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Allegato B
Seduta n. 59 del 25/10/2006
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RIFORME E INNOVAZIONI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Interrogazione a risposta scritta:
BRUSCO. - Al Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione. - Per sapere - premesso che:
è in corso la digitalizzazione della pubblica amministrazione in tutte le sue articolazioni territoriali;
le reti telematiche, l'informatizzazione e internet stanno imponendo un cambiamento radicale nella concezione del tempo e dello spazio, rivoluzionando i sistemi di comunicazione fra cittadini, imprese e pubblica amministrazione; il fine è quello di ricevere e trasmettere telematicamente atti e documenti rilevanti in ogni settore;
nell'ambito dei vari progetti di e-government, che prevede la cablatura di tutte le amministrazioni italiane, grande risalto è stato dato al collegamento dei piccoli comuni nei quali si riscontra un elevato digital divide dovuto essenzialmente a scarsità di risorse finanziarie, mancanza delle competenze necessarie a compiere opportune scelte di mercato ed esistenza di infrastrutture tecnologiche non adeguate; in questo ambito sono previsti dei piani territoriali tramite i quali concentrare una serie di servizi relativi a più comuni, che si aggregano con le forme consociative già previste dalla normativa vigente;
tuttavia va rilevata l'importanza di collegamenti telematici veloci e quindi di cablatura per tutta una serie di funzioni che sono riferibili ai singoli comuni in qualità di entità a se stante e che assumono maggiore importanza nelle aree territorialmente marginali e distanti dai grandi centri urbani, quali quelle del Cilento, nel quale ben 47 comuni non dispongono di collegamenti veloci e taluni nemmeno di un proprio sito internet, nonché tantissime aree interne e periferiche del sud (Calabria, eccetera);
la possibilità di effettuare videoconferenze e corsi di formazione del personale a distanza; la possibilità di essere permanentemente collegati alle amministrazioni centrali per tutti gli aggiornamenti e le comunicazioni legislative ed amministrative (ad esempio la Gazzetta Ufficiale on-line, senza invio cartaceo); la possibilità di scaricare grosse quantità di dati in virtù della maggiore velocità di collegamento; la riduzione dei costi anche telefonici e dei tempi di latenza: tali strumenti di lavoro dovrebbero essere prioritariamente forniti a tutte le piccole e remote realtà amministrative, al fine di incrementarne l'efficienza e di diminuirne i costi, operando così concretamente a vantaggio della qualità della vita dei cittadini di quei luoghi -:
se non ritenga opportuno prevedere, nell'ambito delle iniziative destinate alla digitalizzazione ed informatizzazione della pubblica amministrazione, anche con appositi stanziamenti, la sollecita realizzazione di una rete in collegamento veloce (ADSL) tra le amministrazioni centrali e i territori esclusi.
(4-01404)