Allegato B

Seduta n. 141 del 4/4/2007

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UNIVERSITÀ E RICERCA

Interrogazione a risposta in Commissione:

CARLUCCI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
la Federazione della Danza, aderente all'Agis, riunisce le Associazioni Nazionali di categoria della produzione (AIDAP), della distribuzione e promozione (ADEP) e della Formazione (AIDAF DES, FNASD)

ed è rappresentativa degli interessi diffusi del settore della danza nelle sue diverse espressioni;
la Federazione della Danza è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali quale ente maggiormente rappresentativo delle attività di danza e, come tale, esprime un proprio rappresentante in seno alla sezione danza del Comitato per i problemi dello spettacolo, di cui alla legge 23 dicembre 1996 n. 650;
la Federazione della danza ha sottoscritto, in data 8 luglio 2004, con l'allora Ministro dell'Istruzione, dell'Università e Ricerca, Letizia Moratti, un protocollo d'intesa sull'insegnamento della danza e sull'educazione alla danza;
il MIUR e la Federazione della Danza, con tale protocollo, hanno condiviso l'esigenza che l'insegnamento, allo stato svincolato da ogni regolamentazione, debba essere garantito da una riconosciuta qualificazione professionale ed hanno convenuto, altresì, che l'educazione alla danza, intesa sia come avviamento professionale che come fattore educativo scolastico di tipo espressivo ed artistico teso anche a promuovere la cultura della danza, è l'elemento fondante il sistema danza, da cui dipende la qualità della produzione e la formazione di un pubblico preparato;
il 22 ottobre 2004, con apposito decreto del MIUR, fu costituito il Comitato Nazionale per la formazione nel settore della danza, con validità tre anni, di cui all'articolo 6 del succitato protocollo, così composto: Presidente, on. Stefano Caldoro, Sottosegretario di Stato delegato del MIUR; componenti: Dott. Bruno Civello, Dir. Gen. Alta Formazione; Sig.ra Margherita Parrilla; Dir. Accademia Nazionale di Danza; Dott. Federico Grilli, Presidente della Federazione della Danza; Prof.ssa Anna Cerullo, esperto per la formazione; Prof.ssa Stefania Lo Sasso, docente Accademia Nazionale di Danza; Prof. Orazio Niceforto, esperto; Dott. Roberto Morese, esperto;
detto comitato, insediato per dare attuazione al protocollo d'intesa e, in particolare, per individuare i requisiti atti a qualificare l'insegnamento della danza, si è riunito una sola volta, in data 9 novembre 2004;
a causa degli impegni istituzionali di alcuni dei componenti il Comitato (in qualche caso la loro sostituzione) e, in particolare, il venir meno del Presidente on. Caldoro, nominato Ministro per l'attuazione del programma di governo nell'ultima fase della scorsa legislatura, non hanno consentito al Comitato in questione di programmare ulteriori incontri, ancorché sollecitati da Federdanza;
il Presidente della Federazione della Danza, dott. Federico Grilli, con una nota del 14 novembre 2005, ha rappresentato, peraltro senza alcun riscontro, all'allora viceministro del Miur, on. Giovanni Ricevuto, l'opportunità di convocare il Comitato al fine di realizzare qualche iniziativa in applicazione dell'intesa raggiunta con il Ministero;
il Vice Presidente di Federdanza, prof. Giacomo Molinari, componente in qualità di esperto, con una nota del 6 ottobre 2006, ha chiesto, senza ricevere alcuna risposta, all'attuale Sottosegretario di stato del Ministero dell'Università e della Ricerca, on. Nando Dalla Chiesa, di riattivare il Comitato, sottolineando che sia la Federazione della Danza che l'Accademia Nazionale di Danza, delle cui competenze in materia si avvale il Ministero, hanno proseguito, indipendentemente dal Comitato, il lavoro avviato sul protocollo, nella direzione di un maggiore ordine del sistema complessivo della formazione della danza in Italia -:
se non ravvisi nel protocollo d'intesa in questione uno strumento ancora attuale volto ad avviare un percorso che disciplini il sistema formativo della danza, sia a livello professionalizzante che a livello educativo-scolastico;
se non ritenga che, attraverso il protocollo d'intesa, il Ministero, tramite l'Accademia

Nazionale di Danza, Istituto di Alta Cultura e, come tale, dipendente dallo stesso Ministero ai sensi della legge n. 508 del 21 dicembre 1999, possa svolgere anche un servizio come quello di fornire una corretta informazione alle scuole di Stato e, attraverso queste, alle famiglie e, quindi, alle migliaia di giovani che frequentano le numerose (ve ne sono più di 10.000) scuole di danza private esistenti in Italia, su quelle scuole in possesso di precisi requisiti atti a garantire un qualificato insegnamento della danza, nel rispetto dello sviluppo fisico-psichico dei giovani;
se intenda, infine, prendere l'iniziativa di recuperare il protocollo in questione e di riattivare, con i dovuti aggiornamenti, il Comitato di cui all'articolo 6 del medesimo protocollo, al fine di rilanciare l'azione del Ministero nei confronti dell'attività di formazione della danza.
(5-00928)