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Sull'ordine dei lavori.
ROBERTO COTA. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ROBERTO COTA. Signor Presidente, è successo un fatto straordinario e, quindi, penso che da parte nostra sia assolutamente necessario evidenziarlo in quest'aula.
Poche ore fa, intorno alle 13, l'onorevole Mario Borghezio, insieme ad altri europarlamentari e ad altri cittadini, è stato arrestato a Bruxelles per aver manifestato pacificamente fuori dal Parlamento europeo. L'onorevole Borghezio - l'ho sentito poco fa - si trova detenuto in una cella a Bruxelles.
Il gruppo della Lega Nord Padania ritiene che questo fatto molto grave, anzi di inaudita gravità, debba essere messo in luce sotto due aspetti. Il primo aspetto è relativo alla libertà di manifestare: in uno Stato dell'Unione europea evidentemente non è possibile manifestare pacificamente.
Il secondo aspetto è legato alle garanzie che ovviamente devono avere, ai sensi dei trattati, i componenti del Parlamento europeo. L'onorevole Borghezio è un componente del Parlamento europeo ed è un rappresentante di questo Stato al Parlamento europeo. Ritengo che il Governo si debba attivare immediatamente. Questo è il senso del nostro intervento e della mia richiesta.
Chiediamo che il Ministro dell'interno innanzitutto si attivi immediatamente per la liberazione dell'onorevole Borghezio, che in questo momento è rinchiuso in una cella - lui, un europarlamentare - per aver manifestato liberamente. Inoltre, chiediamo che il Ministro dell'interno venga in Assemblea a riferire a stretto giro su quanto è successo, ossia sulla grave violazione della libertà di manifestare in uno Stato dell'Unione europea (che oltretutto dovrebbe garantire tutti gli Stati dell'Unione europea, perché in quella sede vi sono gli uffici del Parlamento europeo),Pag. 2e su come sia stato possibile che un nostro parlamentare sia stato tratto in arresto, violando così tutte le norme che garantiscono l'attività politica di chi è eletto democraticamente dal popolo.
PRESIDENTE. Onorevole Cota, la Presidenza prende atto del suo richiamo e anche della sua preoccupazione, che condividiamo, di fronte a questa notizia che noi stessi abbiamo appreso in questo momento. Naturalmente informerò il Presidente della Camera, che si attiverà nei confronti del Governo, qui ora rappresentato dal sottosegretario Craxi, per seguire la vicenda nel modo più tempestivo ed efficace.