Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.
LUCA VOLONTÈ. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
LUCA VOLONTÈ. Signor Presidente, intervengo anche oggi per ricordarle - come è già stato mio costume negli ultimi mesi e considerato che certamente non mi faccio intimorire dalle parole del Ministro Amato e dalle sue assenze - di invitare il Governo e il Ministro dell'interno a venire in Assemblea per fornirci il quadro di una situazione ancora più preciso di quanto non abbia fatto nelle battute estemporanee di ieri, durante il question time.
Tra l'altro l'incontro con i sindaci, di cui abbiamo avuto notizia, è andato come dicono i giornali, ovverosia non positivamente per i cittadini e neanche per la sicurezza del Paese.
Intendo fare per l'ennesima volta un altro sollecito, affinché il Ministro della salute, anch'essa - non si capisce perché - intimorita da alcuni strumenti di sindacato ispettivo degli ultimi mesi, possa essere presente per rispondere alle nostre interpellanza e interrogazione sui casi che hanno riguardato - a nostro parere - il sospetto di infanticidio e di disapplicazione della legge n. 194 del 1978. Mi riferisco al caso dell'ospedale San Camillo di Roma, dell'ospedale Careggi e, nelle ultime settimane, dell'ospedale San Paolo di Milano, sul quale, tra l'altro, è stata aperta un'indagine.
Francamente non si capisce quale timore si abbia a venire nell'aula parlamentare e a rispondere ad alcune vicende su cui si rilasciano interviste pubbliche sui quotidiani nazionali, privando il Parlamento di un confronto che la democrazia - lo abbiamo sentito poco fa dal deputato Bressa - richiederebbe come regola fondamentale.
PRESIDENTE. Come nelle precedenti occasioni, onorevole Volontè, per i suoi solleciti ci faremo parte diligente presso il Governo.
Sospendo la seduta, che riprenderà alle 15 con lo svolgimento di interpellanze urgenti.
La seduta, sospesa alle 12,40, è ripresa alle 15.
Pag. 36PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI