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Allegato B
Seduta n. 90 del 21/12/2006
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DIRITTI E PARI OPPORTUNITÀ
Interrogazione a risposta scritta:
DE SIMONE, DEIANA e DIOGUARDI. - Al Ministro per i diritti e le pari opportunità, al Ministro per le politiche per la famiglia. - Per sapere - premesso che:
come è noto, l'omicidio rappresenta la prima causa di morte per le donne, in Europa e nel mondo;
qualsiasi forma assuma, la violenza rappresenta sempre l'esercizio di un potere che tende a negare la personalità della donna;
la violenza sulle donne va affrontata nella sua dimensione pubblica perché «la promozione e la tutela dei diritti delle donne sono requisiti fondamentali per costruire una vera e propria democrazia», ed «occorre utilizzare tutti i mezzi possibili per prevenire qualsiasi violazione dei diritti umani delle donne»;
questo è un impegno che riguarda tutta la comunità, ma in primo luogo rappresenta un'obbligazione dello Stato, assunta Costituzionalmente ex articolo 3, ma anche a livello internazionale in particolar modo attraverso la ratifica della Convenzione CEDAW;
il Governo, fino ad ora, non ha diffuso le Raccomandazioni del Comitato CEDAW, quando invece dovrebbero essere diffuse e utilizzate come strumento principe per realizzare politiche tendenti a eliminare la discriminazione nei confronti delle donne -:
se il Governo, nelle politiche poste in essere e in progetto per il futuro, abbia intenzione di adempiere all'obbligo di attuare
sistematicamente ed implementare costantemente tutte le misure della Convenzione, e da tener conto delle raccomandazioni CEDAW;
se il Governo abbia intenzione di dare «un'ampia diffusione in Italia dei commenti conclusivi al fine di rendere i cittadini, compresi i funzionari di Governo, i politici, i parlamentari e le organizzazioni di donne e di diritti umani, consapevoli dei passi avanti che sono stati fatti per assicurare, di fatto e di diritto, la parità delle donne, nonché degli ulteriori passi necessari a tal proposito»;
quali siano stati i motivi per cui il Governo non abbia adempiuto alla richiesta del Comitato CEDAW di «diffondere ampiamente, in particolare presso le organizzazioni di donne e di diritti umani, la Convenzione, il suo Protocollo Opzionale, le raccomandazioni generali del Comitato, la Dichiarazione e la Piattaforma di Azione di Pechino, e l'esito della 23a sessione speciale della Assemblea Generale, intitolata "Donne 2000: parità di genere, sviluppo e pace per il ventunesimo secolo"»;
quali siano i motivi per cui il Governo nell'ultimo rapporto al Comitato CEDAW non abbia risposto alle domande poste dal Comitato in merito agli articoli 8, 9, 15, 16 della Convenzione.
(4-02065)