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Seguito della discussione del disegno di legge: S. 1136 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica popolare di Cina per la cooperazione scientifica e tecnologica, con Allegato, fatto a Pechino il 9 giugno 1998 (Approvato dal Senato) (A.C. 2266) (ore 17,27).
(Esame degli articoli - A.C. 2266)
PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli articoli del disegno di legge di ratifica.
Passiamo all'esame dell'articolo 1
(Vedi l'allegato A - A.C. 2266 sezione 1), al quale non sono state presentate proposte emendative.
Passiamo dunque ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 1.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 463
Votanti 461
Astenuti 2
Maggioranza 231
Hanno votato sì 451
Hanno votato no 10).
Passiamo all'esame dell'articolo 2
(Vedi l'allegato A - A.C. 2266 sezione 2), al quale non sono state presentate proposte emendative.
Passiamo dunque ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 2.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 460
Votanti 459
Astenuti 1
Maggioranza 230
Hanno votato sì 444
Hanno votato no 15).
Passiamo all'esame dell'articolo 3
(Vedi l'allegato A - A.C. 2266 sezione 3), al quale non sono state presentate proposte emendative.
Passiamo dunque ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 3.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 465
Votanti 464
Astenuti 1
Maggioranza 233
Hanno votato sì 448
Hanno votato no 16).
Prendo atto che il deputato Volontè ha segnalato di non essere riuscito a votare e che il deputato Borghesi ha segnalato che avrebbe voluto esprimere voto favorevole.
Passiamo all'esame dell'articolo 4
(Vedi l'allegato A - A.C. 2266 sezione 4), al quale non sono state presentate proposte emendative.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Mellano. Ne ha facoltà.
BRUNO MELLANO. Signor Presidente, ho chiesto di intervenire sull'articolo 4, che prevede l'entrata in vigore del provvedimento, per dare il tempo al Governo di esaminare con attenzione gli ordini del giorno presentati.
Il provvedimento che stiamo per approvare in via definitiva...
PRESIDENTE. Deputato Mellano, le chiedo scusa: se vuole potrà illustrare il suo ordine del giorno in seguito.
BRUNO MELLANO. Sì, signor Presidente, ma voglio, come detto, intervenire adesso sull'articolo 4 per dare tempo al Governo di valutare attentamente gli ordini del giorno presentati. Il disegno di legge di ratifica in esame concernente l'Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con la Cina presenta rilevanti aspetti politici per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il gruppo della Rosa nel Pugno, nel senso che, per antica tradizione di militanza radicale, siamo molto attenti alla questione tibetana. Tale questione viene considerata dalla Cina affarePag. 66interno cinese. Prendendo per buono tale assunto, chiediamo al Governo di tenere presente - e credo che lo debba fare all'interno di tale Accordo di cooperazione - che, se il Tibet è, come rivendica la Cina, parte integrante della Repubblica popolare cinese, allora l'Accordo di cooperazione si realizza con la Cina e con tutte le sue parti, quindi anche con il Tibet.
Come abbiamo più volte detto e previsto in ordini del giorno e mozioni, che forse saranno un giorno discusse e approvate dal Parlamento, il Tibet, per bocca delle sue autorità riconosciute (il Dalai Lama, il Governo e il Parlamento tibetano in esilio), non chiede l'indipendenza, ma l'autonomia. Pertanto, nel momento in cui sigliamo un Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con la Repubblica popolare di Cina, dobbiamo sapere che in quel complesso, che è il subcontinente cinese, vi è anche una parte che è il Tibet storico, smembrato e diviso in varie province cinesi, ma che è parte di quella entità con la quale andiamo a stringere l'Accordo di cooperazione tecnologica e scientifica.
Nell'accingermi a votare a favore di questo articolo 4 - così come ho già fatto per i precedenti tre articoli e come farò sul complesso del provvedimento - desidero porre in rilievo che, per quanto riguarda l'Italia, le istituzioni democratiche occidentali e questo Parlamento - che più volte ha affrontato la questione dei diritti civili tibetani e le possibilità di sopravvivenza della cultura e della tradizione tibetana - parlare di Cina significa anche, necessariamente, parlare di Tibet e di tutte le minoranze tuttora perseguitate dalla Repubblica democratica popolare di Cina.
Dico ciò per consentire al Governo di valutare attentamente sia l'ordine del giorno da me presentato insieme agli altri colleghi, sia anche quello presentato dal collega Zacchera e da me sottoscritto, volti a riportare nell'ambito dell'Accordo in questione anche quella parte relativa al Tibet storico e all'autonomia chiesta dai tibetani. Tutto ciò nel momento in cui esaminiamo l'Accordo di cooperazione tecnologica e scientifica che deve valorizzare anche quella parte di società, di cultura, di storia e di tradizione tibetana.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 4.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 471
Votanti 468
Astenuti 3
Maggioranza 235
Hanno votato sì 456
Hanno votato no 12).
Prendo atto che il deputato Buontempo ha segnalato di non essere riuscito a votare.