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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 1 di venerdì 28 aprile 2006
Pag. IIIPRESIDENZA DEL PRESIDENTE PROVVISORIO FABIO MUSSI
La seduta comincia alle 10,05.
Sull'attentato terroristico di Nassiriya.
PRESIDENTE. (Si leva in piedi, e con lui l'intera Assemblea). Esprime, a nome dell'intera Assemblea, sentimenti di profondo dolore e di solidarietà alle Forze armate ed ai familiari delle vittime del vile attentato terroristico di Nassiriya, cadute nell'adempimento del proprio dovere.
Invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio - Generali applausi).
Costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza.
PRESIDENTE. Ricorda che la Camera è riunita in qualità di seggio elettorale per procedere all'elezione del suo Presidente. Prima di passare alla votazione si procederà pertanto agli adempimenti necessari alla costituzione del seggio (costituzione dell'Ufficio provvisorio di Presidenza e della Giunta delle elezioni provvisoria; proclamazione di deputati subentranti).
Avverte che le funzioni di segretari provvisori di Presidenza saranno esercitate dai deputati Buontempo, Mazzocchi, Trupia e Cordoni, nella loro qualità di segretari di Presidenza più anziani per elezione della precedente legislatura.
Saluto del Presidente provvisorio.
PRESIDENTE. (Si leva in piedi). Pronunzia il seguente indirizzo di saluto:
(Vedi resoconto stenografico pag. 1).
Sull'ordine dei lavori.
PRESIDENTE. Precisa che, essendo oggi la Camera convocata per procedere ai primi adempimenti relativi alla propria costituzione, la collocazione nell'aula dei parlamentari è libera; essa non può peraltro in alcun modo pregiudicare l'assegnazione dei posti, che potrà avvenire solo allorché i gruppi saranno formalmente costituiti. Ricorda inoltre che, nell'ipotesi in cui fossero necessarie votazioni con il procedimento elettronico, sono state distribuite tessere provvisorie la cui numerazione non è collegata a quella dei posti.
In morte del deputato Leone Pietro Antonio Zappia.
PRESIDENTE. Esprime, anche a nome dell'Assemblea, partecipazione al dolore dei familiari del deputato Leone Pietro Antonio Zappia, recentemente scomparso.
Cessazione dal mandato parlamentare dei deputati Gianfranco Bettin, Gianni De Michelis e Umberto Bossi.
PRESIDENTE. Avverte che i deputati Gianfranco Bettin, Gianni De Michelis e Umberto Bossi hanno comunicato alla Presidenza di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato: trattandosi di casi di incompatibilità, la Camera prende atto di tali comunicazioni e della conseguente cessazione dei predetti deputati dal mandato parlamentare.
Costituzione della Giunta delle elezioni provvisoria.
PRESIDENTE. Ricorda che la Giunta delle elezioni provvisoria dovrà accertare, ai fini della proclamazione, i deputati subentranti e i deputati optanti eletti in più circoscrizioni.
Essa è formata dai deputati membri della Giunta delle elezioni della precedente legislatura presenti alla prima seduta, in numero non inferiore a dodici. Poiché tali deputati sono in numero di dieci, procede ad integrarla con due ulteriori componenti il collegio, mediante sorteggio.
(Segue il sorteggio).
Ricorda altresì che la Giunta provvisoria ha il compito di svolgere gli accertamenti finalizzati alla proclamazione dei deputati subentranti da parte del Presidente provvisorio.
ELIO VITO. Invita la Giunta delle elezioni a svolgere una rapida, puntuale e rigorosa verifica dei voti espressi, delle schede bianche, dei verbali e delle tabelle di scrutinio, nel rispetto delle istituzioni e nell'interesse del Paese, considerate le numerose irregolarità ed anomalie riscontrate nelle recenti consultazioni elettorali.
ENRICO BOSELLI. Lamentata la mancata attribuzione al Senato di seggi alla sua parte politica, in conseguenza di una scorretta applicazione della legge elettorale, auspica l'individuazione di soluzioni idonee a superare la situazione di illegalità venutasi a creare.
MARCO BOATO. Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Boselli, ricorda che la Giunta provvisoria delle elezioni è chiamata a svolgere compiti meramente ricognitivi relativamente alla legittimità della composizione dell'Assemblea come risultante dall'esito elettorale proclamato dalla Corte di cassazione.
PRESIDENTE. Nel prendere atto dei rilievi formulati dai deputati intervenuti, precisa che, in base alla vigente normativa, la Presidenza provvisoria non può che confermare la piena legittimità dell'Assemblea nella composizione risultante a seguito dell'espletamento delle procedure elettorali, segnatamente delle conclusioni alle quali sono pervenuti i competenti uffici elettorali; osservato inoltre che, a norma dell'articolo 1 del regolamento, i deputati entrano nel pieno esercizio delle loro funzioni all'atto della proclamazione, rileva che, nell'ambito delle procedure di verifica dei poteri, la Giunta delle elezioni, i cui componenti saranno designati dal Presidente della Camera una volta costituiti i gruppi parlamentari, esaminerà ogni eventuale contestazione e richiesta di verifica.
Nel preannunziare, infine, che le operazioni di voto per l'elezione del Presidente della Camera avranno luogo non prima delle 13 e comunque una volta ultimati gli adempimenti di competenza della Giunta delle elezioni provvisoria, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 10,35, è ripresa alle 11,50.
Proclamazione di deputati subentranti.
TEODORO BUONTEMPO, Segretario. Dà lettura delle determinazioni alle quali è pervenuta la Giunta delle elezioni provvisoria (vedi resoconto stenografico pag. 7).
PRESIDENTE. Dà atto alla Giunta provvisoria di tali comunicazioni e proclama eletti i deputati subentranti.
Comunica altresì che, resosi vacante un seggio attribuito alla lista n. 17 (L'Ulivo) nella XXIII circoscrizione Calabria, in seguito al decesso di Leone Pietro Antonio Zappia, di cui la Camera ha preso atto nella seduta odierna, la Giunta provvisoria ha accertato che il candidato che nella lista, nell'ambito della medesima circoscrizione, segue immediatamente l'ultimo degli Pag. Veletti nell'ordine progressivo di lista risulta essere Maria Grazia Laganà Fortugno.
Dà atto alla Giunta provvisoria di questa comunicazione e proclama, quindi, deputato Maria Grazia Laganà Fortugno.
Cessazione dal mandato parlamentare del deputato Elena Donazzan.
PRESIDENTE. Avverte che il deputato Elena Donazzan, testé proclamata eletta, ha comunicato, con lettera inviata alla Presidenza, di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato: trattandosi di un caso di incompatibilità, la Camera prende atto di tale comunicazione e della conseguente cessazione del deputato Elena Donazzan del mandato parlamentare.
Proclamazione di deputati subentranti.
PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte dalla Giunta delle elezioni provvisoria a seguito della cessazione dal mandato parlamentare dei deputati Umberto Bossi, Gianfranco Bettin e Gianni De Michelis (vedi resoconto stenografico pag. 12).
Per consentire un'ulteriore riunione della Giunta delle elezioni provvisoria, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 12,15, è ripresa alle 12,35.
PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte a seguito dell'ulteriore riunione della Giunta delle elezioni provvisoria (vedi resoconto stenografico pag. 13).
Sospende quindi la seduta.
La seduta, sospesa alle 12,45, è ripresa alle 12,55.
PRESIDENTE. Comunica l'esito degli ulteriori accertamenti compiuti dalla Giunta delle elezioni provvisoria (vedi resoconto stenografico pag. 15).
Sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 13,05, è ripresa alle 13,10.
PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte a seguito della nuova riunione della Giunta delle elezioni provvisoria (vedi resoconto stenografico pag. 17).
Sospende ulteriormente la seduta.
La seduta, sospesa alle 13,12, è ripresa alle 13,20.
PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte a seguito della riunione conclusiva della Giunta delle elezioni provvisoria (vedi resoconto stenografico pag. 17).
Votazione per l'elezione del Presidente della Camera.
PRESIDENTE. Avverte che, trattandosi del primo scrutinio, è necessaria per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei componenti la Camera.
Avverte altresì che ciascun deputato riceverà una scheda sulla quale potrà indicare un solo nome; le schede eventualmente recanti più di un nominativo saranno dichiarate nulle.
Indìce quindi la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera ed invita i segretari di Presidenza provvisori a procedere alla chiama dei deputati.
(Segue la votazione).
Dichiara chiusa la votazione e procede egli stesso allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).
Comunica il risultato della votazione:
Presenti e votanti 594
Maggioranza dei due terzi dei componenti l'Assemblea 420
Hanno ottenuto voti: Bertinotti 305, D'Alema 13, Cossiga 12, Bianco 7, Casini 4, Carfagna 2, Giancarlo Giorgetti 2, Luxuria 2.
Voti dispersi 9
Schede bianche 220
Schede nulle 18
Poiché non è stata da alcuno ottenuta la maggioranza prescritta, si procederà ad un'ulteriore votazione.
Sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 15,35, è ripresa alle 15,45.
PRESIDENTE. Avverte che, trattandosi del secondo scrutinio, è necessaria per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei voti, computando anche le schede bianche.
Indìce quindi la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera ed invita i segretari di Presidenza provvisori a procedere alla chiama dei deputati.
(Segue la votazione).
Dichiara chiusa la votazione e procede egli stesso allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).
Comunica il risultato della votazione:
Presenti e votanti 583
Maggioranza dei due terzi dei voti 389
Hanno ottenuto voti: Bertinotti 302, D'Alema 51, Bianco 5, Cossiga 5, Marras 4, Garnero Santanchè 3, Cota 2, Luxuria 2.
Voti dispersi 15
Schede bianche 180
Schede nulle 14
Poiché non è stata da alcuno ottenuta la maggioranza prescritta, si procederà ad un'ulteriore votazione.
Sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 18, è ripresa alle 18,30.
ROBERTO MENIA. Parlando per un richiamo al regolamento, ritiene che la Presidenza, in sede di proclamazione del risultato delle precedenti votazioni, non avrebbe dovuto consentire che le espressioni di voto per il deputato noto come Vladimir Luxuria facessero riferimento al solo pseudonimo.
PRESIDENTE. Rileva che dalla tutela dello pseudonimo - allorchè assuma la stessa efficacia identificativa propria del nome - sancita dall'articolo 9 del codice civile deriva la legittimità del suo uso negli atti parlamentari, anche alla luce del fatto che il Ministero dell'interno riconosce la possibilità che all'atto della presentazione delle candidature per la Camera sia specificato anche lo pseudonimo, il quale, ove ammesso dall'ufficio centrale circoscrizionale, può essere riportato nelle liste dei candidati; conseguentemente, anche in conformità a numerosi precedenti parlamentari, la Presidenza provvisoria ha ritenuto, nella seduta odierna, di ammettere l'uso dello pseudonimo del deputato Wladimiro Guadagno, detto Vladimir Luxuria.
Indìce quindi la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera: avverte che, trattandosi del terzo scrutinio, è necessaria per l'elezione la maggioranza dei due terzi dei voti, computando anche le schede bianche.
Invita i segretari di Presidenza provvisori a procedere alla chiama dei deputati.
(Segue la votazione).
Dichiara chiusa la votazione e procede egli stesso allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede).
Comunica il risultato della votazione:
Presenti e votanti 561
Maggioranza dei due terzi
dei voti 374
Hanno ottenuto voti: Bertinotti 295, D'Alema 70, Bianco 4, Cota 3, Reina 3, Casini 2, Cossiga 2, Luxuria 2, Pecoraro Scanio 2.
Voti dispersi 8
Schede bianche 159
Schede nulle 11
Poiché non è stata da alcuno ottenuta la maggioranza prescritta, si procederà ad un'ulteriore votazione, che avrà luogo domani, alle 9,30.
Sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 20,45, è ripresa alle 9,35 di sabato 29 aprile 2006.
PRESIDENTE. Avverte che, trattandosi del quarto scrutinio, è necessaria per l'elezione la maggioranza assoluta dei voti, computando anche le schede bianche.
Indìce quindi la votazione per schede per l'elezione del Presidente della Camera ed invita i segretari di Presidenza provvisori a procedere alla chiama dei deputati.
(Segue la votazione).
Dichiara chiusa la votazione e procede egli stesso allo spoglio delle schede.
(Segue lo spoglio delle schede - Alla lettura della 305a scheda recante il nome «Bertinotti», seguono vivi, prolungati applausi).
Comunica il risultato della votazione:
Presenti e votanti 609
Maggioranza assoluta dei voti 305
Hanno ottenuto voti: Bertinotti 337 (Applausi), D'Alema 100, Bianco 3, Berlusconi 2, Cota 2, Cossiga 2, Gardini 2.
Voti dispersi 11
Schede bianche 144
Schede nulle 6
Proclama eletto Presidente della Camera il deputato Fausto Bertinotti (Vivi, prolungati applausi).
Annunzia che si recherà immediatamente a comunicare al Presidente eletto il risultato della votazione.
Sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 11,50, è ripresa alle 12.
Insediamento e discorso del Presidente della Camera.
PRESIDENTE. Invita il Presidente della Camera ad assumere la Presidenza.
(Il Presidente Fausto Bertinotti entra in aula, sale al banco della Presidenza e scambia un abbraccio con il Presidente provvisorio Fabio Mussi - Vivi, prolungati applausi - Numerosi deputati si levano in piedi).
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
PRESIDENTE (Stando in piedi). Pronunzia il seguente discorso:
(Vedi resoconto stenografico pag. 44 - Al termine dell'intervento, seguono vivi, prolungati applausi - Il deputato Casini sale al banco della Presidenza e si congratula con il Presidente, con il quale scambia un abbraccio).
Invito alla costituzione dei gruppi parlamentari.
PRESIDENTE. Ricorda che, a norma dell'articolo 14, comma 3, del regolamento, i deputati sono tenuti a dichiarare al Segretario generale della Camera, entro due giorni dalla prima seduta, a quale gruppo parlamentare appartengono; considerato che tale termine coincide con un Pag. VIIIgiorno festivo, la dichiarazione potrà essere effettuata entro martedì 2 maggio prossimo.
Avverte inoltre che, ai sensi dell'articolo 15, comma 1, del regolamento, i deputati aderenti ai gruppi parlamentari, nonché quelli che faranno parte del gruppo Misto, sono convocati, per procedere all'elezione del presidente e degli altri organi direttivi dei gruppi stessi, per mercoledì 3 maggio 2006, alle 15,30, presso le rispettive sedi.
Ordine del giorno della prossima seduta.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:
Giovedì 4 maggio 2006, alle 10,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 47).
La seduta termina alle 12,20.