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Discussione del disegno di legge di ratifica S. 1134: - Accordo con il Governo della Repubblica dell'India sulla cooperazione nel campo della difesa (approvato dal Senato) (A.C. 2267-A).
PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
SERGIO MATTARELLA (Ulivo), Relatore. Illustra il contenuto dell'Accordo in discussione, che considera di fondamentale importanza per la delicatezza della materia trattata e per la rilevanza del Paese contraente negli equilibri mondiali. Sottolineata quindi la necessità di distinguere le apposite intese intergovernative da accordi di carattere astratto e generalizzato, ricorda che nel corso dell'iter in Commissione è stato inserito nel testo del disegno di legge un apposito articolo volto a rendere l'attuazione dell'Accordo coerente con il disposto della legge n. 185 del 1990 in tema di commercio di armamenti. Auspica quindi la sollecita approvazione del provvedimento in esame.
UGO INTINI, Viceministro degli affari esteri. Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal relatore, insiste sulla necessità di pervenire ad una rapida approvazione del disegno di legge di ratifica in discussione, anche in considerazione della evidente intenzione dell'Italia e dell'India di sviluppare la cooperazione bilaterale nel settore della difesa.
PATRIZIA PAOLETTI TANGHERONI (FI). Nel rilevare il sostanziale consenso espresso in Commissione sull'emendamento presentato dal relatore, sottolinea la necessità di una sollecita ratifica dell'Accordo in discussione, pur prospettando la presentazione di un ordine del giorno volto ad impegnare il Governo a trattare la materia in oggetto con estrema prudenza.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Sottolineata la rilevanza dell'Accordo in discussione, chiede al Governo precise garanzie volte ad evitare eventuali triangolazioni nel commercio delle armi, in particolare con la Birmania.
TANA DE ZULUETA (Verdi). Sottolineata la delicatezza dell'Accordo oggetto del disegno di legge di ratifica, preannunzia la presentazione di un ordine del giorno volto ad impegnare il Governo ad assicurarsi che l'India non riesporti materiali di armamento acquistati dall'Italia verso Paesi che si rendono colpevoli di violazioni dei diritti umani.
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PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.
Rinvia pertanto il seguito del dibattito ad altra seduta.