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Allegato B
Seduta n. 210 del 25/9/2007
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AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Interrogazioni a risposta scritta:
FORMISANO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
la secca del fiume Rio Sogne, più notoriamente conosciuto come Forme di Aquino, giorno dopo giorno aumenta sempre più riducendo la portata del corso d'acqua al minimo, mettendo a rischio di chiusura il sito industriale cartario Cerrone spa di Aquino, in provincia di Frosinone;
la proprietà dell'azienda, che basa la propria produzione sul prelievo d'acqua dal fiume in questione, qualora la situazione di crisi dovesse perdurare ha annunciato la possibile chiusura dello stabilimento e ha denunciato il mancato interessamento da parte delle autorità competenti;
nella cartiera tra dipendenti diretti e indiretti sono impiegati circa 100 lavoratori;
le organizzazioni sindacali locali si sono fatte portavoce di questa situazione di crisi, denunciando la gravità della situazione e auspicando il rapido intervento delle istituzioni interessate -:
se sia conoscenza della situazione sopra esposta e quali iniziative in suo potere intenda adottare per far fronte alla problematica in questione.
(4-04932)
COSENZA. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
come riportato da organi di stampa, in data 31 agosto 2007, nel Comune di Pietrastornina, in Provincia di Avellino, a seguito dei fuochi pirotecnici, autorizzati dal Sindaco quale autorità locale di P.S., si sviluppava un vasto incendio che interessava la guglia rocciosa sovrastante il centro abitato;
l'autorizzazione veniva rilasciata nonostante, a causa della prolungata assenza di precipitazioni, le condizioni climatiche fossero estremamente aride e, nei giorni precedenti, avessero già provocato combustioni violente in tutta la provincia;
l'incendio della guglia, oltre a mettere a repentaglio la sicurezza delle abitazioni e delle persone, ha determinato una allarmante situazione di instabilità del costone roccioso sovrastante il paese;
il territorio del Comune di Pietrastornina è inserito all'interno del Parco
Regionale del Partendo e le relative misure di salvaguardia vi vietano qualsiasi accensione di fuochi;
per i fatti innanzi esposti sono state avviate indagini da parte dell'autorità giudiziaria, che ha, tuttavia, delegato, a tal fine, i Carabinieri di Pietrastornina, lo stesso organo che aveva espresso parere favorevole nel verbale della commissione prefettizia del 30 agosto 2007 -:
quali iniziative il Ministro dell'Ambiente intenda adottare per la riparazione del danno ambientale provocato dall'incendio e quali opportuni interventi intenda attuare, al fine di tutelare la sicurezza del paese di Pietrastornina, minacciato dall'instabilità del sovrastante costone roccioso;
se il Ministro dell'Interno non intenda avviare le iniziative di cui all'articolo 142 del decreto legislativo n. 267 del 2000 (Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), per i gravi motivi di ordine pubblico riscontrabili nella vicenda.
(4-04939)