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Discussione delle mozioni Bondi n. 1-00170, Maroni n. 1-00185 e Misiti n. 1-00192: Gestione dell'emergenza rifiuti in Campania.
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al calendario dei lavori dell'Assemblea.
Avverte altresì che è stata presentata l'ulteriore mozione La Russa n. 1-00193, vertente su materia analoga a quella dei documenti iscritti all'ordine del giorno: sarà pertanto discussa congiuntamente.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali delle mozioni.
AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Illustra la sua mozione n. 1-00192, invitando il Governo a sostenere il difficile lavoro del Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania, dotandolo di tutti gli strumenti indispensabili per porre fine, quanto prima, all'attuale stato di emergenza. Nell'auspicare, quindi, che le strutture commissariali operanti in Campania collaborino fattivamente tra loro, riterrebbe opportuno seguire le linee indicate nel documento approvato dalla Commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti al fine di favorire il ritorno alla gestione ordinaria entro la fine del corrente anno.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra la mozione Bondi n. 1-00170, osservando che la responsabilità dell'emergenza rifiuti in Campania è imputabile ad un inopportuno intreccio di competenze e di responsabilità, nonché alla confusa politica condotta dall'amministrazione regionale, segnatamente dal suo presidente. Evidenziato altresì l'elevato costo della gestione dei rifiuti, a fronte di un servizio non degno di un Paese civile, sottolinea la necessità di affidare ad un unico commissario la gestione dell'emergenza in Campania.
GIULIA COSENZA (AN). Illustra la mozione La Russa n. 1-00193, ascrivendo alle inadempienze e all'incapacità della classe politica regionale e nazionale la responsabilità dell'annosa situazione connessa alla gestione dei rifiuti in Campania, resa ancora più drammatica dall'assenza di un ciclo industriale integrato dei rifiuti, dalla mancanza di una corretta informazione ai cittadini, nonché dalle carenze nella raccolta differenziata e dalle infiltrazioni della criminalità organizzata. Nell'auspicare una maggiore responsabilizzazione delle amministrazioni provinciali, ritiene infine essenziale conferire al Commissario straordinario tutti i poteri necessari al superamento dello stato di crisi, consentendogli di operare in piena autonomia.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Nel rilevare l'incongruenza e la contraddittorietàPag. IVdella mozione Bondi n. 1-00170, richiama le opportune e coerenti iniziative assunte dal Governo, sottolineando la necessità di superare al più presto la gestione commissariale e di promuovere un ciclo integrato dei rifiuti, che non può prescindere da un efficace sistema di raccolta differenziata. Giudica opportuno, altresì, attivare interventi mirati sul territorio, prevedendo anche impianti tecnologicamente evoluti, rispettosi dell'ambiente e delle legittime esigenze dei cittadini.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle mozioni.
Avverte che il Governo si riserva di intervenire nel prosieguo del dibattito, che rinvia ad altra seduta.