APPENDIX
Sub Judice
Resolutions
Resolution of 23 July 1963

Resolved, That, subject always to the discretion of the Chair and to the right of the House to legislate on any matter,

(1) matters awaiting or under adjudication in all courts exercising a criminal jurisdiction and in courts martial should not be referred to-

(a) in any Motion (including a Motion for leave to bring in a Bill), or

(b) in debate, or

(c) in any question to a Minister including a supplementary question;

(2) matters awaiting or under adjudication in a civil court should not be referred to-

(a) in any Motion (including a Motion for leave to bring in a Bill), or

(b) in debate, or

(c) in any question to a Minister including a supplementary question from the time that the case has been set down for trial or otherwise brought before the court, as for example by notice of motion for an injunction; such matters may be referred to before such date unless it appears to the Chair that there is a real and substantial danger of prejudice to the trial of the case.

(3) Paragraphs (1) and (2) of this Resolution should have effect-

(a) in the case of a criminal case in courts of law, including courts martial, from the moment the law is set in motion by a charge being made;

(b) in the case of a civil case in courts of law, from the time that the case has been set down for trial or otherwise brought before the court, as for example by notice of motion for an injunction;

(c) in the case of any judicial body to which the House has expressly referred a specific matter for decision and report, from the time when the Resolution of the House is passed.

(4) Paragraphs (1) and (2) of this Resolution should cease to have effect-

(a) in the case of courts of law, when the verdict and sentence have been announced or judgment given, but resumed when notice of appeal is given until the appeal has been decided;

(b) in the case of courts martial, when the sentence of the court has been confirmed and promulgated, but resumed when the convicted man petitions the Army Council, the Air Council or the Board of Admiralty;

(c) in the case of any judicial body to which the House has expressly referred a specific matter for decision and report, as soon as the report is laid before the House.


Resolution of 28 June 1972

Resolved, That-

(1) notwithstanding the Resolution of 23 July 1963 and subject to the discretion of the Chair reference may be made in Questions, Motions or debate to matters awaiting or under adjudication in all civil courts, including the National Industrial Relations Court, in so far as such matters relate to a Ministerial decision which cannot be challenged in court except on grounds of misdirection or bad faith, or concern issues of national importance such as the national economy, public order or the essentials of life;

(2) in exercising its discretion the Chair should not allow reference to such matters if it appears that there is a real and substantial danger of prejudice to the proceedings; and should have regard to the considerations set out in paragraphs 25 to 28 of the Fourth Report from the Select Committee on Procedure.

APPENDICE
Risoluzioni relative
a materie sub judice
Risoluzione del 23 luglio 1963

Deciso, Che, fatta sempre salva la discrezionalità della Presidenza ed il diritto della Camera di legiferare su qualunque materia,

(1) le materie in attesa o in corso di giudizio in tutte le corti che esercitino una giurisdizione penale e nelle corti marziali non debbano essere oggetto di riferimenti

(a) in alcuna Mozione (compresa la Mozione per l’autorizzazione a presentare un progetto di legge), o

(b) nella discussione, o

(c) in qualunque interrogazione ad un Ministro, compresa una domanda supplementare;

(2) le materie in attesa o in corso di giudizio in una corte civile non debbano essere oggetto di riferimenti

(a) in alcuna Mozione (compresa la Mozione per l’autorizzazione a presentare un progetto di legge), o

(b) nella discussione, o

(c) in qualunque interrogazione ad un Ministro, compresa una domanda supplementare dal momento in cui il caso sia sia stato predisposto per il giudizio o sia stato altrimenti portato innanzi alla corte, come ad esempio mediante comunicazione di istanza per una ingiunzione; tali materie possono costituire oggetto di riferimenti prima di tale data a meno che la Presidenza non ritenga sussistere un pericolo reale e sostanziale di pregiudizio alla definizione del caso in sede giurisdizionale.

(3) I paragrafi (1) e (2) della presente Risoluzione debbano avere efficacia

(a) nel caso di un giudizio penale in sede di court of law (nota 43), comprese le corti marziali, da momento in cui il procedimento venga avviato mediante formulazione di un’accusa;

(b) nel caso di un giudizio civile in sede di court of law, dal momento in cui il caso sia stato predisposto per il giudizio o sia stato altrimenti portato innanzi alla corte, come ad esempio mediante comunicazione di istanza per una ingiunzione;

(c) nel caso di qualunque organo giurisdizionale cui la Camera abbia espressamente rinviato una questione specifica per decidere e riferire, dal momento in cui la Risoluzione della Camera venga approvata.

(4) I paragrafi (1) e (2) della presente Risoluzione debbano cessare di avere efficacia

(a) nel caso di court of law, quando il verdetto e la sentenza siano stati emessi o il giudizio espresso, ma riacquistino efficacia nel caso in cui venga data comunicazione di ricorso in appello, fino a che questo non sia stato deciso;

(b) nel caso di corti marziali, quando la sentenza della corte sia stata confermata e promulgata, ma riacquistino efficacia nel caso in cui il condannato rivolga petizione al Consiglio dell’Esercito, al Consiglio dell’Aeronautica o al Collegio dell’Ammiragliato;

(c) nel caso di qualunque organo giurisdizionale cui la Camera abbia espressamente rinviato una questione specifica per decidere e riferire, non appena la relazione venga presentata alla Camera.


Risoluzione del 28 giugno 1972

Deciso, Che

(1) nonostante la Risoluzione del 23 luglio 1963 e fatta salva la discrezionalità della Presidenza, può essere fatto riferimento in Interrogazioni, Mozioni o nella discussione a materie in attesa o in corso di giudizio in tutte le corti civili, compresa la Corte Nazionale per le Relazioni Industriali, nella misura in cui tali materie riguardino decisioni ministeriali contro cui non è ammesso ricorso giurisdizionale eccetto che per errore o dolo, o si riferiscano a questioni di rilevanza nazionale, quali l’economia nazionale, l’ordine pubblico o aspetti di vitale importanza;

(2) nell’esercizio della propria discrezionalità, la Presidenza non debba consentire riferimenti a tali materie qualora sembri sussistere un pericolo reale e sostanziale di pregiudizio ai lavori; e debba avere riguardo alle considerazioni esposte nei paragrafi da 25 a 28 del Quarto Rapporto della Select Committee sulla Procedura.