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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 88 di martedì 19 dicembre 2006
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La seduta comincia alle 11,05.
La Camera approva il processo verbale della seduta del 14 dicembre 2006.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantadue.
Seguito della discussione del disegno di legge: Interventi per la riduzione del disagio abitativo per particolari categorie sociali (A.C. 1955).
PRESIDENTE. Avverte che le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Sospende pertanto la seduta.
La seduta, sospesa alle 11,10, è ripresa alle 11,30.
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge e delle relative proposte emendative.
Comunica quindi le proposte emendative dichiarate inammissibili e quelle ritirate prima dell'inizio della seduta (vedi resoconto stenografico pag. 2).
Passa all'esame dell'articolo 1 e degli emendamenti ad esso riferiti.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Stradella 1.60 e Iannuzzi 1.62, sugli identici Foti 1.9 e Dussin 1.30, sull'emendamento Stradella 1.61, nonché sull'emendamento Foti 1.1, purché riformulato nel senso di renderlo identico all'emendamento Iannuzzi 1.62; invita inoltre al ritiro dei restanti emendamenti.
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Foti accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 1.1.
Avverte quindi che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Dussin 1.19, 1.22, 1.21 e 1.25; approva l'emendamento Stradella 1.60; respinge gli identici emendamenti Foti 1.3 e Dussin 1.24, nonché gli emendamenti Foti 1.4, Dussin 1.23, Bocci 1.15, Dussin 1.27, Costa 1.67, gli identici Foti 1.7 e Dussin 1.28, nonché gli emendamenti Dussin 1.26, Longhi 1.40, Dussin 1.29 e 1.31.
TOMMASO FOTI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 1.1, nel testo riformulato.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli identici emendamentiPag. VIFoti 1.1, nel testo riformulato, e Iannuzzi 1.62, nonché gli identici Foti 1.9 e Dussin 1.30; respinge quindi l'emendamento Longhi 1.14.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 1.68, volto a sospendere la procedura di rilascio nei confronti degli occupanti senza titolo, e ne raccomanda l'approvazione.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Richiama le finalità dell'emendamento Buontempo 1.68, che affronta una questione di particolare rilevanza sociale.
ERMETE REALACCI (Ulivo), Presidente della VIII Commissione. Ricordato il parere contrario espresso dalla V Commissione sull'emendamento Buontempo 1.68, invita il presentatore a ritirarlo ed a trasfonderne il contenuto in un apposito ordine del giorno.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Ritira il suo emendamento 1.68 e preannunzia la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento stradella 1.61 e respinge l'emendamento Dussin 1.32, nonché gli identici Foti 1.11 e Dussin 1.33; approva, quindi, l'articolo 1, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 2 e degli emendamenti ad esso riferiti.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 2.
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Concorda.
ERMETE REALACCI (Ulivo), Presidente della VIII Commissione. Sottolinea l'opportunità che la V Commissione compia ulteriori approfondimenti sull'emendamento Bocci 4.62 e sull'articolo aggiuntivo De Corato 4.01.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Dussin 2.2 e Costa 2.60.
ALEANDRO LONGHI (Ulivo). Ritira il suo emendamento 2.40.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 3 e degli emendamenti ad esso riferiti.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Bocci 3.11 e Stradella 3.60; invita al ritiro dei restanti emendamenti.
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Bocci 3.11, nel testo corretto, e respinge l'emendamento Foti 3.9, gli identici Foti 3.8 e Dussin 3.18, nonché l'emendamento Foti 3.10.
TOMMASO FOTI (AN). Rileva che il condivisibile emendamento Stradella 3.60 rende maggiormente efficace il disegno di legge in esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Stradella 3.60; respinge gli emendamenti Foti 3.1 e Dussin 3.19; approva, quindi, l'articolo 3, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Preso atto delle considerazioni precedentemente svolte dal presidente dell'VIII Commissione, sospende laPag. VIIseduta al fine di consentire alla V Commissione di riunirsi.
La seduta, sospesa alle 12, è ripresa alle 12,30.
PRESIDENTE. Dà conto dell'ulteriore parere espresso dalla V Commissione, avvertendo che la Presidenza ammetterà al voto l'articolo aggiuntivo De Corato 4.01, sebbene presenti profili di inammissibilità, in quanto su di esso si è registrato il consenso unanime dei gruppi parlamentari.
Passa quindi all'esame dell'articolo 4 e delle proposte emendative ad esso riferite.
Intervengono sul complesso delle proposte emendative riferite all'articolo 4 i deputati MAURIZIO ENZO LUPI (FI) e TEODORO BUONTEMPO (AN).
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione del subemendamento 0.4.62.1 della Commissione ed esprime parere favorevole sugli emendamenti Foti 4.60, Tocci 4.63 e Bocci 4.62. Invita inoltre al ritiro dei restanti emendamenti, esprimendo, altrimenti parere contrario.
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Concorda.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Parlando per un richiamo al regolamento, chiede chiarimenti alla Presidenza circa la copertura degli oneri finanziari derivanti dall'attuazione dell'articolo 4 del provvedimento in esame.
PRESIDENTE. Precisa che sono stati attentamente valutati i profili attinenti alla copertura degli oneri finanziari derivanti dalle disposizioni contenute nel disegno di legge in esame e nelle proposte emendative presentate.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 4.64, sottolineando l'importanza degli incentivi fiscali e del maggiore coinvolgimento degli enti locali ai fini della riduzione del disagio abitativo.
TOMMASO FOTI (AN). Sottolinea il carattere superficiale e demagogico delle disposizioni recate dal provvedimento in esame, segnatamente dall'articolo 4.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Dussin 4.64 e Foti 4.2.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Ritira il suo emendamento 4.18, del quale richiama le finalità.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Invita il Governo a rivolgere particolare attenzione alla necessità di tutelare i cittadini che si sono affidati a cooperative edilizie per l'acquisto della casa.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Dussin 4.65 e 4.66 e Buontempo 4.67 e approva l'emendamento Foti 4.60; respinge quindi l'emendamento Dussin 4.11 ed approva l'emendamento Tocci 4.63 ed il subemendamento 0.4.62.1 della Commissione.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Precisa che l'emendamento Bocci 4.62, come subemendato, assorbe il contenuto degli emendamenti Bocci 4.3 e 4.61.
GIANPIERO BOCCI (Ulivo). Ritira i suoi emendamenti 4.3 e 4.61.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Bocci 4.62, come subemendato, e l'articolo 4, nel testo emendato.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Chianale 4.020 e 4.03 e De Corato 4.01.
PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo concorda.
Pag. VIIILa Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli aggiuntivi Chianale 4.020 e 4.03.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Richiama le finalità dell'articolo aggiuntivo De Corato 4.01, manifestando apprezzamento per il parere favorevole espresso dal relatore e dal rappresentante del Governo.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo aggiuntivo De Corato 4.01, nonché l'articolo 5, al quale non sono riferiti emendamenti.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 6 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 6.1 (ex articolo 86, comma 4-bis, del regolamento).
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 6.1 (ex articolo 86, comma 4-bis, del regolamento), l'articolo 6, nel testo emendato, nonché l'articolo 7, al quale non sono riferiti emendamenti.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati.
FRANCA DONAGGIO, Sottosegretario di Stato per la solidarietà sociale. Accetta tutti gli ordini del giorno presentati.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
AURELIO SALVATORE MISITI (IdV) e PAOLO CACCIARI (RC-SE). Chiedono che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo delle rispettive dichiarazioni di voto finale in calce al resoconto della seduta odierna.
PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
DANTE D'ELPIDIO (Pop-Udeur). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
FABIO RAMPELLI (AN). Dichiara l'astensione del suo gruppo.
MAURO CHIANALE (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
VITTORIO ADOLFO (UDC). Dichiara l'astensione del suo gruppo.
FRANCO STRADELLA (FI). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul provvedimento in esame.
GUIDO DUSSIN (LNP). Dichiara con convinzione il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
GIUSEPPINA FASCIANI (Ulivo), Relatore. Nel rivolgere un ringraziamento ai componenti l'VIII Commissione ed agli Uffici della Camera per il proficuo lavoro svolto, propone talune correzioni di forma al testo del provvedimento (vedi resoconto stenografico pag. 25).
ERMETE REALACCI (Ulivo), Presidente della VIII Commissione. Evidenziato il fatto che il proficuo lavoro svolto ha portato al recepimento di condivisibili proposte emendative, ritiene che il Parlamento debba quanto prima individuare soluzioni definitive al grave problema del disagio abitativo.
Pag. IXPRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, le correzioni di forma proposte dal relatore si intendono accolte.
(Così rimane stabilito).
La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 1955.
Sull'ordine dei lavori e per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.
FRANCO GRILLINI (Ulivo). Nel sottolineare l'estrema gravità delle intimidazioni e delle minacce rivolte alla deputata Luxuria nel corso della manifestazione del gruppo Movimento nazionale svoltasi l'11 dicembre scorso nei pressi di Palazzo Montecitorio, invita la Presidenza a valutare l'opportunità di interessare la magistratura al fine di perseguire coloro che si fossero eventualmente resi responsabili di gravi reati.
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.
TITTI DE SIMONE (RC-SE). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, denunzia il clima di intolleranza nei confronti delle persone omosessuali o transessuali, reiteratamente oggetto di atti di violenza fisica o verbale. Ravvisa, quindi, l'opportunità di un intervento legislativo volto ad impedire l'uso di espressioni ingiuriose o minacciose nei confronti degli omosessuali e dei transessuali, auspicando una ferma e comune censura del Parlamento rispetto all'episodio segnalato dal deputato Grillini.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Si associa alle espressioni di solidarietà rivolte al deputato Guadagno, ritenendo assolutamente inaccettabile qualsiasi violenza, ancorché minacciata, legata a motivazioni di discriminazione sessuale.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nell'associarsi alle espressioni di condanna nei confronti delle minacce di cui sarebbe stato oggetto il deputato Guadagno, ritiene peraltro che debba sempre essere pienamente garantita la libertà di manifestazione del pensiero: giudica pertanto inopportuna l'applicazione della cosiddetta legge Mancino nel senso prospettato dal deputato De Simone.
GERARDO BIANCO (Ulivo). Invita la Presidenza a valutare con estrema attenzione le modifiche da apportare in sede di coordinamento formale al testo di un provvedimento approvato dalla Camera; lamenta peraltro la reiterata assenza del Governo nelle fasi finali dei lavori dell'Assemblea.
PRESIDENTE. Assicura che la Presidenza verifica sempre con scrupolo ed attenzione la natura formale delle modifiche che vengono apportate in sede di coordinamento ad un testo già definito dall'Assemblea; condivide altresì l'opportunità che un rappresentante del Governo sia presente anche nelle fasi finali delle sedute.
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Si associa, anche a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, giudicando inaccettabili le ingiurie rivolte al deputato Guadagno, nei cui confronti esprime solidarietà e stima.
GIORGIO LA MALFA (Misto). Si associa alle espressioni di solidarietà nei confronti del deputato Guadagno, manifestando ferma condanna per le minacce da lui subite; auspica peraltro che le forze politiche affrontino i temi dei diritti civili con moderazione e senso di responsabilità.
VITO LI CAUSI (Pop-Udeur). A nome del suo gruppo, esprime sdegno perPag. Xquanto denunciato dal deputato Grillini e solidarietà alla deputata Luxuria, alla quale riconosce serietà e competenza professionale.
MARCO BOATO (Verdi). Si associa, anche a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, giudicando inaccettabili le denunziate forme di ingiuria e minaccia rivolte al deputato Guadagno; stigmatizza, altresì, la sistematica campagna di intimidazione in atto contro il deputato D'Elia.
PRESIDENTE. Nell'associarsi ai sentimenti di solidarietà espressi nei confronti del deputato Guadagno, assicura altresì che rispetto all'episodio segnalato dal deputato Grillini la Presidenza acquisirà elementi di informazione e, ove si ravvisassero profili di rilevanza penale, questi potranno essere valutati dall'autorità giudiziaria.
Sospende quindi la seduta fino alle 15.30.
La seduta, sospesa alle 13,55, è ripresa alle 15,35.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantaquattro.
Seguito della discussione del disegno di legge S. 960: Disposizioni in materia di esami di Stato e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università (approvato dal Senato) (A.C. 1961 ed abbinate).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge e dei relativi emendamenti, avvertendo che le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.
Informa l'Assemblea che, in relazione al numero di emendamenti presentati, la Presidenza applicherà l'articolo 85-bis del regolamento, procedendo in particolare a votazioni per principi o riassuntive, ai sensi dell'articolo 85, comma 8, ultimo periodo, fermo restando l'ordinario regime delle preclusioni e delle votazioni a scalare: il gruppo Lega Nord Padania è stato invitato a segnalare gli emendamenti da porre comunque in votazione.
Passa quindi all'esame dell'articolo 1 e degli emendamenti ad esso riferiti.
Intervengono sul complesso degli emendamenti riferiti all\`articolo 1 i deputati ANGELA NAPOLI (AN), MAURO DEL BUE (DC-PS), LUCIANO CIOCCHETTI (UDC) e GIOVANNI FAVA (LNP).
ANTONIO RUSCONI (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 1, esprimendo altrimenti parere contrario.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Concorda.
ELIO VITO (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a valutare l'opportunità di sospendere la seduta, in attesa dell'arrivo del ministro competente.
PRESIDENTE. Nel rilevare che il Governo è rappresentato in aula dal viceministro Bastico, ritiene di non poter accedere alla richiesta formulata dal deputato Vito.
VALENTINA APREA (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.16, sottolineando che il disegno di legge in esame si ispira ad un rigore fasullo e demagogico.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Sottolinea che l'approvazione dell'emendamento Aprea 1.16 consentirebbe di rendere più coerente la formulazione dell'articolo 1.
Pag. XIEMERENZIO BARBIERI (UDC). Lamenta che l'indisponibilità della maggioranza e del Governo ad introdurre modifiche al testo per evitarne il ritorno al Senato si traduce in una grave lesione delle prerogative dei deputati.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Aprea 1.16.
PAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.28.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Goisis 1.28.
TITTI DE SIMONE (RC-SE). Illustra le finalità del suo emendamento 1.1, di cui sottolinea la valenza simbolica per affermare il primato della scuola pubblica statale.
FRANCESCO NUCARA (Misto). Dichiara voto favorevole sull'emendamento De Simone 1.1.
FABIO GARAGNANI (FI). Esprime un orientamento nettamente contrario all'emendamento De Simone 1.1, espressione di un antistorico pregiudizio ostile alla scuola privata.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento De Simone 1.1, rilevando, peraltro, l'atteggiamento incoerente assunto da talune forze politiche della maggioranza rispetto alla questione della parità scolastica.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento De Simone 1.1.
PAOLA GOISIS (LNP). Dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo sull'emendamento De Simone 1.1.
GIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Richiamata l'importanza del ruolo svolto dalle scuole paritarie, precisa che il disegno di legge finanziaria per il 2007 prevede lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie in loro favore, a fronte delle riduzioni che avevano subito nel corso della precedente legislatura.
Ribadisce quindi il parere contrario sull'emendamento De Simone 1.1.
VALENTINA APREA (FI). Giudica inaccettabile qualunque deroga al principio della parità tra le scuole che fanno parte a pieno titolo del sistema di istruzione pubblico nazionale.
FRANCESCO BOSI (UDC). Evidenzia le contraddizioni interne alla maggioranza in merito alle scuole paritarie.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento De Simone 1.1.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Illustra le finalità del suo emendamento 1.50.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Barbieri 1.50.
FABIO GARAGNANI (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.14.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Garagnani 1.14, sul quale i deputati del suo gruppo esprimeranno voto favorevole.
CESARE CAMPA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Garagnani 1.14.
PAOLA GOISIS (LNP). A nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Garagnani 1.14, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Garagnani 1.14.
Pag. XIIVALENTINA APREA (FI). illustra le finalità del suo emendamento 1.17.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo all'emendamento Aprea 1.17.
GIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Precisa che spetta all'Invalsi predisporre modelli da porre a disposizione delle autonomie scolastiche ai fini della elaborazione della terza prova di esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Aprea 1.17 e Garagnani 1.10.
FABIO GARAGNANI (FI). Osserva che il suo emendamento 1.11 è volto a valorizzare la conoscenza degli elementi fondamentali della tradizione culturale italiana.
PAOLA FRASSINETTI (AN), ROBERTO SALERNO (AN) e CESARE CAMPA (FI). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Garagnani 1.11.
PAOLA GOISIS (LNP). Esprime, a nome del suo gruppo, un orientamento favorevole all'emendamento Garagnani 1.11.
GABRIELLA CARLUCCI (FI) e FRANCESCO BOSI (UDC). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Garagnani 1.11.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
WLADIMIRO GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA (RC-SE). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Garagnani 1.11.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Garagnani 1.11 e Goisis 1.35.
PAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.32.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Goisis 1.32 e Garagnani 1.12, 1.13 e 1.15.
VALENTINA APREA (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.18, volto a rendere più equilibrata l'attribuzione del punteggio nelle varie prove d'esame.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Dichiara di voler sottoscrivere gli emendamenti Aprea 1.17 e 1.18.
FABIO GARAGNANI (FI). Lamenta di non essere potuto intervenire sui suoi precedenti emendamenti pur avendo chiesto la parola tempestivamente.
CESARE CAMPA (FI). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Aprea 1.18.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Aprea 1.18.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Illustra le finalità del suo emendamento 1.51, invitando il rappresentante del Governo a modificare il precedente avviso.
GIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Ribadisce l'invito al ritiro dell'emendamento Barbieri 1.51, preannunziando la disponibilità ad accettare un ordine del giorno di analogo contenuto.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Ritira il suo emendamento 1.51 e preannunzia la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
VALENTINA APREA (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.19.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Aprea 1.19.
Pag. XIIILa Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Aprea 1.19.
PAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.20.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Goisis 1.20.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Illustra le finalità del suo emendamento 1.52.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Barbieri 1.52 e Frassinetti 1.43 e 1.46.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 1.45.
VALENTINA APREA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Frassinetti 1.45.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Frassinetti 1.45.
PAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.22.
FABIO GARAGNANI (FI). Esprime un orientamento favorevole all'emendamento Goisis 1.22.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Goisis 1.22.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Goisis 1.22, Frassinetti 1.44, 1.53, 1.42 e 1.41.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Illustra le finalità del suo emendamento 1.9.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Barbieri 1.9 e approva l'articolo 1.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 2 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANTONIO RUSCONI (Ulivo) Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Concorda.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Illustra le finalità del suo emendamento 2.1.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Barbieri 2.1.
VALENTINA APREA (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 2.3, volto a facilitare l'orientamento agli studi universitari.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Dichiara di condividere l'emendamento Aprea 2.3.
GIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Osserva che le misure previste dal disegno di legge in esame consentono agli studenti di avere gli strumenti necessari una scelta consapevole del percorso universitario. Preannunzia la sua disponibilità ad accogliere un ordine del giorno che recepisca il contenuto dell\`emendamento Aprea 2.3, qualora fosse ritirato.
GIANCARLO LAURINI (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Aprea 2.3.
FABIO GARAGNANI (FI). Evidenzia il carattere estremamente contraddittorio della politica del Governo in materia di istruzione.
VALENTINA APREA (FI). Ritira il suo emendamento 2.3, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
Pag. XIVPAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 2.7.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Goisis 2.7.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Goisis 2.7.
FABIO GARAGNANI (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 2.2.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Garagnani 2.2 e approva l'articolo 2.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 3 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANTONIO RUSCONI (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Ciocchetti 3.1 e 3.3.
PAOLA GOISIS (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 3.4.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Goisis 3.4 e Barbieri 3.50 ed approva l'articolo 3.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati.
MARIANGELA BASTICO, Viceministro della pubblica istruzione. Accetta come raccomandazione gli ordini del giorno Garagnani n. 1 e Beltrandi n. 2, purché riformulato; accoglie, quindi, i restanti documenti di indirizzo.
PRESIDENTE. Prende atto che i presentatori accettano la riformulazione dell'ordine del giorno Beltrandi n. 2.
Passa quindi alle dichiarazioni di voto finale.
GIAN FRANCO SCHIETROMA (RosanelPugno), CARLO COSTANTINI (IdV), PAOLA BALDUCCI (Verdi), e VITO LI CAUSI (Pop-Udeur). Chiedono che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo delle rispettive dichiarazioni di voto finale in calce al resoconto della seduta odierna.
PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
PAOLA FRASSINETTI (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo.
VALENTINA APREA (FI). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge in esame; ringrazia tuttavia il Governo per aver accolto due importanti atti di indirizzo.
ALBA SASSO (Ulivo) e TITTI DE SIMONE (RC-SE). Chiedono che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo delle rispettive dichiarazioni di voto finale in calce al resoconto della seduta odierna.
PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
PAOLA GOISIS (LNP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul provvedimento.
ANTONIO RUSCONI (Ulivo), Relatore. Ringrazia quanti hanno contribuito al proficuo dibattito ed auspica che i temi dell'istruzione siano sempre all'attenzione del Governo e del Parlamento.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 1961.
Pag. XVPRESIDENTE. Dichiara assorbite le concorrenti proposte di legge.
Sull'ordine dei lavori.
MARINA SERENI (Ulivo). Invita la Presidenza a valutare le iniziative da assumere per tutelare la deputata Laganà Fortugno, oggetto di minacce ed intimidazioni.
PRESIDENTE. Nell'esprimere solidarietà alla deputata Laganà Fortugno, assicura che riferirà al Presidente della Camera.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Mercoledì 20 dicembre 2006, alle 9.
(Vedi resoconto stenografico pag. 76).
La seduta termina alle 18,40.