Anlage 5

Richtlinien für Aussprachen zu Themen von allgemeinem aktuellen Interesse

I. Voraussetzungen der Aktuellen Stunde

1. Eine Aktuelle Stunde (§ 106) findet statt, wenn sie
a) im Ältestenrat vereinbart wurde,
b) von einer Fraktion oder von anwesenden fünf vom Hundert der Mitglieder des Bundestages zu der Antwort der Bundesregierung auf eine mündliche Anfrage oder
c) unabhängig von einer für die Fragestunde eingereichten Frage von einer Fraktion oder von fünf vom Hundert der Mitglieder des Bundestages verlangt wird.

2. a) Die Aussprache nach I. 1.b) muß unmittelbar nach Schluß der Fragestunde verlangt und durchgeführt werden.
b) Das Verlangen auf eine Aussprache [I. 1.c)] ist dem Präsidenten unter Angabe des Themas bis spätestens 12.00 Uhr des Vortages vorzulegen. Ist die Tagesordnung bereits verteilt, wird ihre Ergänzung durch den Präsidenten mitgeteilt.


II. Rangfolge der Aussprache

3. An einem Sitzungstag des Bundestages wird nur eine Aussprache durchgeführt.

4. Ist eine Aussprache vereinbart worden [I. 1.a)], kann eine weitere Aussprache für diesen Sitzungstag nicht verlangt werden.

5. Eine Aussprache, die unabhängig von einer für die Fragestunde eingereichten Frage verlangt wird [I.1.c)], wird auf den nachfolgenden Sitzungstag vertagt, wenn für einen Sitzungstag eine Aussprache zu der Antwort der Bundesregierung auf eine mündliche Anfrage [I. 1.b)] verlangt wird. Die vertagte Aussprache geht dann den anderen Möglichkeiten zur Aussprache vor.


III. Dauer und Redeordnung der Aussprache

6. (1) Die Aussprache dauert höchstens eine Stunde. Sprechen weniger Mitglieder einer Fraktion, als aus deren Mitte das Wort erhalten können, verkürzt sich die Aussprache um die ihnen zustehende Redezeit.
(2) Die von Mitgliedern der Bundesregierung, des Bundesrates
oder ihren Beauftragten in Anspruch genommene Redezeit bleibt unberücksichtigt. Überschreitet die von Mitgliedern der Bundesregierung, des Bundesrates oder ihren Beauftragten in Anspruch genommene Redezeit dreißig Minuten, so verlängert sich die Dauer der Aussprache um dreißig Minuten.
(3) Ergreift ein Mitglied der Bundesregierung, des Bundesrates oder einer ihrer Beauftragten nach Ablauf der vorgeschriebenen Dauer der Aussprache oder in der Aussprache so spät das Wort, daß eine Erwiderung von fünf Minuten nicht mehr möglich ist, so erhält auf Verlangen einer Fraktion oder von anwesenden fünf vom Hundert der Mitglieder des Bundestages erneut je ein Sprecher der Fraktionen das Wort. Bei einer Aussprache auf Verlangen erhält als erster Redner eines der Mitglieder des Bundestages das Wort, die die Aussprache verlangt haben [I.1.b) und c)].

7. (1) Der einzelne Redner darf nicht länger als fünf Minuten sprechen. Spricht ein Redner kürzer als fünf Minuten, verkürzt sich die Aussprache um die nicht in Anspruch genommene Redezeit.
(2) Spricht ein Mitglied der Bundesregierung, des Bundesrates oder einer ihrer Beauftragten länger als zehn Minuten, so findet § 44 Abs.3 Anwendung.

8. Für die Reihenfolge der Worterteilung gilt § 28 mit der Maßgabe, daß die Aussprache von einem der Mitglieder eröffnet wird, die die Aussprache verlangt haben.

9. Anträge zur Sache können nicht gestellt werden.

Allegato 5

Direttive per la discussione su temi di generale interesse attuale

I. Presupposti del dibattito su questioni di attualità

1. Si effettua un dibattito di un’ora su questioni di attualità (§ 106) se
a) sia concordato nel Consiglio degli anziani,
b) sia richiesto da una Frazione o dal cinque per cento dei membri del Bundestag presenti per la risposta orale del Governo ad una interpellanza,
c) sia richiesto da una Frazione o dal cinque per cento dei membri del Bundestag presenti indipendentemente da una interrogazione presentata per l’ora delle interrogazioni.

2. a) La discussione in base al numero I.1.b) deve essere richiesta e condotta immediatamente dopo la conclusione dell’ora delle interrogazioni.
b) La richiesta di una discussione [I.1.c)] deve essere presentata al Presidente del Bundestag con l’indicazione del tema non oltre le ore 12.00 del giorno precedente. Qualora l’ordine del giorno sia già distribuito, viene comunicata dal Presidente una integrazione.


II. Ordine della discussione

3. In un giorno di seduta del Bundestag può essere condotta solo una discussione.

4. Qualora una discussione sia stata concordata [I.1.a)], non può essere richiesta una ulteriore discussione per lo stesso giorno di seduta.

5. Una discussione richiesta indipendentemente da una interrogazio-
ne presentata per l’ora delle interrogazioni è rinviata al successivo giorno di seduta se per un giorno di seduta venga richiesta una discussione per la risposta orale del Governo ad una interpellanza [I.1.b)]. La discussione rinviata ha la precedenza sulle altre possibilità di discussione.


III. Durata ed ordine di intervento nella discussione

6. (1) La discussione dura al massimo un’ora. Qualora intervenga un numero di membri di una Frazione inferiore a quello cui spetterebbe ricevere la parola, la discussione si abbrevia in corrispondenza del tempo a loro disposizione.
(2) Non si tiene conto del tempo richiesto da membri del Governo, del Bundesrat o da loro incaricati. Qualora il tempo richiesto da membri del Governo, del Bundesrat o da loro incaricati superi i trenta minuti, la durata della discussione si prolunga di trenta minuti.
(3) Qualora un membro del Governo, del Bundesrat o un loro incaricato prenda la parola dopo la scadenza della prevista durata della discussione o così tardi nella discussione che non sia più possibile una replica di cinque minuti, su richiesta di una Frazione o del cinque per cento dei membri del Bundestag presenti riceve nuovamente la parola un oratore per Frazione. In caso di discussione su richiesta, riceve per primo la parola uno dei membri del Bundestag che abbiano richiesto la discussione [I.1.b) e c)].

7. (1) Il singolo oratore non può parlare per più di cinque minuti. Qualora un oratore parli per meno di cinque minuti, la discussione si abbrevia in corrispondenza del tempo non richiesto.
(2) Qualora un membro del Governo, del Bundesrat o un loro incaricato parli per più di dieci minuti, si applica il § 44, comma 3.

8. Per l’ordine degli interventi vale il § 28 con il criterio che la discussione è aperta da uno dei membri che l’abbiano richiesta.

9. Non sono ammesse mozioni sull’oggetto della discussione.