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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Interventi presso Ferrovie dello Stato Spa per il potenziamento dei servizi a favore dei viaggiatori nell'ambito del nuovo piano industriale - n. 3-00862)
PRESIDENTE. L'onorevole Zunino ha facoltà di illustrare l'interrogazione Meta n. 3-00862 (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 3), di cui è cofirmatario.
MASSIMO ZUNINO. Signor Presidente, signor Ministro, il sistema ferroviario e il suo potenziamento e ammodernamento, sono questioni strategiche per lo sviluppo del nostro Paese.
Due fatti accaduti recentemente hanno Motivato questa nostra interrogazione. In primo luogo, le dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei ministri, con le quali lo stesso afferma che l'arretratezza del materiale rotabile, soprattutto per i pendolari, è a livello del Terzo mondo - in nessun Paese europeo i pendolari viaggiano come in Italia - e come lei sa, signor Ministro, ogni giorno 1 milione 500 mila persone si servono per i propri spostamenti dei treni delle ferrovie italiane.
In secondo luogo, il parere favorevole espresso dal Governo sul piano industriale predisposto da Ferrovie dello Stato Spa per il periodo 2007-2011, che, secondo il Governo, deve dare al Paese non solo un sistema ferroviario più moderno ed efficiente ma anche una forte spinta agli investimenti.
Alla luce di quanto ricordato e anche in relazione alle esigenze che su questo tema hanno posto le organizzazioni sindacali confederali dei lavoratori ferroviari...
PRESIDENTE. Onorevole Zunino, deve concludere!
MASSIMO ZUNINO. ... e le associazioni dei consumatori, le chiediamo, signor Ministro, come il Governo intende intervenire affinché Trenitalia e Ferrovie dello Stato Spa attuino forti investimenti tesi ad acquistare nuovi treni e a potenziare i servizi nell'interesse dei viaggiatori e dei lavoratori.
PRESIDENTE. Il Ministro dei trasporti, Alessandro Bianchi, ha facoltà di rispondere.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Signor Presidente, devo innanzitutto chiarire, nel rispondere all'interrogazione in esame, che in realtà non vi è stata un'approvazione formale da parte del Governo del piano industriale delle Ferrovie dello Stato Spa. Vi è stata invece una presa d'atto da parte dei ministri più direttamente interessati (trasporti, infrastrutture ed economia) del fatto che nel piano erano state recepite alcune delle indicazioni più cogenti date dagli stessi ministri rispetto al piano presentato circa un mese fa.
In sintesi, tali richieste riguardavano il fatto che il piano industriale dovesse essere non un semplice piano di risanamento finanziario, bensì un vero e proprio piano di sviluppo di quella che è la più grande impresa pubblica italiana.
Il requisito di fondo segnalato era proprio quello richiesto dagli onorevoli interroganti, ovvero che si riconosca che il servizio ferroviario è una risorsa strategica per il Paese.Pag. 42
Ciò detto, per quanto riguarda le organizzazioni sindacali, è stato programmato un calendario di incontri che sarà avviato già a partire dalla prossima settimana, proprio al fine di discutere il suddetto piano.
Per quanto riguarda, in particolare, il materiale rotabile, soprattutto quello relativo ai pendolari, quantificati in quasi due milioni, che è stato effettivamente oggetto di un rilievo critico del Presidente del Consiglio, il Ministero dei trasporti si è già fatto promotore di un apposito provvedimento, inserito nella legge finanziaria 2007, per l'acquisto di nuovi treni per un importo di 300 milioni di euro in tre anni, sotto forma di contributi che andranno agli enti che lo richiederanno, segnatamente alle regioni.
Inoltre, nel piano delle Ferrovie dello Stato Spa, di cui si sta parlando, è previsto l'acquisto, in cinque anni, di mille nuovi treni, il che dovrebbe contribuire in maniera sostanziale al miglioramento della qualità del servizio.
Concludo, infine, ricordando che il principale strumento di programmazione del Ministero dei trasporti, ovvero il piano generale della mobilità - le cui linee guida verranno presentate a partire dal 15 maggio prossimo e portate in discussione, ovviamente dopo le sedi parlamentari, con tutte le regioni italiane - è fortemente incentrato sul trasferimento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia e, quindi, ha nel piano di sviluppo delle Ferrovie dello Stato Spa il suo principale riferimento.
PRESIDENTE. L'onorevole Lovelli, cofirmatario dell'interrogazione, ha facoltà di replicare.
MARIO LOVELLI. Signor Presidente, ringraziamo il Ministro per la sua risposta. Apprezziamo lo sforzo che ha fatto il Governo in questo anno di lavoro per restituire centralità al trasporto ferroviario, sia per ragioni economiche e sociali (si tratta di un servizio fondamentale per i cittadini e per le imprese), sia per ragioni ambientali derivanti dall'aumento del traffico veicolare e per l'esigenza di rientrare nel rispetto dei parametri di Kyoto.
Crediamo che si debba proseguire per questa strada, che passa necessariamente per alcune scelte concrete, che sono - come ricordava il ministro Bianchi - l'individuazione delle risorse necessarie agli investimenti e al finanziamento dei contratti di programma, l'elaborazione del piano generale della mobilità (che costituisce un passaggio essenziale) e l'elaborazione del piano industriale delle Ferrovie dello Stato Spa, essenziale anche per concertare, con le organizzazioni sindacali, i passaggi successivi.
Riteniamo, pertanto, che il gruppo delle Ferrovie dello Stato Spa e le sue società operative abbiano di fronte un passaggio impegnativo, che dovrà puntare a superare le inefficienze gestionali che, soprattutto nel trasporto passeggeri, ma anche - come ben sappiamo - nel trasporto merci, hanno causato un decadimento del livello del servizio e un'insoddisfazione generale dell'utenza. In particolare, il problema pendolari è stato anche oggetto di interpellanze e interrogazioni e, quindi, di attenzione da parte dei parlamentari, dell'Assemblea e della Commissione.
La vera novità della politica dei trasporti deve essere questa e...
PRESIDENTE. Onorevole Lovelli, deve concludere.
MARIO LOVELLI. ... su di essa si misurerà la credibilità del Governo e del management aziendale.
Da questo punto di vista siamo soddisfatti per le dichiarazioni rese oggi dal Ministro e anche per la chiarezza della risposta...
PRESIDENTE. Onorevole Lovelli, concluda!
MARIO LOVELLI. ...che individua nei mille treni per il trasporto passeggeri e nell'ammodernamento complessivo del trasporto sulle medie e lunghe distanze e sugli investimenti...
Pag. 43PRESIDENTE. Grazie, onorevole Lovelli.