Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Si riprende la discussione.
(Esame dell'articolo 3 - A.C. 1428-A ed abbinata)
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 3 e delle proposte emendative ad esso presentate (vedi l'allegato A - A.C. 1428 sezione 5).
Ricordo che dell'articolo 3 sopravvive soltanto l'emendamento della Commissione 3.101.
Qual è il parere del Governo, sottosegretario Bubbico?
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Il parere è favorevole, signor Presidente.
PRESIDENTE. Presidente Capezzone, l'emendamento della Commissione fa riferimento indiretto all'articolo 3, nel senso che si riferisce alla trasmissione di una relazione al Parlamento in merito al funzionamento delle nuove procedure di semplificazione amministrativa, che sono quelle oggetto degli emendamenti accantonati. Quindi, probabilmente, potremmo terminare a questo punto i lavori della serata, ma accetto suggerimenti al riguardo.
DANIELE CAPEZZONE, Relatore. Se lei è d'accordo, signor Presidente, proporrei anche una soluzione più semplice: potrebbe riunirsi brevemente il Comitato dei nove (Commenti); altrimenti, se lei preferisce, signor Presidente, possiamo riprendere l'esame del provvedimento domattina. Va bene l'una o l'altra ipotesi.
PRESIDENTE. La Presidenza concorda con la sua prima proposta. Ci dica lei, signor relatore, di quanto tempo pensa di avere bisogno.
DANIELE CAPEZZONE, Relatore. Di quindici o venti minuti, signor Presidente.
PRESIDENTE. Sta bene; in tal caso, possiamo sospendere la seduta per quindici minuti.
Sospendo la seduta, che riprenderà alle 19,45.
La seduta, sospesa alle 19,30, è ripresa alle 19,45.
PRESIDENTE. Invito il relatore, presidente Capezzone, a riferire all'Assemblea sugli esiti della riunione del Comitato dei nove.
DANIELE CAPEZZONE, Relatore. Signor Presidente, proporrei di rinviare il seguito del dibattito alla seduta di domani; ho ragione di ritenere che siamo ad un passo dal raggiungere un'intesa che a mio avviso potrebbe convincere tutti, maggioranza, opposizione e Governo. Credo che qualche ora in più non recherà alcun danno.
PRESIDENTE. Non essendovi obiezioni, ritengo di poter accogliere la richiesta testè avanzata dal relatore e presidente della Commissione.
Avverto che, secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, anche la trattazione degli altri punti all'ordine del giorno è rinviata alla seduta di domani.