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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Intendimenti sullo stanziamento dei fondi previsti dalla legge finanziaria per il 2007 per la viabilità secondaria in Sicilia e Calabria - n. 3-01367)
PRESIDENTE. Il deputato Rao ha facoltà di illustrare l'interrogazione Oliva n. 3-01367, concernente intendimenti sullo stanziamento dei fondi previsti dalla legge finanziaria per il 2007 per la viabilità secondaria in Sicilia e Calabria (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 4), di cui è cofirmatario.
PIETRO RAO. Signor Presidente, l'azione di questo Governo, anche attraverso le sue leggi finanziarie, sia quella per l'anno 2007 sia il provvedimento attualmente all'esame del Senato, ha meritoriamente avviato importanti opere infrastrutturali. Come negarlo? Ha contribuito a finanziare la tratta del TAV Milano-Napoli, il Mose di Venezia, le metropolitane di Milano, Torino e Roma. Il Ministro Di Pietro si vanta, a ragione, di aver dato il via ad imponenti lavori infrastrutturali in Lombardia, come la Pedemontana. Come negarlo? Sono tutte opere che si stanno realizzando in Italia, o meglio in quella parte del Paese che questo Governo considera la vera Italia, ossia quella parte che, nella migliore delle ipotesi, si ferma a Napoli.
Alla Sicilia e alla Calabria invece, con la legge finanziaria dello scorso anno, avevate destinato poche briciole, non alle grandi opere, non al ponte sullo Stretto di Messina, non all'alta velocità, ma per laPag. 15viabilità delle strade secondarie, dove forse qualcuno vorrebbe che si circolasse ancora con il carretto siciliano.
PRESIDENTE. Deputato Rao, dovrebbe concludere.
PIETRO RAO. Signor Ministro Padoa Schioppa, il Movimento per l'Autonomia le chiede che fine hanno fatto i soldi destinati alla Sicilia e alla Calabria.
PRESIDENTE. Il Ministro dell'economia e delle finanze, Tommaso Padoa Schioppa, ha facoltà di rispondere.
TOMMASO PADOA SCHIOPPA, Ministro dell'economia e delle finanze. Signor Presidente, con la loro interrogazione a risposta immediata gli onorevoli Oliva ed altri pongono quesiti in ordine alla viabilità secondaria della Sicilia e della Calabria. Al riguardo, avendo sentito anche il Ministero delle infrastrutture, vorrei far presente che la legge finanziaria per il 2007, all'articolo 1, comma 1152, riguardante interventi di ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria nelle regioni di Sicilia e Calabria, ha previsto per gli interventi di ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria non in gestione all'ANAS un finanziamento di 350 milioni di euro per la regione Sicilia e di 150 milioni di euro per la regione Calabria, per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. In data 11 luglio 2007 è stato firmato il decreto interministeriale che prevede la ripartizione delle risorse tra le province delle due regioni. È stato anche predisposto il decreto recante i criteri e le modalità di gestione delle risorse che le province dovranno seguire per l'utilizzo dei finanziamenti, il quale è in corso di definizione.
Va peraltro evidenziato che il disegno di legge finanziaria per l'anno 2008 prevede il rifinanziamento del Fondo per le aree sottoutilizzate di un miliardo e 200 milioni per il 2008. Aggiungo che il Ministero dello sviluppo economico, competente per la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate, ha presentato nella riunione del CIPE del 3 agosto scorso un'informativa nella quale ha proposto l'assegnazione, in occasione dell'adozione della prossima delibera di riparto del Fondo per le aree sottoutilizzate, di una prima quota di 500 milioni. Le ulteriori risorse necessarie a dare piena attuazione della disposizione saranno rese disponibili in relazione all'andamento della programmazione e all'utilizzo della prima quota assegnata e delle ulteriori risorse previste dal disegno di legge finanziaria attualmente all'esame del Senato.
La suddetta proposta dovrà, comunque, essere sottoposta all'approvazione della Conferenza Stato-regioni e del CIPE.
PRESIDENTE. Il deputato Neri, cofirmatario dell'interrogazione, ha facoltà di replicare.
SEBASTIANO NERI. Signor Presidente, signor Ministro, ritengo che alla «fiera delle parole» lei ci abbia ormai abituati, anche con alcune estemporanee uscite, che ci avrebbe potuto risparmiare. Il comma 1152 della legge finanziaria prevedeva, già per l'anno in corso, l'erogazione di 500 milioni di euro per la viabilità secondaria di Sicilia e Calabria. Si è scoperto poi, dopo che era stata sbandierata tale destinazione di risorse al Mezzogiorno d'Italia, che i suddetti fondi non erano disponibili e all'incontro di luglio si stava provvedendo a reperirli nel Fondo per le aree sottoutilizzate (il FAS). In altri termini, la destinazione delle risorse veniva realizzata utilizzando soldi che sarebbero già stati nostri, ad altro titolo. Ciò costituiva la prima presa in giro. Adesso, lei ci viene a dire che solo per il 2008 è previsto che sul fondo FAS si possano trovare i primi 500 milioni di euro. Veda, signor Ministro, il ponte sullo stretto di Messina lo avete già cancellato, ma per fortuna insieme al ponte finirà cancellato anche questo Governo che ci sta coprendo di ridicolo davanti al mondo. Altre risorse non le avete destinate. La verità è che avete deliberatamente voluto penalizzare il Mezzogiorno, probabilmente perché non è responsabile della sciagura che, con questaPag. 16maggioranza e con questo Governo, si è abbattuta sull'Italia.
Quando tra privati si assumono degli impegni e non si rispettano, in altre parti del mondo (e anche d'Italia) si parla di scorrettezza, mentre da noi si tende a parlare di «furbi». Ma quando è un Governo ad assumere impegni che non mantiene, allora si tratta solamente di volgari imbroglioni. Questo è un Governo di volgari imbroglioni (Il deputato Minardo espone una maglietta recante la scritta «Bugiardi» - Applausi dei deputati del gruppo Misto-Movimento per l'Autonomia - Commenti del deputato Pettinari)!
PRESIDENTE. Deputato Minardo, lei sa che non lo può fare, quindi eviti di essere richiamato inutilmente.