CAPITULO TERCERO
De los estados de alarma, de excepción y de sitio

Artículo 162
1. Cuando el Gobierno declarase el estado de alarma, remitirá inmediatamente al Presidente del Congreso una comunicación a la que acompañará el Decreto acordado en Consejo de Ministros. De la comunicación se dará traslado a la Comisión competente, que podrá recabar la información y documentación que estime procedente.
2. Si el Gobierno pretendiere la prórroga del plazo de quince días a que se refiere el artículo 116.2 de la Constitución (22), deberá solicitar la autorización del Congreso de los Diputados antes de que expire aquél.
3. Los Grupos Parlamentarios podrán presentar propuestas sobre el alcance y las condiciones vigentes durante la prórroga hasta dos horas antes del comienzo de la sesión en que haya de debatirse la concesión de la autorización solicitada.
4. El debate tendrá lugar en el Pleno y se iniciará con la exposición por un miembro del Gobierno de las razones que justifican la solicitud de prórroga del estado de alarma y se ajustará a las normas previstas para los de totalidad.
5. Finalizado el debate se someterán a votación la solicitud y las propuestas presentadas. De la decisión de la Cámara se dará traslado al Gobierno.

Artículo 163
1. Cuando el Gobierno pretendiere declarar el estado de excepción o prorrogar el ya declarado, necesitará la previa autorización del Congreso de los Diputados, a cuyo efecto deberá enviar la correspondiente comunicación que se tramitará conforme a lo previsto en el artículo anterior.
2. En todo caso, la autorización del estado de excepción deberá determinar expresamente los efectos del mismo, el ámbito territorial a que se ha de extender y su duración, que no podrá exceder de treinta días, prorrogables por otro plazo igual con los mismos requisitos.

Artículo 164
1. Cuando el Gobierno propusiera la declaración del estado de sitio, el debate en el Pleno del Congreso se ajustará a las normas establecidas en el artículo 162.
2. El estado de sitio quedará declarado dentro del ámbito territorial y con la duración y condiciones que prevea la propuesta que en el Pleno obtuviera la mayoría absoluta de los miembros del Congreso.
3. El Presidente del Congreso lo comunicará al del Gobierno y ordenará que se publique la resolución de la Cámara en el “Boletín Oficial del Estado”.

Artículo 165
1. En los supuestos previstos en los tres artículos anteriores, el asunto será sometido inmediatamente al Pleno del Congreso, convocado al efecto si no estuviese reunido, incluso en el período entre sesiones.
2. Disuelto el Congreso de los Diputados o expirado su mandato, si se produjere alguna de las situaciones que den lugar a cualquiera de dichos estados, las competencias que el presente Capítulo atribuye al Pleno del Congreso serán asumidas por su Diputación Permanente.

CAPITOLO TERZO
Degli stati di allarme, emergenza e assedio

Articolo 162
1. Quando il Governo dichiarasse lo stato di allarme, invierà immediatamente al Presidente del Congresso una comunicazione alla quale allegherà il decreto approvato in Consiglio dei Ministri. Della comunicazione verrà informata la commissione competente che potrà richiedere le informazioni o la documentazione che ritenga necessaria.
2. Qualora il Governo volesse la proroga del termine di quindici giorni a cui si riferisce l’articolo 116.2 della Costituzione (22), dovrà richiedere l’autorizzazione del Congresso dei Deputati prima della scadenza di quel termine.
3. I Gruppi parlamentari potranno presentare proposte circa l’entità e le condizioni vigenti durante la proroga fino a due ore prima dell’inizio della seduta in cui debba essere discussa la concessione della autorizzazione richiesta.
4. La discussione avrà luogo in Assemblea ed avrà inizio con l’esposizione da parte di un membro del Governo dei motivi che giustificano la richiesta di proroga dello stato di allarme e si conformerà alle norme previste per quelle sulle linee generali.
5. Terminata la discussione verranno poste in votazione la richiesta e le proposte presentate. Della decisione della Camera si darà comunicazione al Governo.

Articolo 163
1. Nel caso in cui il Governo intendesse dichiarare lo stato di emergenza o prorogare quello già dichiarato, necessiterà della previa autorizzazione del Congresso dei Deputati, al cui fine dovrà inviare la corrispondente comunicazione che verrà esaminata conformemente a quanto previsto all’articolo precedente.
2. In ogni caso, la autorizzazione dello stato di emergenza dovrà determinare espressamente gli effetti dello stesso, l’ambito territoriale cui deve estendersi e la sua durata, che non potrà superare i trenta giorni, prorogabili per un altro periodo uguale con gli stessi requisiti

Articolo 164
1. Nel caso in cui il Governo proponesse la dichiarazione dello stato di assedio, la discussione nell’Assemblea del Congresso si conformerà alle norme stabilite all’articolo 162.
2. Lo stato di assedio sarà dichiarato entro l’ambito territoriale e con la durata e condizioni previste nella proposta che abbia ottenuto nell’Assemblea la maggioranza assoluta dei membri del Congresso.
3. Il Presidente del Congresso lo comunicherà a quello del Governo ed ordinerà che si pubblichi la risoluzione della Camera nel “Bollettino Ufficiale dello Stato”.

Articolo 165
1. Nelle ipotesi previste nei tre articoli precedenti, la questione sarà sottoposta immediatamente all’Assemblea del Congresso, appositamente convocata qualora non fosse riunita, anche nel periodo fra le sessioni.
2. Sciolto il Congresso dei Deputati o esaurito il suo mandato, qualora si verificasse una delle situazioni che diano luogo a qualunque dei suddetti stati, le competenze che il presente Capitolo attribuisce all’Assemblea del Congresso saranno assunte dalla sua Deputazione Permanente.

(22) Cfr. nota 4.

(22) Cfr. nota 4.