Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Si riprende la discussione.
GIUSEPPE TREPICCIONE (Verdi). Giudicato favorevolmente il processo liberalizzatore attuato con il disegno di legge in esame, volto ad assicurare una politica economica più equa e trasparente, esprime apprezzamento per lo stralcio delle norme riguardanti il regime della circolazione giuridica dei veicoli, che necessitano di una riflessione più approfondita. Nell'evidenziare, quindi, che le disposizioni recatePag. VIIdal provvedimento in esame, delle quali sottolinea il carattere innovativo, appaiono idonee a coniugare liberalizzazione del mercato, tutela dell'ambiente e dei consumatori e giustizia sociale, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Premesso che le liberalizzazioni dovrebbero costituire l'esplicazione del principio di libertà, rileva che il provvedimento in esame appare inidoneo ad attuare un'effettiva liberalizzazione dei mercati a causa delle divergenze interne alla maggioranza; pertanto, pur giudicando condivisibili talune misure da esso recate, dichiara che il suo gruppo non può esprimere un voto favorevole.
LUIGI LAZZARI (FI). Nel sottolineare il ruolo serio e responsabile svolto dal suo gruppo durante l'iter parlamentare del provvedimento in esame, anche attraverso la presentazione di proposte emendative migliorative del testo, esprime forti perplessità su taluni aspetti che non appaiono ispirati a principi liberalizzatori, risultando anzi penalizzanti nei confronti di alcune categorie di cittadini; dichiara, pertanto, il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
FRANCESCO PIRO (Ulivo). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge in esame, di cui sottolinea il carattere innovativo, il quale, analogamente ad altri provvedimenti varati dal Governo in materia di liberalizzazioni, favorirà la tutela dei consumatori ed agevolerà le attività produttive. Nel ringraziare altresì l'Esecutivo ed il relatore per il proficuo lavoro svolto, ritiene che la corretta attuazione delle previste liberalizzazioni migliorerà il funzionamento del sistema produttivo del Paese.
SALVATORE CANNAVÒ (RC-SE). Dichiara l'astensione sul disegno di legge in esame, esprimendo forti perplessità su alcune disposizioni da esso recate, che a suo avviso richiederebbero una riflessione più approfondita.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Rivolto un ringraziamento agli Uffici della Camera, ai componenti la Commissione ed al sottosegretario Bubbico per il proficuo lavoro svolto, propone talune correzioni di forma al testo del provvedimento (vedi resoconto stenografico pag. 28).
(Così rimane stabilito).
La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 2272-bis-bis-A.