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Allegato B
Seduta n. 138 del 30/3/2007
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DIFESA
Interrogazioni a risposta scritta:
CASTIELLO e NESPOLI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il benessere del personale militare è garantito, anche, mediante attività di carattere socio-ricreativo, sportivo, assistenziale e culturale;
gli Organismi di Protezione Sociale (O.P.S.) risultano anche una concreta espressione delle pari opportunità e pari dignità tra militari senza distinzione di categorie e/o rango;
la trasparente gestione di tali organismi è chiamata a garantire la parità di trattamento mediante l'accesso e la partecipazione di ognuno alle attività programmate senza alcuna discriminazione dettata dalla forzata interpretazione di leggi, regolamenti o prassi;
presso le Foresterie di Napoli, Capri ed Ischia, su disposizione del Comando Regione Militare Sud di Napoli, se ne dispone l'utilizzo prioritario alla sola «Categoria Ufficiali» riservandone, solamente in caso di eccezionalità, la disponibilità ai Sottufficiali ed ai Volontari in SPE e Personale civile in quiescenza;
di recente, il Ministro ha ribadito i precetti di pari opportunità nella gestione degli O.P.S. -:
quali più incisive e perentorie iniziative il Ministro della Difesa intenda adottare così da rendere definitivamente più chiare e, di conseguenza, meno suscettibili d'interpretazioni di convenienza la norma sull'utilizzo paritario e di gestione partecipata degli Organismi di Protezione Sociale, conferendo così a tutte le categorie del personale militare la possibilità di usufruire di beni e servizi che in Campania sono riservati a poche e ristrette categorie di appartenenti all'Esercito Italiano.
(4-03140)
MANCUSO, MENIA, GIORGIO CONTE, SALERNO e AIRAGHI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
da ampi settori dell'attuale maggioranza giungono insistenti richieste di ulteriori tagli nel comparto della difesa e, conseguentemente, anche del 313o Gruppo di addestramento acrobatico già provata dalla legge finanziaria 2007 che ha decurtato i fondi disponibili alla pattuglia acrobatica, costringendola a ridurre le esibizioni in Italia, ma soprattutto all'estero;
in proposito si ricordano alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa nei giorni e nelle settimane scorse da un membro della Commissione difesa del Senato;
infatti la senatrice Menapace, ad avviso degli interroganti, ha sostanzialmente attaccato le «Frecce tricolori» e la loro base a Rivolto (Udine), affermando tra l'altro che fanno rumore e che i velivoli spaventerebbero i bambini delle scuole del pordenonese e che contaminerebbero con il cherosene i campi e le vigne del circondario;
più volte la stessa senatrice ha auspicato la chiusura della base di Rivolto e lo scioglimento del gruppo di volo -:
se sia intenzione del Governo promuovere e sostenere le esibizioni della Pattuglia Acrobatica delle «Frecce Tricolori»;
se sia intenzione del Governo incrementare i fondi per il comparto difesa e promuovere, in maniera più decisiva, l'immagine della Pattuglia Acrobatica in oggetto, vanto e vero e proprio «biglietto da visita» delle istituzioni italiane all'estero e del made in Italy.
(4-03145)