Anhang 2

RRichtlinien für die Behandlung der Ausschußprotokolle gemäß § 73 Abs. 3 GO-BT vom 16.September 1975, geändert durch Beschluß des Präsidiums vom 7. September 1987

I. Protokolle nichtöffentlicher Sitzungen der Ausschüsse, die keine VS sind, darf in den der Verwaltung des Bundestages unterstehenden Räumen einsehen, wer ein berechtigtes Interesse nachweist. Dabei gelten folgende Sonderregelungen:

1. Protokolle nichtöffentlicher Ausschußsitzungen dürfen erst nach Verkündung des betreffenden Gesetzes bzw. nach Beendigung der Wahlperiode eingesehen werden.

2. Der Ausschuß muß Protokolle, die auch nach Verkündung des Gesetzes bzw. nach Beendigung der Wahlperiode -- Nummer 1 der Richtlinien -- nicht ohne weiteres der Öffentlichkeit zugänglich sein sollen, mit dem Vermerk "Nur zur dienstlichen Verwendung" (§73 Abs.2 Satz 2 GO-BT) versehen.
Dieser Vermerk verliert spätestens nach Ablauf der jeweils nachfolgenden Wahlperiode seine Gültigkeit, es sei denn, daß der Ausschuß gleichzeitig beschlossen hat, diese Protokolle zu einem früheren Zeitpunkt zugänglich zu machen. Soll sich der Vermerk nur auf Teile eines Protokolls beziehen, sind auch diese entsprechend zu kennzeichnen und dem Protokoll gesondert anzufügen.

3. Wenn eine nichtöffentliche Ausschußsitzung auf Tonträger aufgenommen wird, dürfen eine wörtliche Übertragung, ihre Vervielfältigung und Verteilung an Mitglieder des Ausschusses nur erfolgen, wenn dies vorher beschlossen wurde. Eine Woche nach Verteilung des Protokolls bzw. der wörtlichen Übertragung der Ausschußsitzung ist die Aufnahme zu löschen, es sei denn, daß der Ausschuß etwas anderes beschlossen hat.

4. Ob ein berechtigtes Interesse vorliegt, entscheidet der Präsident, der die Einsichtnahme mit Auflagen verbinden kann.


II. Bis zur anderweitigen Regelung der Behandlung von Protokollen der Untersuchungsausschüsse, soweit sie nicht der Geheimschutzordnung unterliegen, gilt folgendes:

1. Bis zur Beendigung des Untersuchungsauftrages bzw. bis zur Auflösung des Ausschusses dürfen Protokolle nur auf Antrag im Wege der Amtshilfe (Artikel 35 Abs.1 GG) abgegeben werden.
Protokolle öffentlicher Sitzungen kann einsehen, wer ein berechtigtes Interesse nachweist. Über Ausnahmen entscheidet der Ausschuß.

2. Vor Beendigung seines Auftrages hat der Untersuchungsausschuß über die spätere Behandlung seiner Protokolle Empfehlungen zu geben; über Abweichungen von diesen Empfehlungen entscheidet nach Auflösung des Untersuchungsausschusses der Präsident.


III. Für Ausschußdrucksachen und vergleichbare Unterlagen gelten diese Richtlinien entsprechend. Eingaben mit persönlichem Inhalt sind von der Einsichtnahme ausgeschlossen.

Appendice 2

Direttive per il trattamento dei processi verbali delle commissioni in base al § 73, comma 3 del Regolamento del Bundestag del 16 settembre 1975, modificate con decisione del Präsidium del 7 settembre 1987

I.
I processi verbali delle sedute a porte chiuse delle commissioni che non siano documenti segreti possono essere consultati, nei locali soggetti all’amministrazione del Bundestag, da chi dimostri un giustificato interesse. Valgono al riguardo le seguenti norme specifiche:

1. I processi verbali delle sedute a porte chiuse delle commissioni possono essere consultati solo dopo la pubblicazione della relativa legge o dopo la fine della legislatura.

2. La commissione deve contrassegnare con l’annotazione “Solo per uso di servizio” (§ 73, comma 2, frase 2 del Regolamento del Bundestag) i processi verbali che dopo la pubblicazione della relativa legge o dopo la fine della legislatura – numero 1 delle Direttive – non debbano essere comunque accessibili al pubblico.
Questa annotazione perde la propria validità non oltre lo scadere della legislatura successiva, salvo che la commissione abbia contemporaneamente deciso di rendere accessibile tale resoconto entro un termine anteriore. Qualora l’annotazione debba riguardare solo parti di un resoconto, anche queste devono essere contrassegnate ed allegate separatamente al resoconto.

3. Qualora una seduta segreta di commissione venga registrata su nastro magnetico, possono essere effettuate una trascrizione letterale, una copia di questa e la distribuzione ai membri della commissione solo se ciò sia stato preventivamente deciso. Una settimana dopo la distribuzione del resoconto o della trascrizione letterale della seduta di commissione la registrazione deve essere cancellata, salvo che la commissione non abbia deciso diversamente.

4. Se sussista un giustificato interesse è deciso dal Presidente che può sottoporre a condizioni la consultazione.


II. Fino a diversa disciplina del trattamento dei processi verbali delle commissioni d’inchiesta, nella misura in cui non siano soggetti al Regolamento sulla tutela del segreto, vale quanto segue:

1. Fino alla conclusione dell’inchiesta o allo scioglimento della commissione i processi verbali possono essere consegnati solo su richiesta ufficiale (articolo 35, comma 1 della Legge Fondamentale). I processi verbali delle sedute pubbliche possono essere consultati da chi dimostri un giustificato interesse. Sulle deroghe decide la commissione.

2. Prima della conclusione del proprio incarico, la commissione d’inchiesta deve formulare raccomandazioni circa il successivo trattamento dei propri processi verbali; sulle deroghe a tali raccomandazioni dopo lo scioglimento della commissione d’inchiesta decide il Presidente del Bundestag.


III. Per gli stampati di commissione e la documentazione similare valgono le presenti Direttive. Sono escluse dalla consultazione le informazioni di contenuto personale.