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Discussione della mozione Marinello n. 1-00146: Crisi del settore della pesca e dell'acquacoltura.
PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata l'ulteriore mozione Franci n. 1-00153, vertente su materia analoga a quella del documento all'ordine del giorno: sarà pertanto discussa congiuntamente.
Avverte altresì che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta odierna.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Illustra la sua mozione n. 1-00146, richiamando le molteplici cause dell'accentuarsi dello stato di crisi del settore della pesca italiana ed europea e sottolineando la necessità di adottare misure urgenti e provvedimenti specifici a favore del predetto comparto. Rilevata, quindi, l'esigenza di rivedere la normativa per i sistemi di localizzazione e controllo satellitare delle navi da pesca e di introdurre misure di carattere previdenziale e fiscale più eque rispetto a quelle vigenti, auspica un'ampia convergenza sul documento di indirizzo da lui presentato.
CLAUDIO MADERLONI (Ulivo). Illustra la mozione Franci n. 1-00153, sottolineando il carattere strategico che il settore della pesca riveste nel sistema economico italiano e dando atto al Governo di essersi concretamente adoperato, in ambito comunitario, a favore della pesca italiana, di aver sviluppato un proficuo rapporto con il sistema associativo e cooperativo e di aver instaurato un confronto costruttivo con le regioni.
ANGELO ALESSANDRI (LNP). Nel dichiarare di voler sottoscrivere la mozione Marinello n. 1-00146, condivide l'opportunità di promuovere interventi in favore del settore ittico.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
ANGELO ALESSANDRI (LNP). Nel ritenere, inoltre, che sarebbe stato più opportuno che la maggioranza convergesse sulla predetta mozione anziché presentarne un'altra, peraltro di analogo contenuto, Pag. VIlamenta che a beneficiare dei previsti aiuti sono esclusivamente le regioni meridionali.
GINO SPERANDIO (RC-SE). Sottolineata la necessità di salvaguardare il patrimonio ittico nazionale, affrontando i gravi problemi posti dai processi di eutrofizzazione e tropicalizzazione, riterrebbe opportuno pervenire ad un atto di indirizzo unitario, atteso che le mozioni in esame sono di analogo contenuto; giudicato altresì essenziale che ai lavoratori del comparto ittico siano assicurate le medesime garanzie previste per altri settori produttivi, auspica che la predisposizione degli studi di settore relativi al predetto comparto sia ispirata a minor rigore.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Sottolineata la necessità che la normativa comunitaria tenga conto delle peculiarità che connotano il settore della pesca nazionale, rileva l'opportunità di valorizzare forme associative e cooperative, come prospettato nella condivisibile mozione Franci n. 1-00153; auspica, quindi, che si pervenga ad un unitario atto di indirizzo.
CARLO CICCIOLI (AN). Richiamate le principali problematiche che interessano il comparto ittico, giudica errate le modalità mediante le quali viene praticato il fermo biologico; lamentata altresì la scarsa incisività del Governo italiano nella definizione della politica europea per il predetto settore, riterrebbe essenziale procedere ad una maggiore responsabilizzazione delle marinerie mediante la definizione di più precise aree di pesca. Dichiara infine di voler sottoscrivere la mozione Marinello n. 1-00146, il cui contenuto, a suo avviso, sarebbe peraltro perfettibile.
MARCO ZACCHERA (AN). Sottolinea la necessità che il Governo includa tra i destinatari degli interventi di sostegno e delle iniziative che si impegna ad adottare i pescatori professionali delle acque interne, auspicando che i presentatori accedano ad una riformulazione in tal senso dei documenti di indirizzo in esame.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Nel sottolineare la necessità che il Governo dia priorità assoluta agli interventi per una pesca sostenibile, segnatamente a quelli finalizzati alla salvaguardia e alla valorizzazione degli ecosistemi marini, auspica la predisposizione di un documento di indirizzo unitario.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle mozioni.
STEFANO BOCO, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali. Nell'esprimere soddisfazione per il dibattito approfondito svoltosi sugli atti di indirizzo in discussione, rivolge un ringraziamento a tutti coloro che hanno fornito il proprio significativo contributo.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.