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Allegato B
Seduta n. 80 del 30/11/2006
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INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta scritta:
COSTA. - Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
in provincia di Cuneo operano numerose ed importanti aziende attive nel settore della costruzione e/o dell'allestimento di autoveicoli commerciali, alcune con posizioni di assoluta leadership nei rispettivi segmenti di mercato;
data la particolarità dei veicoli allestiti e dei volumi elevati di produzione, le visite di collaudo da parte dei tecnici del Dipartimento dei trasporti terrestri del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (già Motorizzazione Civile) sono state sino ad oggi svolte direttamente presso le sedi operative delle singole aziende;
tale procedura - che comporta il trasferimento in loco del personale addetto al collaudo previo pagamento anticipato da parte dell'azienda interessata delle spese e degli oneri del collaudo - consente evidenti vantaggi in termini logistici, di razionalizzazione dei servizi e di sicurezza del traffico, evitando lo spostamento fisico su strada di molti veicoli pesanti ed ingombranti (molti dei quali necessitano della scorta della Polizia Stradale);
dai primi giorni del mese di novembre 2006 le citate visite di collaudo presso gli stabilimenti sono state sospese a causa di rivendicazioni di carattere sindacale dei tecnici incaricati del collaudo, che eseguono tali prestazioni in regime di lavoro straordinario e lamentano il mancato trasferimento dei fondi a ciò destinati da parte del Ministero dell'economia e delle finanze;
i danni che ne derivano sono ingenti sia in termini di costo reale che sul piano commerciale ed organizzativo in quanto i collaudi, ancorché preventivamente pagati, non vengono effettuati con il conseguente forzato immobilizzo dei veicoli e la mancata consegna al cliente;
tale situazione, della quale non è possibile prevedere la durata, determina per le imprese interessate una situazione di vera e propria emergenza;
l'interrogante non intende in alcun modo entrare nel merito degli aspetti rivendicativi e dei problemi legati al rapporto di lavoro del personale addetto ai collaudi -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e delle conseguenze che gli stessi, qualora si protraessero nel tempo, potrebbero avere sulla produttività delle aziende interessate con possibili ricadute anche sull'occupazione;
quali misure intendano adottare - nel brevissimo termine - per fronteggiare la grave situazione determinatasi in quel settore e ripristinare le condizioni iniziali di operatività.
(4-01801)