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Allegato A
Seduta n. 23 dell'11/7/2006
...
(Sezione 3 - Applicazione della maggiorazione Irap alla regione Sicilia)
C)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:
la regione Sicilia ha pienamente assolto all'obbligo di copertura del maggior fabbisogno della spesa sanitaria, relativo all'esercizio 2005, destinando a tale maggiore spesa le risorse discendenti dall'attualizzazione dei flussi di cui al protocollo d'intesa dell'8 ottobre 2005 tra lo Stato e la regione Sicilia, in attuazione della sentenza della Corte costituzionale n. 306 del 2004, che dirime a favore della regione una controversia circa l'attribuzione del gettito dell'imposta sulle assicurazioni per la responsabilità civile auto;
tale protocollo non stabiliva a carico della regione Sicilia nessun vincolo all'utilizzo delle risorse attribuite, che avevano natura di entrate correnti, in quanto l'attualizzazione dei limiti di impegno, con cui lo Stato paga il suo debito verso la
regione, era stata debitamente autorizzata dalla Ragioneria generale dello Stato e, quindi, tali risorse erano destinabili alla copertura del maggior fabbisogno del settore sanitario;
per le ragioni predette ne consegue che tali risorse non rappresentano affatto il frutto di un indebitamento della regione Sicilia;
per tali motivi è assolutamente impropria e illegittima, secondo gli interpellanti, l'applicazione alla regione Sicilia della maggiorazione irap, a causa del presunto superamento dei limiti di spesa sanitaria, anche perché essa rappresenta l'esercizio di un potere sostitutivo inapplicabile alle regioni a statuto speciale, anche ai sensi della sentenza della Corte costituzionale n. 236 del 2004 -:
se non ritenga assolutamente indispensabile ed urgente provvedere affinché alla regione Sicilia non si applichi la maggiorazione irap impropriamente e illegittimamente applicata anche alla regione medesima, in quanto questa ha già correttamente coperto la maggior spesa sanitaria e non può inoltre essere oggetto dell'esercizio di poteri sostitutivi da parte dello Stato.
(2-00040) «La Loggia, Angelino Alfano, Baiamonte, Crimi, Fallica, Floresta, Germanà, Giudice, Marinello, Martino, Micciché, Minardo, Misuraca, Mormino, Palumbo, Prestigiacomo, Stagno D'Alcontres, Leone».
(3 luglio 2006)