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Sull'ordine dei lavori (12,41).
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare la deputata Moroni. Ne ha facoltà.
CHIARA MORONI. La ringrazio Presidente. Vorrei far presente all'Assemblea che si sta verificando una situazione estremamente incresciosa, rispetto alla quale occorrerebbe fare una riflessione. C'è una categoria di professionisti, quali i farmacisti, che legittimamente stanno manifestando a Roma contro il decreto Bersani, circondati dalla Polizia, non dico in assetto da sommossa ma quasi, evidentemente ritenuti più pericolosi dei no global, ai quali invece in questo paese si inneggia (Commenti dei deputati dei gruppi de L'Ulivo e di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea - Applausi dei deputati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza Nazionale e della Lega Nord Padania)!
Tutte le categorie, sia professionali sia non professionali, giustamente e legittimamente hanno sempre potuto accedere, per manifestare, alla zona antecedente Montecitorio, tanto è vero che questa mattina i panificatori, i quali legittimamente contestano il decreto Bersani, ma pure l'Italia dei Valori - rispetto alla quale faremo altre riflessioni -, che sta manifestando contro un provvedimento proposto dalla maggioranza, stanno davanti a Montecitorio.
Allora non vedo per quale motivo i farmacisti non debbano poter accedere all'area davanti a Montecitorio [Applausi dei deputati dei gruppi di Forza Italia, dell'UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro) e della Democrazia Cristiana-Partito Socialista]!
Vorremmo inoltre stigmatizzare il fatto che il Governo si rifiuti, nella persona del ministro Bersani, di ricevere una categoria, rispetto alla quale sta presentando un decreto che modifica sostanzialmente il sistema. Chiedo quindi alla Presidenza che la Camera incalzi il Governo perché riceva le categorie professionali e perché le stesse possano accedere davanti a Montecitorio per manifestare.Pag. 38
Mi scusi Presidente e concludo: noi speriamo di continuare a vivere in un paese libero, non in un regime! Noi speriamo che tutte le categorie possano liberamente manifestare ed abbiano gli stessi diritti (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza Italia e di Alleanza Nazionale - Commenti dei deputati dei gruppi de L'Ulivo, di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea e dei Comunisti Italiani)!
PRESIDENTE. Il Governo, essendo presente in aula, ha ascoltato la sua osservazione. Garantiremo tutti insieme che si continui a vivere in un paese libero.
Come si vede, non si tratta di interventi sull'ordine dei lavori; tuttavia sono interventi che descrivono situazioni che meritano interesse.
Ha chiesto di parlare il deputato Volontè. Ne ha facoltà.
LUCA VOLONTÈ. Mi dispiace contraddirla, signor Presidente, ma il mio intervento è sull'ordine dei lavori. Quindi non so lei come può presupporre...
PRESIDENTE. Da quanto è stato detto; naturalmente parlo per ciò che è accaduto, non per ciò che accadrà.
LUCA VOLONTÈ. Comunque non è questo il contenzioso. Le sto per chiedere un'altra cosa (Commenti), oltre a condividere quello che ha detto il deputato Moroni. Anche perché c'è poco da urlare, signori: nella scorsa legislatura a chiunque manifestava è stata fornita acqua minerale, vettovagliamento (Applausi dei deputati dei gruppi dell'UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro), di Forza Italia, di Alleanza Nazionale e della Democrazia Cristiana-Partito Socialista - Commenti dei deputati dei gruppi de L'Ulivo e di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea)! Quindi lasciamo perdere queste polemiche, che voi conoscete esattamente come le conosciamo noi, visto che quel vicepresidente oggi è ministro ed oggi è in aula!
Le voglio chiedere invece, Presidente Bertinotti, per il rispetto che si deve a questo Parlamento e alle Commissioni competenti, per come si è concluso il dibattito in tarda notte ieri sera al Senato sul decreto Bersani e per come si è inteso concluderlo, legittimamente, da parte del Governo con un voto di fiducia (il che potrebbe creare il presupposto che il provvedimento, arrivato alla Camera, possa così ricevere identico trattamento), se non voglia considerare l'ipotesi, che io le sottopongo a nome del mio gruppo, ma immagino anche a nome di tanti altri deputati, di consentire che si disponga del tempo, minimo, per poter approfondire tale provvedimento, perché i tempi che sono stati forniti a diverse Commissioni per approfondire e poter esprimere il loro parere sono assolutamente sproporzionati rispetto al testo attuale ed anche rispetto ad un secondo elemento: le anticipazioni dei giornali sul testo che si conosceva prima della votazione della fiducia riguardavano, infatti, un contenuto completamente diverso da quello attuale. Quindi ora c'è un testo diverso, votato con la fiducia ieri sera a notte tarda (Applausi dei deputati dei gruppi dell'UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro) e di Forza Italia).
PRESIDENTE. Le comunico che stiamo convocando per domani mattina la riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, anticipandola rispetto a quella prevista per venerdì.
Ciò in modo da poter esaminare il problema dei nostri lavori e da garantire alla Camera dei deputati tutto il tempo necessario per affrontare l'argomento che lei ha evidenziato.
LUCA VOLONTÈ. Non è una risposta! Domani mattina si votano i pareri (Una voce dai banchi dei deputati del gruppo dell'UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro): Spostate la Commissione!)!
PRESIDENTE. Domani mattina alle ore 11 è convocata la Conferenza dei presidenti di gruppo. Le Commissioni possono differire l'espressione del loro parere aPag. 39seguito di quanto deciso nella riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, che esaminerà l'intero percorso.
Ha chiesto di parlare il deputato Buontempo. Ne ha facoltà.
TEODORO BUONTEMPO. Signor Presidente, credo sia in linea con il nostro regolamento, per un evento che colpisce l'opinione pubblica, rivolgerci al Presidente della Camera, nonostante siano presenti alcuni ministri, stante la situazione di emergenza e prima che la stessa possa degenerare, perché ritengo che questo sia il luogo giusto per sollevare con forza la questione già richiamata dalla collega Moroni.
Al momento vi sono diverse migliaia di cittadini che sono tenuti chiusi in una piazza - piazza Barberini - e a queste persone si vieta di uscire da quella piazza e di promuovere un corteo (mi sembrano persone civili e responsabili) per manifestare quello che loro ritengono negli interessi della loro categoria.
Onorevole Presidente, credo che lei possa intercedere presso il Presidente del Consiglio, come Presidente della Camera, e presso il ministro dell'interno affinché una delegazione della categoria che sta manifestando possa essere ricevuta da un esponente del Governo. In tal modo, si eviterebbe, onorevole Presidente, che una manifestazione possa degenerare. La Camera ha il dovere di impedirlo, per quanto di sua competenza.
Quindi, la pregherei di intercedere presso il Presidente del Consiglio e il ministro dell'interno.
PRESIDENTE. Vi prego...
TEODORO BUONTEMPO. Quella manifestazione è stata annunciata, pubblicizzata e comunicata. Non sono previste autorizzazioni, ma solo comunicazioni all'autorità.
PRESIDENTE. Chiedo a tutti voi una qualche collaborazione. La Presidenza, specie su un argomento così delicato, continua a dare la parola, ma faccio notare che ciò è inusuale, perché il tema è già stato trattato. Siccome, tuttavia, non voglio intervenire polemicamente, vorrei ricordare che siamo in un frangente eccezionale, che vede Roma ospitare una Conferenza internazionale (Commenti). Tuttavia...
IGNAZIO LA RUSSA. Che c'entra?
PRESIDENTE. Se ci mettiamo su questo terreno, potete farlo tranquillamente, tanto chi parla non teme certo confronti sul tema della libertà di manifestazione (Applausi dei deputati dei gruppi de L'Ulivo, di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, dei Comunisti Italiani e dell'Italia dei Valori - Commenti dei deputati del gruppo di Alleanza Nazionale)!
ANTONELLO IANNARILLI. Perché quelle di Di Pietro si possono fare?
PRESIDENTE. Siccome su questo argomento sono state svolte le argomentazioni necessarie, la Presidenza della Camera si adopererà presso i responsabili delle Forze dell'ordine affinché, compatibilmente con una manifestazione internazionale, sia garantito il massimo delle possibilità di dispiegamento. Rinnovo l'invito al Governo a dare la possibilità di un incontro con la delegazione della categoria.
Ha chiesto la parola - che, se è sull'ordine dei lavori, gli verrà concessa - il deputato Alemanno. Se non è su questo argomento, che consideriamo chiuso, prego...
GIOVANNI ALEMANNO. Mi scusi, signor Presidente, vorrei intervenire proprio su questo argomento...
PRESIDENTE. No, la prego, veramente non è possibile! Ho dato la parola a due deputati sullo stesso argomento e lo abbiamo concluso. Così, davvero, non si può lavorare, vi prego! Al termine della seduta, se si vorrà, si proseguirà nella discussione di questo argomento...
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