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Allegato B
Seduta n. 270 del 21/1/2008
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INTERNO
Interrogazione a risposta scritta:
SPERANDIO e CACCIARI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
il 4 gennaio 2008 a San Bonifacio (Verona), il Partito di Forza Nuova ha promosso una manifestazione all'insegna di slogan indecenti e razzisti come «contro l'immigrazione selvaggia difendiamo le nostre donne» e «basta immigrazione, fermiamo l'invasione»;
nulla di nuovo rispetto alla loro tradizione fascista e razzista se non fosse che tale Jari Chiavenato, che si qualifica come dirigente nazionale di Forza Nuova, sul giornale l'Arena di Verona del 5 gennaio 2008 ha fatto le seguenti dichiarazioni, tra le altre, «Delinquenti, furti, stupri, questo porta l'immigrazione»; «le mazze non servono solo per giocare a baseball» e ancora: «Quando faremo pulizia la faremo totale»;
purtroppo già si comincia ad evidenziare che dalle parole si passa ai fatti tanto che dei giovani hanno denunciato ad una assemblea a Cittadella, tenutasi l'8 gennaio alla presenza di deputati e parlamentari europei, di essere stati oggetto di aggressioni da parte di persone vicine all'estrema destra a Bassano (Vicenza);
suIl Manifestodel 15 gennaio 2008 compare la notizia che Ludovica Bragnolo, coordinatrice dell'Unione degli studenti di Castelfranco Veneto (Treviso) è stata aggredita e picchiata da due sconosciuti che la ragazza ha affermato essere militanti di Forza Nuova che le hanno anche disegnato una croce celtica;
risulta evidente che le dichiarazioni del Chiavenato, proprio per il contesto di violenza che a causa di figuri che affermano di essere vicini a Forza Nuova sta montando non solo in Veneto assumono una gravità maggiore che la semplice evocazione della violenza in quanto appaiono quanto meno una istigazione se non addirittura una rivendicazione degli episodi di violenza sempre più frequenti -:
quali misure intenda porre in atto il Governo per garantire una adeguata repressione degli atti di intimidazione e di violenza di chiara ispirazione fascista e xenofoba che stanno montando nel Veneto, se siano state invitate le forze dell'ordine a porre una adeguata attenzione verso la prevenzione di tali fatti e se il Governo non intenda verificare se sussistono le condizioni per applicare la legge Mancino nei confronti del Partito di Forza Nuova che ha come massimo esponente Roberto Fiore che è stato condannato con sentenza definitiva per reati connessi ad attività eversive e terroristiche.
(4-06154)