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Informativa urgente del Governo sull'emergenza incendi.
PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico a pag. 154).
ETTORE ROSATO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Osservato preliminarmente che l'emergenza incendi, di cui sottolinea la drammaticità e la straordinarietà, può ormai considerarsi sotto controllo, sottolinea il forte impegno profuso da tutti i soggetti istituzionali interessati nelle attività di spegnimento delle fiamme e di assistenza agli sfollati, nonché per il ripristino di condizioni di normalità. Ricordato inoltre che è già stato decretato lo stato di emergenza, al quale seguiranno provvedimenti finalizzati al ristoro dei danneggiati, ritiene essenziale migliorare i rapporti di collaborazione con le regioni, nonché intensificare le attività di prevenzione, sorveglianza e repressione. Preannunzia infine l'assunzione di iniziative volte a stabilizzare i lavoratori precari operanti presso il Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
MICHELE BORDO (Ulivo). Nel ringraziare il Sottosegretario Rosato per la puntualità dell'informativa resa, ricorda gli ingenti danni causati dagli incendi boschivi, a suo avviso non sottovalutati dal Governo ma da talune autorità locali. Invita, quindi, l'Esecutivo ad assumere iniziative idonee a prevenire tali calamità, segnatamente non depenalizzando i reati ambientali ed adottando provvedimenti di solidarietà fiscale.
ANTONIO LEONE (FI). Pur ringraziando il rappresentante del Governo per la disponibilità dimostrata, ritiene che l'informativa non abbia sufficientemente chiarito i fatti che hanno dato avvio alle polemiche seguite all'incendio verificatosi nel Gargano, invitando il Governo ad accertare le eventuali responsabilità.
DONATELLA DURANTI (RC-SE). Espressi sentimenti di sincero cordoglio per le vittime e di solidarietà alle popolazioni colpite dai drammatici eventi oggetto dell'informativa, ritiene che essi siano il frutto di azioni criminali legate ad interessi speculativi su aree di interesse turistico. Sottolineata la necessità di arginare la speculazione edilizia nelle aree colpite, come previsto dalla legge n. 353 del 2006, sollecita il Governo a provvedere al commissariamento dei comuni inadempienti.
MARIO TASSONE (UDC). Nell'esprimere apprezzamento per il generoso impegno dimostrato dal sottosegretario in occasione del grave incendio verificatosi nel Gargano, esprime cordoglio ai familiari delle vittime e solidarietà alle popolazioni colpite; sottolinea quindi la necessità diPag. XXVIIverificare l'efficacia della disciplina in materia di protezione civile, ritenendo opportuno intensificare l'attività di monitoraggio e di prevenzione.
STEFANO ALLASIA (LNP). Pur ringraziando il sottosegretario per l'informativa resa, stigmatizza la disparità della dislocazione nelle diverse zone del Paese degli operatori del settore ed invita il Governo a sostenere con mezzi adeguati i volontari della protezione civile; auspica infine che al pilota del Canadair deceduto nei giorni scorsi durante un servizio antincendio venga concesso un riconoscimento al valore civile.
VALDO SPINI (SDpSE). Nell'associarsi al cordoglio ai familiari delle vittime del pilota deceduto nell'adempimento del dovere, ringrazia il sottosegretario per l'informativa resa. Sottolineata la natura dolosa e criminale del fenomeno, ritiene opportuno riunire il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, auspicando, in termini generali, un maggiore coordinamento delle numerose strutture interessate alla prevenzione ed al contrasto degli incendi boschivi. Richiama infine la necessità di fare in modo che si rendano impossibili forme di speculazione sui territori colpiti dagli incendi.
AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Nel ringraziare, a nome del suo gruppo, il sottosegretario per la puntualità e la tempestività dell'informativa resa, si associa ai sentimenti di sincero cordoglio per le vittime dei drammatici incendi. Sottolineata, inoltre, la necessità di intervenire sulle cause di carattere doloso che li originano, auspica un inasprimento delle pene previste per i delitti di natura ambientale, richiamando il Governo ad una maggiore attenzione al tema della prevenzione di eventi che sono ormai di natura ciclica, nonché alla necessità di rafforzare il volontariato e di verificare le strutture preposte all'attività di prevenzione e contrasto del fenomeno degli incendi boschivi.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Nell'esprimere solidarietà e cordoglio ai familiari delle vittime dei drammatici incendi boschivi, pur apprezzando l'impegno e la sensibilità mostrata dal sottosegretario, lamenta la scarsità delle informazioni rese nell'informativa, rilevando in particolare la necessità di una riorganizzazione del sistema d'intervento esistente nel Mezzogiorno d'Italia, al fine di garantire un intervento celere ed efficace nelle situazioni di emergenza.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Ringraziato il sottosegretario per le informazioni fornite, che confermano l'intendimento del Governo di contrastare efficacemente il fenomeno degli incendi, peraltro ampiamente alimentati dai cambiamenti climatici in atto, esprime sentimenti di sincero cordoglio alle vittime ed alle popolazioni colpite dai drammatici eventi. Sottolineata, quindi, la necessità di applicare rigidamente le pene previste per i reati di natura ambientale e di costringere i comuni, anche prevedendone il commissariamento, alla redazione del catasto dei terreni interessati al fenomeno, al fine di evitare possibili speculazioni, auspica un maggior impegno nell'attività di prevenzione, anche avvalendosi dell'intervento delle Forze armate.
ROCCO PIGNATARO (Pop-Udeur). Nel manifestare l'apprezzamento per l'operato del Governo, ringrazia il sottosegretario per la puntualità della ricostruzione degli eventi resa nell'informativa ed esprime solidarietà ai familiari delle vittime. Ricordata la ciclicità con cui il problema degli incendi si ripresenta e la loro natura dolosa, invita il Governo ad attivarsi con urgenza per una efficace politica di prevenzione affinché i comuni si dotino di una catasto delle aree bruciate e di appositi piani di emergenza al fine di fare scattare più tempestivamente i soccorsi.
Pag. XXVIIIPRESIDENTE. Sospende la seduta fino alle 23,35.
La seduta, sospesa alle 23,15, è ripresa alle 23,35.