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Si riprende la discussione.
(Esame dell'articolo 2 - A.C. 2272-bis-A)
PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 2 e dell'unica proposta emendativa soppressiva ad esso presentata (Vedi l'allegato A - A.C. 2272-bis sezione 4).
Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.
ANDREA LULLI, Relatore. La Commissione esprime parere contrario sull'emendamento Fava 2.200.
PRESIDENTE. Il Governo?
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Il parere del Governo è conforme a quello espresso dal relatore.
PRESIDENTE. Avverto che, trattandosi di una proposta interamente soppressiva dell'articolo, porrò in votazione il mantenimento dello stesso.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il deputato Allasia. Ne ha facoltà.
STEFANO ALLASIA. Signor Presidente, per quanto riguarda l'articolo 2, chiediamo la soppressione totale dell'obbligo dell'apertura domenicale dei panettieri, in quanto ci sembra troppo elusivo ed anche in contraddizione con la bocciatura di varie proposte emendative riferite all'articolo 1, presentate dalla Lega Nord Padania, relative all'ampliamento di orari e giornate lavorative. In una situazione analoga, viene fatta una richiesta ben specifica su un'attività come i panificatori.
Non vorremmo mai che il Governo introducesse l'obbligo per i lavoratori di lavorare anche la domenica o qualsiasi altro giorno della settimana. Non vorremmo che si tirasse il collo agli artigiani - quella parte produttiva del Paese che manda avanti, come si suol dire, la baracca! - anche perché, realisticamente, se i suddetti soggetti si dovessero fermare, ciò sarebbe gravoso per lo stesso Governo. Vorremmo evitare, pertanto, che il Governo tirasse il collo e cercasse il suicidio di questi poveri artigiani che si vuole quasi obbligare a lavorare la domenica.
Anche se riconosciamo che, vivendo in un'area molto produttiva come la Padania, questi stessi artigiani (come i panificatori) lavorano sette giorni su sette, tuttavia riteniamo che imporre un obbligo sulla gestione dei tempi liberi e dei tempi lavorativi sia una proposta un po' aberrante. Chiediamo, pertanto, la soppressione dell'articolo in questione, che appare in evidente contraddizione con tutte le proposte emendative che la Lega Nord Padania ha presentato all'articolo 1 e che sia il Governo, sia la Commissione, hanno bocciato sistematicamente.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, a titolo personale, il deputato Fava. Ne ha facoltà.
GIOVANNI FAVA. Signor Presidente, non so quanti parlamentari presenti in aula abbiano la minima percezione di quella che è l'attività di panificazione nel nostro Paese. Non so quanti abbiano cognizione di quali siano gli orari ai quali viene, normalmente, obbligato un panettiere nella sua vita e quale sia il livello di usura. Quello del panettiere è un lavoro usurante a pieno titolo! Si tratta di gente che, nella maggior parte dei casi, si alza alle due o alle tre di mattina per produrre il pane, senza avere tempo libero a disposizione né durante la settimana, né durante Pag. 104la giornata! Mi chiedo con quale logica si debba imporre un principio per il quale anche la domenica debba diventare un giorno in cui questi signori debbano assoggettarsi agli stessi ritmi. Nella maggior parte dei casi, ripeto, si tratta di artigiani...
PRESIDENTE. La prego di concludere.
GIOVANNI FAVA. Concludo, Presidente. Credo che sia una questione anche di diritti del lavoro (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord Padania)!
ANDREA LULLI, Relatore. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ANDREA LULLI, Relatore. Signor Presidente, per amor di verità, vorrei dire che non si tratta di obbligo al lavoro domenicale, ma dell'eliminazione dei vincoli alla chiusura domenicale che, ovviamente, diventa facoltativa. Si tratta, peraltro, di una richiesta che proviene da quel mondo, perché - come tutti sappiamo - la grande distribuzione può vendere il pane anche nei giorni festivi (anche se si tratta di pane precotto) e, quindi diamo l'opportunità, a chi vuole usufruirne, di lavorare anche la domenica.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sul mantenimento dell'articolo 2.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 438
Votanti 431
Astenuti 7
Maggioranza 216
Hanno votato sì 294
Hanno votato no 137).