Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Iniziative per ridurre il carico fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni - n. 3-00916)
PRESIDENTE. La deputata Di Salvo ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-00916 (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 9).
TITTI DI SALVO. L'interrogazione che rivolgo a nome del gruppo parlamentare Sinistra Democratica. Per il Socialismo europeo, un gruppo appena costituito e che ho l'onore di presiedere, è stata presentata per sapere se e come il Governo intenda attuare politiche di natura fiscale a sostegno delle lavoratrici, dei lavoratori e dei pensionati.
Intanto noi apprezziamo moltissimo l'azione e la lotta all'evasione fiscale che il Governo ha sostenuto in questo anno. Una lotta che ha dato i suoi frutti, che va proseguita e che va tenuta al riparo da qualunque strumentalizzazione.
In secondo luogo, osserviamo che dal taglio del cuneo fiscale, che è stato previsto nella legge finanziaria e dal nuovo disegno dell'IRPEF, è arrivato troppo poco alle lavoratrici, ai lavoratori e ai pensionati. Troppo poco in relazione alla caduta del potere d'acquisto: 6 milioni e 500 mila lavoratori e lavoratrici vivono con meno di mille euro al mese...
PRESIDENTE. La prego di concludere.
TITTI DI SALVO. ..10 milioni di pensionati sono al di sotto degli 800 euro...
PRESIDENTE. Deve concludere.
TITTI DI SALVO. ...troppo poco in relazione alla forbice tra profitti e redditi bassi. Sottolineiamo che il fiscal drag da anni non è restituito.
PRESIDENTE. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, Vannino Chiti, ha facoltà di rispondere per tre minuti.
VANNINO CHITI, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Signor Presidente, voglio fare presente che misure di carattere fiscale a favore dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, a cominciare dai redditi più bassi, sono previste nel programma del Governo e coerentemente l'impegno e l'azione dell' Esecutivo si sono già indirizzati verso la realizzazione di risultati concreti in questo campo.
È vero, tuttavia, come dicono gli interroganti - ne siamo pienamente consapevoli -, che esistono gravi difficoltà della finanza pubblica a causa della situazione lasciata dal precedente Governo di centrodestra, intento a concedere condoni più che a condurre la lotta, cui lei faceva riferimento, contro l'evasione fiscale. Nei confronti di questa situazione il Governo èPag. 15intervenuto, con decisione e priorità, attraverso la legge finanziaria. Tale situazione, però, non ha ancora consentito di realizzare pienamente l'obiettivo di migliorare, in un modo sostanziale, i redditi meno elevati con l'utilizzazione di risorse finanziarie che siano adeguate.
Tuttavia, anche all'interno di questo quadro finanziario e con questa consapevolezza, è stato possibile dare avvio alla riduzione delle imposte sui lavoratori dipendenti e sui pensionati, con uno stanziamento complessivo di 3 miliardi di euro a decorrere dal primo gennaio 2007. Un ulteriore miliardo di euro, finalizzato all'incremento degli assegni familiari, è stato messo a disposizione. Nella stessa legge finanziaria si è stabilito il principio che le risorse disponibili in seguito ai risultati ottenuti nella lotta all'evasione fiscale, dovranno essere destinate prioritariamente alle famiglie e ai redditi dei cittadini meno abbienti e alla riduzione delle tasse. Di recente il Presidente del Consiglio ha indicato che due terzi di tali risorse dovranno avere come destinazione un intervento sulle pensioni basse, a sostegno delle famiglie, per la lotta al precariato e la riforma degli ammortizzatori. In sede di approvazione dell'assestamento del bilancio, sarà possibile stabilire la grandezza precisa e definitiva di tali risorse.
Per quanto riguarda il fiscal drag - che opportunamente richiamate nella vostra interrogazione a risposta immediata - il vostro richiamo ha un fondamento reale. Il Governo è sensibile a questo tema. Come restituire il drenaggio fiscale sarà uno degli elementi oggetto del confronto - già in atto - con le parti sociali e l'insieme di tali conclusioni e scelte troveranno, poi, una prima indicazione prioritaria nel documento di programmazione economico-finanziaria che, a breve, sarà presentato al Parlamento.
PRESIDENTE. Il deputato Spini, cofirmatario dell'interrogazione, ha facoltà di replicare.
VALDO SPINI. Signor Presidente, ringraziamo il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, Chiti, di essersi fatto carico della risposta su un tema così importante e delicato. Vede, signor Presidente, questa è la nostra interrogazione a risposta immediata di esordio, come gruppo Sinistra democratica. Per il socialismo europeo. Non è senza significato che - come esordio - abbiamo scelto il tema del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Abbiamo sentito, nelle parole del Ministro Chiti, le cose realizzate e anche gli impegni importanti a valere sia sull'assestamento di bilancio, che ha da venire, sia sul prossimo documento di programmazione economico-finanziaria. In effetti, mentre già vige un provvedimento che, giustamente, realizza il cuneo fiscale a favore delle imprese per 5 miliardi di euro, abbiamo adesso bisogno di una piena attuazione del cuneo fiscale anche nei confronti dei lavoratori dipendenti, delle loro famiglie e dei pensionati a reddito più basso.
Ringrazio il Ministro di aver accolto anche il punto del fiscal drag, cioè della restituzione della draga fiscale che, in questo momento, rappresenta uno dei punti su cui si può, effettivamente, sottolineare la possibilità di intervenire a favore del lavoratore dipendente. Con lo stesso spirito con cui abbiamo rivolto questa interrogazione a risposta immediata al Governo, da parte nostra si vigilerà e si collaborerà affinché questi importanti provvedimenti vengano attuati e le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Prodi, in materia del tesoretto (del cosiddetto «sovrappiù» fiscale), abbiano poi, effettivamente, concreta e sollecita attuazione.
In tal senso, quindi, prendiamo atto delle sue risposte e ci auguriamo che l'intero Governo faccia la sua parte per essere fedele alle cose che lei ci ha detto (Applausi dei deputati del gruppo Sinistra Democratica. Per il Socialismo europeo).