***) Il totale effettivo, sulla base dei fattori di costo indicati dalla RT, ammonta a 25.669.180 euro

 

Al riguardo si segnala che la spesa complessiva indicata dalla relazione tecnica, e autorizzata dalla norma in esame, appare lievemente sottostimata.

Si tratta tuttavia di una differenza di entità non rilevante: infatti la spesa totale ricavabile con i parametri di calcolo utilizzati dalla relazione tecnica risulta essere pari a 25.669.180 euro, mentre quella autorizzata dalla norma ammonta a 25.569.180 euro. La differenza sembrerebbe imputabile a quanto indicato nella scheda tecnica n. 49, che indica un onere “una tantum” pari a 100.000 euro apparentemente non incluso nel totale corrispondente.

 

ARTICOLO 2, comma 5

Partecipazione alle missioni internazionali nei Balcani

La norma autorizza la spesa di euro 95.174.625 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 delle seguenti missioni internazionali: Multinational Specialized Unit (MSU) in Kosovo; Joint Enterprise nell’area balcanica; Criminal Intelligence Unit (CIU) in Kosovo;  Albania 2 in Albania.

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

BOSNIA- Comando UE-EI

184

27

686.359

93.398

779.757

BOSNIA-NHQ Sarajevo-EI

184

25

614.383

86.480

700.863

KOSOVO-EI

184

1782

41.753.700

16.223.547

57.977.246

KOSOVO-Comando KFOR

184

45

1.144.863

155.498

1.300.361

ALBANIA- NATO HQ - EI

184

3

87.370

6.900

94.270

ALBANIA- II-MM

90

78

1.113.173

3.150.911

4.264.084

KOSOVO-Joint enterprise- MM

122

45

775.299

915.993

1.691.292

KOSOVO-Joint enterprise- AM

184

155

3.781.798

1.758.447

5.540.245

KOSOVO-MSU KFOR - CC

184

278

6.805.470

1.435.912

8.241.382

KOSOVO-CIU-CC

184

2

81.569

 

81.569

BALCANI-trasporti

 

 

 

 

10.296.569

BALCANI-Tlc

 

 

 

4.206.988

4.206.988

TOTALE

 

 

 

 

95.174.625(*)

(*) Totale arrotondato.

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 6

Partecipazione alla missione internazionale in Bosnia Erzegovina

La norma la spesa di 28.861.078 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 della partecipazione alla missione dell’Unione Europea in Bosnia Erzegovina denominata ALTHEA.

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

BOSNIA-Althea-EI

184

527

12.727.283

7.466.251

20.193.538

BOSNIA-Althea-AM

184

6

166.464

13.800

180.264

BOSNIA-Althea-MM

184

9

234.037

20.700

254.737

BOSNIA-Althea-CC

184

289

6.961.374

1.271.165

8.232.539

TOTALE

 

831

 

 

28.861.078

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 7

Sostegno logistico alla fanteria rumena

La norma autorizza la spesa di 641.286 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del sostegno logistico alla compagnia di fanteria rumena che partecipa alla missione denominata Joint Enterprise.

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo dell’onere:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

KOSOVO-Compagnia rumena-EI

184

86

 

641.286

641.286

TOTALE

 

 

 

 

641.286

 

Nulla da osservare, al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 8

Missione internazionale in Kosovo

La norma autorizza la spesa di 45.665 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 della partecipazione di personale dell’Arma dei carabinieri alla missione in Kosovo denominata European Union Planing Team.

 

La relazione tecnica calcola l’onere come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

KOSOVO-EUPT-CC

184

1

45.665

 

45.665

TOTALE

 

 

 

 

45.665

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 9

Missione militare internazionale in Medio Oriente – Hebron

La norma autorizza la spesa di 761.702 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione internazionale denominata Temporary International Presence in Hebron (TIPH 2).

 

La relazione tecnica calcola l’onere come indicato nella tabella che segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Israele Hebron - TIPH II – EI

184

1

28.348

14.080

42.427(*)

Israele TIPH II – CC

184

17

479.920

239.355

719.275

TOTALE

 

 

 

 

761.702

(*) Totale arrotondato

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 10

Missione militare internazionale in Medio Oriente – Rafah

La norma autorizza la spesa di 510.598 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione dell’Unione europea di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah, denominata European Union Border Assistance Mission in Rafah (EUBAM Rafah).

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Israele Rafah – EUBAM – CC

184

17

448.038

62.560

510.598

TOTALE

 

 

 

 

510.598

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 11

Missione militare internazionale in Sudan - Darfur

La norma autorizza la spesa di 167.692 euro per la proroga 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione nella regione del Darfur in Sudan, denominata AMIS II.

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Sudan -AMIS II - EI

184

2

83.720

 

83.720

Sudan -AMIS II - AM

184

1

42.126

 

42.126

Sudan -AMIS II - MM

184

1

41.847

 

41.847

TOTALE

 

 

 

 

167.692(*)

(*) Totale arrotondato

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 12

Missione internazionale di polizia in Congo

La norma autorizza la spesa di 201.296 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione di polizia dell’Unione europea nella Repubblica democratica del Congo, denominata EUPOL Kinshasa..

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Repubblica del Congo - EUPOL KINSHASA - CC

184

4

201.296

 

201.296

TOTALE

 

 

 

 

201.296

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 13

Missione militare internazionale in Congo

La norma autorizza fino al 31 dicembre 2006 la spesa di 4.523.032 euro per la partecipazione di personale militare alla missione militare a sostegno della missione di osservazione delle Nazioni Unite nella Repubblica democratica del Congo, denominata EUFOR RD CONGO.

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Repubblica del Congo - Impiego C 130 - AM

120

61

2.111.763

2.174.519

4.286.282

Repubblica del Congo - EU-OHQ - Interforze

184

4

236.751

 

236.751

TOTALE

 

65

 

 

4.523.032(*)

(*) Totale arrotondato

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 14

Missione militare internazionale a Cipro

La norma autorizza la spesa di 126.303 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale militare alla missione delle Nazioni Unite denominata United Nations Peacekeeping Force in Cipro (UNFCYP).

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Cipro – UNFCYP - CC

184

4

126.303

 

126.303

TOTALE

 

 

 

 

126.303

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 15 

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Kosovo

La norma autorizza la spesa di 95.432 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale del Corpo della guardia di finanza alla missione denominata United Nations Mission in Kosovo (UNMIK).

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Kosovo - UNMIL - GdF

184

4

95.432

 

95.432

TOTALE

 

 

 

 

95.432

 

Nulla da osservare al riguardo

 

ARTICOLO 2, comma 16

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Afghanistan

La norma autorizza la spesa di 482.804 euro per la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale del Corpo della guardia di finanza alla missione ISAF.

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue: 

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Afghanistan - ISAF - GdF

120

10

299.908

182.896

482.804

TOTALE

 

 

 

 

482.804

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 17

Missione militare internazionale in Kosovo

La norma autorizza la spesa di 582.293 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione del personale della Polizia di Stato alla missione UNMIK (United Nations Mission in Kosovo).

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

KOSOVO-Unmik-POLIZIA DI STATO

184

23

582.293

 

582.293

TOTALE

 

 

 

 

582.293

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 18

Cooperazione interforze in Albania e nell’area balcanica

La norma autorizza la spesa di 4.159.702 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo ai programmi di cooperazione delle Forze di polizia italiane in Albania e nei Paesi dell’area balcanica.

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

ALBANIA-cooperazione-

Polizia di Stato

184

24

882.885

443.913

1.326.797

AREA BALCANICA-cooperazione -Polizia di Stato

184

17

526.423

40.000

566.423

ALBANIA-cooperazione-G.d.F.

184

41

1.882.081

 

1.882.081

ALBANIA-cooperazione-Carabinieri

12

9

179.932

 

179.932

ALBANIA-servizio Aereo-

Polizia di Stato

12

9

37.041

167.428

204.469

TOTALE

 

 

 

 

4.159.702(*)

(*) Totale arrotondato

 

Nulla da osservare al riguardo.

Si segnala, peraltro, con riferimento agli oneri connessi alla Guardia di Finanza e ai Carabinieri, che la relazione tecnica, a differenza di quanto esposto per le voci relative alla Polizia, riferisce alla voce “spese generali di funzionamento” oneri che le schede tecniche allegate alla medesima RT imputano per lo più alle spese per il personale.

 

ARTICOLO 2, comma 19

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Bosnia-Erzegovina

La norma autorizza la spesa di 581.491 euro per la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale dell’Arma dei carabinieri alla missione in Bosnia-Erzegovina denominata EUPM.

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Bosnia Erzegovina - EUPM - CC

semestre

15

581.491

 

581.491

TOTALE

 

 

 

 

581.491

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 20

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Moldavia e Ucraina

La norma autorizza la spesa di 136.754 euro per la proroga al 31 dicembre 2006 del termine relativo alla partecipazione di personale della Polizia di Stato alle attività per l’istituzione di una missione di assistenza alla gestione delle frontiere e dei controlli doganali in Moldavia e Ucraina..

 

La relazione tecnica fornisce i seguenti parametri di calcolo:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Moldavia e Ucraina - PS

184

6

136.754

 

136.754

TOTALE

 

 

 

 

136.754

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 21

Programmi di cooperazione delle Forze di polizia in Palestina

La norma autorizza la spesa di 31.828 euro nel 2006 per la partecipazione di personale della Polizia di Stato alla missione in Palestina, denominata European Union Police Mission for the Palestinian Territories (EUPOL  COPPS).

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Palestina – EUPOL COPPS - PS

184

1

31.828

 

31.828

TOTALE

 

 

 

 

31.828

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 22

Invio di un consigliere diplomatico in Afghanistan

La norma autorizza la spesa di 102.780 euro  nel 2006 per l’invio in Afghanistan di un funzionario diplomatico con l’incarico di consigliere diplomatico del comandante del contingente militare che partecipa alla missione ISAF.

 

La relazione tecnica quantifica gli oneri come segue:

 


Missione

Giorni

Unità

Oneri Personale

Oneri funzionam.

Totale

Afghanista - ISAF -

semestre

1

102.780

 

102.780

TOTALE

 

 

 

 

102.780

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, commi 23-25 e 33

Regime giuridico e trattamento assicurativo per le missioni internazionali

Le norme prevedono che al personale partecipante alle missioni di cui al disegno di legge in esame sia corrisposta, per tutta la durata del periodo, l’indennità di missione[6] in aggiunta allo stipendio o alla paga e agli altri assegni a carattere fisso e continuativo (commi 23-24).

L’indennità viene corrisposta nelle seguenti misure:

-            misura del  98 per cento al personale militare che partecipa alle missioni MSU, Joint Enterprise, Albania 2 e ALTHEA, nei Balcani, TIPH 2 ed EUBAM Rafah, in Medio Oriente, nonché al personale del Corpo della guardia di finanza e della Polizia di Stato che partecipa alla missione UNMIK in Kosovo. Per il personale militare che partecipa alle missioni Antica Babilonia in Iraq, Enduring Freedom, Active Endeavour e ISAF in Afghanistan tale indennità è calcolata sul trattamento economico previsto con riferimento ad Arabia Saudita, Emirati Arabi e Oman;

-            misura intera al personale della Polizia di Stato che partecipa alla missione in Moldavia e Ucraina e alla missione EUPOL COPPS;

-            misura intera incrementata del 30 per cento – qualora non si usufruisca, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuiti - al personale militare che partecipa alla missioni CIU ed EUPT, nei Balcani, AMIS II, EUPOL Kinshasa ed EUFOR RD CONGO, in Africa, UNFICYP, a Cipro, e al personale dell’Arma dei carabinieri che partecipa alla missione EUPM, in Bosnia-Erzegovina;

-            misura intera incrementata del 30 per cento, calcolata sulla diaria prevista con riferimento ad Arabia Saudita, Emirati Arabi e Oman, al personale che, nell’ambito della missione Antica Babilonia in Iraq, è impiegato nella NATO Training Mission (NTM), agli esperti militari impiegati in Iraq, nonche´ al personale militare impiegato in Bahrain e nella cellula nazionale interforze operante a Tampa, qualora non si usufruisca, a qualsiasi titolo, di vitto e alloggio gratuiti;

-            misura intera incrementata del 30 per cento, calcolata sul trattamento economico all’estero previsto con riferimento ad Arabia Saudita, Emirati Arabi e Oman, al consigliere diplomatico del comandante del contingente militare che partecipa alla missione ISAF, in Afghanistan.

Al personale che partecipa ai programmi di cooperazione delle Forze di polizia italiane in Albania e nei Paesi dell’area balcanica si applica il trattamento economico e l’indennità speciale previsti dalla legge 642/1961.

Al personale dell’Arma dei carabinieri impiegato in Iraq per il servizio di protezione e sicurezza delle sedi diplomatiche viene attribuito il trattamento assicurativo di cui all’articolo 3 del decreto legge n. 451/2001 previsto per il personale militare appartenente ai contingenti impiegati nelle operazioni internazionali, A tal fine è autorizzata la spesa di 8.747 euro per l’anno 2006 (comma 25).

Si prevede, inoltre, che i periodi di comando e di servizio svolti dagli ufficiali presso reparti ed enti costituiti per lo svolgimento delle missioni internazionali previste dal provvedimento in esame siano validi ai fini della valutazione per l’avanzamento degli ufficiali in servizio permanente effettivo previsti dagli articoli 9 e 17 (e dalle corrispondenti tabelle da 1 a 3) del D.Lgs. n. 298/2000[7] (comma 33).

Si segnala che in ordine ad una disposizione identica a quella in esame, contenuta nell’articolo 10 bis del decreto legge n. 165/2003[8], è stato precisato, in riferimento ad una specifica questione posta nel corso dell’esame presso la V Commissione[9] che la stessa non modifica le permanenze nei vari gradi o il numero di promozioni fisse annuali e pertanto non è suscettibile di determinare oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato.

 

La relazione tecnica conferma in 8.747 euro per l’anno 2006 la quantificazione dela spesa connessa all’attuazione del comma 25.

Per quanto riguarda, invece, gli oneri relativi al trattamento di missione, questi risultano quantificati dalla relazione tecnica con riferimento alle norme riferite alle singole missioni, a cui si fa rinvio.

Si precisa che il trattamento di missione riconosciuto è conforme a quello riportato nei precedenti provvedimenti di proroga.

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, commi 30-32

Disposizioni in materia contabile

Le norme prevedono:

Ÿ        l’autorizzazione, in caso di necessità e urgenza ed in deroga alle vigenti disposizioni di contabilità generale dello Stato, a ricorrere ad acquisti e lavori in economia entro il limite complessivo di 50.000.000 euro, a valere sullo stanziamento di cui all’articolo 3 (comma 30);

Ÿ        la cessione diretta e a titolo gratuito nelle località in cui si trovano dei mezzi e materiali, escluso il materiale d’armamento, per i quali non risulta conveniente il rimpatrio in relazione ai costi di trasporto , le cui modalità attuative saranno disciplinate da decreti ministeriali (comma 31);

Ÿ        la cessione a titolo gratuito al Governo iracheno di sei motovedette del Corpo delle capitanerie di porto dismesse alla data di entrata in vigore delle norme in esame (comma 32).

 

La relazione tecnica non considera le norme.

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 34

Forze di completamento

Le norme consentono nell’anno 2006 il richiamo in servizio, in deroga alle disposizioni previste dall’articolo 64 della legge n. 113/1954, degli ufficiali appartenenti alla riserva di complemento, nei limiti del contingente stabilito dalla legge di bilancio per gli ufficiali delle forze di completamento

La relazione illustrativa chiarisce che la disposizione consente, in via temporanea e solo per esigenze connesse alle missioni internazionali, di ampliare il bacino degli ufficiali richiamabili nelle forze di completamento, potendo attingere a personale appartenente a fasce di età superiori al fine di potersi avvalere delle professionalità presenti in tali ambiti.

Si ricorda durante l’esame di una norma di analogo contenuto[10] presso la Commissione bilancio[11] è stato chiarito, a seguito di specifica richiesta da parte della stessa Commissione, che qualora il richiamo in servizio, nei limiti del contingente numerico previsto, riguardasse ufficiali di grado superiore rispetto a quelli presi come riferimento per la determinazione dello stanziamento, i maggiori oneri sarebbero compensati con un minor numero di ufficiali da richiamare in servizio.

 

La relazione tecnica non considera la norma.

 

Nulla da osservare al riguardo.

 

ARTICOLO 2, comma 36

Prosecuzione attività di prevenzione sanitaria

La norma autorizza la spesa di 300.000 euro per l’anno 2006 per la prosecuzione dello studio epidemiologico di tipo prospettico seriale indirizzato all’accertamento dei livelli di uranio e di altri elementi tossici presenti in campioni biologici di militari impegnati nelle missioni internazionali.

La relazione tecnica quantifica gli oneri in 300.000 euro per l’anno 2006.

Nulla da osservare al riguardo.

 

 

ARTICOLO 3

Copertura finanziaria    

La norma autorizza una spesa complessiva pari a euro 488.039.565 per l’anno 2006. Alla relativa copertura si provvede:

 

-          quanto a euro 457.858.000, mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 97, della legge n. 266 del 2005;

-          quanto a euro 30.181.565, mediante utilizzo di diversi accantonamenti del Fondo speciale di parte corrente, relativi al triennio 2006-2008.

 

In particolare utilizzando:

-          quanto a euro 10.039.565, l’accantonamento relativo al Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

-          quanto a euro 2.000.000, l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri;

-          quanto a euro 3.700.000 l’accantonamento relativo al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca,

-          quanto a euro 8.800.000 l’accantonamento relativo al Ministero dell’interno,

-           quanto a euro 642.000 l’accantonamento relativo al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio;

-          quanto a euro 5.000.000 l’accantonamento relativo al Ministero delle politiche agricole e forestali.

 

Al riguardo, con riferimento alla riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 97, della legge n. 266 del 2005, si rammenta che questa prevedeva il rifinanziamento, nella misura di 1.000 milioni di euro per l’anno 2006,  del Fondo  di riserva per provvedere ad eventuali esigenze connesse con la proroga delle missioni internazionali di pace. Le predette risorse sono iscritte nel capitolo 3004 del Ministero dell’economia e delle finanze. Da una interrogazione effettuata alla banca dati della Ragioneria generale dello Stato, in data 7 luglio 2006, risultano accantonate per proroga delle missioni internazionali risorse pari a euro 457.858.000. Al riguardo, appare opportuno acquisire la conferma da parte del Governo.

Con riferimento all’utilizzo degli accantonamenti del Fondo speciale di parte corrente, si segnala che:

-          gli accantonamenti del Ministero del lavoro e delle politiche sociale e il Ministero delle politiche agricole e forestali, seppure privi di una specifica voce programmatica, recano le necessarie disponibilità;

-          gli accantonamenti di competenza del Ministero degli affari esteri, dell’istruzione, dell’università e della ricerca, dell’interno e dell’ambiente e della tutela del territorio, invece, presenterebbero le necessarie disponibilità soltanto a condizione che si intendano revocate alcune prenotazioni derivanti da alcuni pareri resi su progetti di legge esaminati nel corso della XIV legislatura.

 

Occorre quindi verificare con il Governo quali risorse debbano essere liberate per assicurare una copertura pienamente conforme alla vigente disciplina contabile e conseguentemente per quali provvedimenti procedere alla revoca della prenotazione.

In particolare:

-          per quanto concerne l’utilizzo di disponibilità a valere sull’accantonamento del Ministero degli affari esteri, occorre considerare che esso appare possibile in quanto, a seguito del parere favorevole reso, in data 11 luglio 2006, dalla Commissione bilancio sul disegno di legge n. 1287, recante la conversione in legge del decreto legge n. 181 del 2006 sul riordino dei Ministeri, devono intendersi liberate risorse già preordinate con riferimento ad alcuni disegni di legge di ratifica di accordi internazionali;

-          per quanto riguarda il Ministero dell’istruzione, si tratterebbe di revocare i pareri resi dalla Commissione bilancio del Senato, rispettivamente il 22 luglio e il 15 settembre 2004, sui progetti di legge n. 1283 e n. 2918, concernenti contributi statali in favore dell’Associazione nazionale mutilati ed invalidi civili e delle accademie di belle arti non statali. Si rammenta, inoltre, che i predetti Atti non stati approvati dal Senato entro la fine della XIV legislatura e che, quindi, non sono stati trasmessi alla Camera;

-          per quanto riguarda il Ministero dell’interno, si tratterebbe di revocare i pareri resi dalla Commissione bilancio del Senato il 19 ottobre e dalla Commissione bilancio della Camera l’8 novembre 2005, rispettivamente sui progetti di legge n. 3906 e 411, concernenti disposizioni in materia di tartufi e l’istituzione del difensore civico. Si rammenta, inoltre, che il progetto di legge n. 3906 è già stato approvato in prima lettura dal Senato, mentre il progetto di legge n. 411 non è stato approvato dalla Camera entro la fine della XIV legislatura e che, quindi, non è stato trasmesso al Senato.

-          per quanto riguarda il Ministero dell’ambiente, si tratterebbe di revocare il parere reso dalla Commissione bilancio del Senato, nella seduta del 12 luglio 2005, sul progetto di legge n. 188, relativo a misure di sperimentazione in materia di contabilità ambientale e di adozione del bilancio ambientale da parte dello Stato, delle regioni e degli enti locali. Si rammenta, inoltre, che il suddetto progetto di legge non è stato approvato dal Senato entro la fine della XIV legislatura e che, quindi, non è stato trasmesso alla Camera.

Si rammenta, inoltre, che una clausola di copertura di analogo contenuto è prevista dal disegno di legge n. 1301, di conversione del decreto legge 5 luglio 2006, n. 224 recante disposizioni urgenti per la partecipazione italiana alle missioni internazionali.

 



[1] Come ipotizzato nella presente ricostruzione operata dal Servizio bilancio.

[2] Convertito dalla legge 26 luglio 2005, n. 152.

[3] Ordinamento dell’Amministrazione degli affari esteri.

[4] Come determinati nella Tabella C – Ministero degli affari esteri – della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

[5] Di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

[6] Si tratta dell’indennità di missione prevista dal Regio decreto n. 941/1926. Per il personale impegnato nei programmi di cooperazione con le forze di polizia albanesi ci si riferisce anche ad una speciale indennità corrisposta in misura pari al 50% dell’assegno di lungo servizio all’estero.

[7] Recante “Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell’avanzamento degli ufficiali dell’Arma dei carabinieri, a norma dell’articolo 1 della legge 31 marzo 2000, n. 78”.

[8] Contenente interventi urgenti a favore della popolazione irachena, nonché proroga della partecipazione  italiana a operazioni militari internazionali, convertito nella legge 1° agosto 2003 n. 219.

[9] Nota di verifica n. 204 del 23 luglio 2003.

[10] Articolo 11, comma 6 della legge n. 39/2005 (A.C. 5594).

[11] Seduta del Comitato pareri del 22 febbraio 2005.