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Allegato B
Seduta n. 48 del 5/10/2006
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ECONOMIA E FINANZE
Interrogazione a risposta scritta:
RAITI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
da specifica documentazione sindacale, si viene a conoscenza che la direzione provinciale servizi vari (DPSV) di Messina potrebbe essere allocata a breve in nuovi locali situati nella zona periferica della città;
nel caso tale scelta dovrebbe rivelarsi esatta, si evidenzierebbe nei confronti delle organizzazioni sindacali, una grave scortesia istituzionale e parimenti il disconoscimento dell'impegno che le stesse hanno profuso per collaborare alla soluzione di un problema, oramai annoso, relativo, appunto, ai locali della ex DPT (Direzione provinciale del tesoro) di Messina;
quando, infatti, la questione in oggetto fu portata all'attenzione del signor Prefetto di Messina, le OO.SS riconoscendo la volontà dell'Amministrazione di portare a soluzione il problema, non solo non dichiararono lo stato di agitazione ma dimostrarono la propria volontà a collaborare con lo scopo di dare all'ufficio una sede decorosa;
ora al contrario a distanza di tempo le OO.SS si troverebbero di fronte ad una scelta avvenuta senza alcun preventivo confronto e senza la possibilità di esprimere alcuna valutazione sull'ubicazione che deve necessariamente essere rispondente sia alle esigenze dei lavoratori che a quelle dell'utenza;
i locali prescelti si troverebbero in una zona estremamente periferica della città, per giunta scarsamente collegata dal trasporto pubblico e quindi difficilmente raggiungibile, inoltre tali locali non garantirebbero il soddisfacimento di tutte le esigenze dell'ufficio, poiché solo una parte di questi sarebbe effettivamente fruibile per la creazione di postazioni di lavoro;
tutti gli altri uffici pubblici sono ubicati nelle zone centrali della città, per cui, considerata la natura dei servizi resi dalla DPSV, tutta l'utenza indistintamente verrebbe ad essere danneggiata;
per di più nel documento sottoscritto dalle rappresentanze sindacali CGIL-FP; CISL-FP; UNSA; CISAL, si sottolinea che la scelta operata non terrebbe conto delle mutate disponibilità di immobili demaniali liberi e adeguati alle esigenze della Direzione Provinciale dei Servizi Vari, infatti a quanto si apprende la quasi totalità dei locali precedentemente occupati dall'Agenzia del Demanio risultano essere completamente liberi. Non si è dunque valutata
questa nuova possibilità che al di là dei vantaggi logistici, presenterebbe l'opportunità di ottenere per l'erario un notevole risparmio economico, consentendo parimenti di allocare tutti gli uffici del Ministero dell'economia e delle finanze nella sede storica degli uffici finanziari di Messina;
dell'utilità di questa sistemazione logistica è valido esempio la scelta operata degli uffici dell'agenzia delle entrate che pur avendo attivato l'ufficio locale in un'altra zona centrale della città, ha difeso in tutti i modi l'iniziativa di creare proprio in quella sede storica un proprio front-office, questo sia al fine di erogare più agevolmente i servizi al cittadino sia in virtù del fatto che l'utenza nonostante le trasformazioni ed evoluzioni della pubblica amministrazione continua ad individuare nel palazzo delle finanze il polo di tutti gli uffici finanziari di Messina;
alla luce di tutto ciò non si comprendono, dunque, le ragioni che porterebbero alla scelta di posizionare la direzione provinciale servizi vari di Messina in nuovi locali situati nella zona periferica della città, con il serio rischio di danneggiarne i lavoratori, creare non poche disfunzioni all'erogazione dei suoi servizi, a danno della cittadinanza e con l'aggravante di un maggiore esborso finanziario -:
se il Ministero sia a conoscenza della situazione descritta e se non sia utile che lo stesso, prima di una decisione definitiva, valuti tutto il ventaglio delle possibilità attualmente presenti, prima fra tutte, quella di poter usufruire dei locali dell'agenzia del demanio, che nella quasi totalità risultano inutilizzati, facendo in modo, così, che tutti gli uffici del Ministero, nella città di Messina, possano trovarsi in un'unica sede.
(4-01198)