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Allegato B
Seduta n. 171 del 18/6/2007
...
DIFESA
Interrogazioni a risposta scritta:
DEIANA. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
da fonti del Ministero della difesa si apprende che il Ministro interrogato ha ricevuto il 24 maggio 2007, l'ingegnere Pier Francesco Guarguaglini, presidente di Finmeccanica, al quale ha segnalato l'interesse
della Difesa alla realizzazione di una pista di volo nella piana sottostante il Monte Cardiga a sud di Perdasdefogu;
le ragioni sulle quali si basa tale scelta risiederebbero sulla necessità di dotare il poligono interforze di Salto di Quirra (Pisq) di una pista di volo polifunzionale a fronte degli intensi e proficui programmi nazionali e internazionali di ricerca aeronautica e aerospaziale in cooperazione civile-militare che rafforzerebbero il ruolo di eccellenza delle strutture del poligono sardo a livello europeo e mondiale e consolidano, esaltandone i contenuti tecnologici, i livelli occupazionali nell'area della Ogliastra;
nei mesi scorsi erano filtrate notizie secondo le quali vi sarebbe stato un alleggerimento del peso delle servitù militari in questa zona, che ricordiamo si trova in un territorio in cui il peso delle servitù militari è più alto rispetto al resto del nostro Paese -:
se le notizie riportate in premessa corrispondano al vero;
se il Ministro abbia informato le autorità locali di questa scelta;
se non ritenga che tale soluzione sia in contrasto con la necessità di alleggerire il territorio dall'enorme peso delle servitù militari, come richiesto anche dall'autorità regionali e con gli intendimenti in tal senso manifestati anche da esponenti del Governo.
(4-04053)
FABRIS. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
con decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253, recante «Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464 di riforma strutturale delle Forze armate» è stato previsto il trasferimento e la soppressione di tre enti storicamente operanti presso l'aeroporto «Dal Molin» di Vicenza;
in particolare il succitato decreto prevede il trasferimento del 27o Reparto del Genio Campale presso l'aeroporto di Villafranca di Verona, la soppressione del 10o Gruppo di Manutenzione Elicotteri, con compito istituzionale di manutenzione di 2o livello tecnico sulla linea AB 212 ed infine la soppressione del Distaccamento aeroportuale di Vicenza;
in data 1o marzo 2007 è stato soppresso il 10o Gruppo di Manutenzione Elicotteri, ricostituendolo come Centro Manutenzione AB-212, alle dipendenze del 6o reparto Manutenzione Elicotteri di Pratica di Mare;
la decretazione del Capo di Stato Maggiore, ha previsto la permanenza di questo Centro Manutenzione presso il sedime aeroportuale di Vicenza fino al primo semestre del 2009;
lo scopo di tale trasformazione, è stato quello di rendere tale Gruppo più piccolo e ciò nonostante risulta essere aumentata notevolmente la mole di lavoro prevista, essendo state assegnate ai componenti del reparto n. 6 Revisioni Generali, inizialmente previste in Ditta Agusta per l'esercizio finanziario del 2007, per un valore complessivo risparmiato pari a circa 9.000.000 euro;
oltre a quanto sopra, risulta assegnato ai componenti del reparto il compito di addestrare il personale del 9o Stormo di Grazzanise su due elicotteri per il conseguimento delle capacità previste di 2o livello tecnico;
si ritiene opportuno precisare che l'esecuzione delle 6 Revisioni sopra menzionate, non potrà avvenire prima del 2012-2013, mentre l'addestramento del personale del 9o Stormo richiederà almeno due anni;
l'incongruenza tra quanto previsto dalla decretazione succitata ed i tempi di lavorazione delle attività assegnate a questo Centro Manutenzione, non sembra essere stata minimamente presa in considerazione;
sono state diffuse notizie circa una eventuale chiusura anticipata del Centro di Manutenzione prevista per il mese di giugno 2008 -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti che emergono dalla presente interrogazione e, nel caso, quali iniziative intenda assumere al fine di evitare che, a fronte di una attività manutentiva notevolmente incrementata, corrisponda di fatto una mancata considerazione del tempo effettivamente necessario ai componenti del succitato Centro di Manutenzione di compiere il loro operato in modo adeguato;
se corrisponda al vero che il Centro di Manutenzione di cui alle premesse debba chiudere nel mese di giugno 2008.
(4-04055)