X Commissione - Resoconto di marted́ 17 ottobre 2006

TESTO AGGIORNATO AL 18 OTTOBRE 2006


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SEDE CONSULTIVA

Martedì 17 ottobre 2006. - Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. - Interviene il sottosegretario per lo sviluppo Alfonso Gianni.

La seduta comincia alle 14.45.

Conversione in legge del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, recante disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria.
C. 1750 Governo.
(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta di giovedì 12 ottobre.

Daniele CAPEZZONE, presidente, dà la parola al relatore.

Giovanni SANGA (Ulivo), relatore, illustra la proposta di parere con osservazioni (allegato 1).

Luigi LAZZARI (FI) pur esprimendo apprezzamento per gli sforzi profusi dal


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relatore al fine di recepire le indicazioni provenienti dal dibattito, dichiara il voto contrario sulla proposta di parere, specificando in particolare che l'osservazione relativa alle modalità di impiego delle risorse economiche rivenienti dalla revoca dei contratti già approvati dal CIPE risulta essere troppo generica e contestando altresì che il richiamo fatto nella premessa della proposta di parere all'impegno profuso per il recupero dell'evasione fiscale possa essere considerato di per sé indice di un'azione che contribuisce allo sviluppo economico.

Andrea LULLI (Ulivo) dichiara a nome del suo gruppo voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Stefano SAGLIA (AN) dichiara il voto contrario del suo Gruppo sulla proposta di parere, in quanto il provvedimento in discussione istituisce un numero considerevole di nuove tasse e prevede un numero eccessivo di controlli, che complicano ulteriormente le procedure burocratiche esistenti.

Paolo AFFRONTI (Pop-Udeur) dichiara il voto favorevole sul provvedimento con le riserve già espresse nel corso del dibattito.

La Commissione approva quindi la proposta di parere del relatore (allegato 1).

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007).
C. 1746-bis Governo.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per il triennio 2007-2009.
C. 1747 Governo.

Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2007 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 14: Stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 17: Stato di previsione del Ministero dell'università e della ricerca (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 19: Stato di previsione del Ministero del commercio internazionale.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito esame congiunto, ai sensi dell'articolo 120, comma 5, del Regolamento e conclusione - Relazioni favorevoli con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 12 ottobre.

Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che la Commissione, in relazione all'esame dei disegni di legge finanziaria e di bilancio, è chiamata ad esprimersi su ogni singola tabella di competenza, sulle connesse parti del disegno di legge finanziaria e sugli emendamenti ed articoli aggiuntivi ad essa riferiti. Invita quindi il relatore e il rappresentante del Governo ad esprimere il parere sugli emendamenti e gli articoli aggiuntivi presentati in relazione alla tabella 3.

Nicola COSENTINO, relatore, dichiara parere favorevole sugli emendamenti 21.1 Sanga ed altri; 22.2 Ruggeri ed altri; sugli identici 25.3 Tomaselli e altri e 25.4 Mazzocchi e altri; 104.2 Provera e altri; 104.3 Tomaselli ed altri; sull'emendamento 104.6 Chicchi ed altri; sugli identici 104.7 Lulli ed altri e 104.8 D'Agrò ed altri; 104.9 Mazzocchi ed altri e 104.10 Lazzari e Milanato; 104.18 Marino e altri e l'identico 104.19 Mazzocchi ed altri; 104.20 Provera, previa riformulazione; 104.25, Bernardo, previa riformulazione; 104.36 Lulli ed altri; 104.38, Colasio e altri; 110.1 Provera ed altri, previa riformulazione;


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110.2 Provera ed altri, previa riformulazione; 128.1 D'Agro; 128.3 Lulli ed altri; 128.5 Lulli ed altri; 182.1 Chicchi.
Sugli identici emendamenti 23.02 D'Agrò ed altri, 23.01 Lulli ed altri, 23.03 Milanato e Lazzari, 23.04 Mazzocchi ed altri invita i proponenti al ritiro, poiché la materia sembra avere migliore collocazione nell'ambito della futura discussione del disegno di legge Bersani sull'energia; sugli identici 104.14 Lulli ed altri, 104.15 D'Agrò ed altri, 104.16 Mazzocchi ed altri, 104.17 Lazzari e Milanato; nonché sugli identici 104.21 Lulli ed altri, 104.22 D'Agrò ed altri, 104.23 Mazzocchi ed altri, 104.24 Milanato e Lazzari, anche in considerazione dell'accoglimento dell'emendamento 104.25 del collega Bernardo che, pur prevedendo interventi in favore delle piccole e medie imprese, come i citati altri emendamenti, prevede una qualche possibilità di flessibilità nell'erogazione del Fondo per la finanza d'impresa, anziché il vincolo di una quota predefinita, invita i colleghi al ritiro, altrimenti esprime parere contrario. Invita altresì al ritiro degli emendamenti 104.27 Lulli ed altri e degli identici 104.28, D'Agrò e altri, 104.29 Mazzocchi ed altri, e 104.30, Lazzari ed altri, altrimenti esprime parere contrario. Chiede di conoscere l'opinione del Governo sull'emendamento 104.31.
Infine, pur rilevando l'importanza e la trasversalità delle proposte, invita i colleghi al ritiro degli identici emendamenti 25.8 Provera ed altri, 25.9 D'Agrò, 25.10 Saglia ed altri e 25.12 Bernardo, sui quali ritiene opportuno aprire una valutazione complessiva, e il cui contenuto eventualmente può essere in qualche modo trasfuso nella relazione; chiede inoltre il ritiro dell'emendamento 183.01 Saglia e altri, ritenendo su di esso necessaria una attenta e ponderata valutazione. Invita infine il collega Tuccillo a ritirare il suo emendamento 21.2, ritenendo che ne possa essere accolta la sollecitazione nella relazione da presentare alla Commissione bilancio.
Sui restanti emendamenti il parere è contrario.

Il sottosegretario per lo sviluppo Alfonso GIANNI, si conforma ai pareri espressi dal relatore tranne che sugli emendamenti 25.1, 25.2, 25.5, 25.6, 25.7, 104.1, 110.3, 128.1 sui quali si rimette alla Commissione. Esprime altresì parere favorevole sugli emendamenti 104.37 e 104.31.

Daniele CAPEZZONE, presidente, pone quindi in votazione l'emendamento 21.1.

Domenico TUCCILLO (Ulivo) ritiene preferibile all'emendamento la formulazione originaria del testo del Governo, e chiede al relatore di modificare il suo parere favorevole.

Lionello COSENTINO, relatore, ritiene che la specificazione sia di carattere tecnico e mira a porsi in linea con la legislazione europea; mantiene quindi il suo parere favorevole.

La Commissione approva l'emendamento 21.1 Sanga ed altri.

Lionello COSENTINO, relatore, invita il collega Tuccillo a ritirare il suo emendamento 21.2.

Domenico TUCCILLO (Ulivo) ritira il suo emendamento 21.2.

La Commissione con distinte votazioni respinge l'emendamenti Gentili 22.1 e approva l'emendamento 22.2 Ruggeri ed altri.

Marilde PROVERA (RC-SE) invita i colleghi a votare a favore dell'emendamento 23.1 Gentili che cerca di promuovere interventi diretti alla realizzazione di volumetrie inferiori.

La Commissione, con distinte votazioni respinge gli emendamenti Gentili 23.1, Mazzocchi e altri 23.2, nonché gli identici 23.02 D'Agrò e altri, 23.01 Lulli e altri, 23.03 Milanato e altri, e 23.04 Mazzocchi e altri. Respinge altresì l'emendamento 24.1 Gentili.


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Marilde PROVERA (RC-SE) osserva che il suo emendamento 25.1 e il connesso 25.2 mirano a destinare parte dei fondi previsti dall'articolo 25 alle fonti rinnovabili. Invita quindi i colleghi a votare a favore e il relatore a mutare il suo parere.

Stefano SAGLIA (AN) rileva che il dibattito appare inutile perché le disposizioni dell'articolo 25 rischiano di restare mera propaganda perché le risorse ivi previste, che dovrebbero derivare dalla maggiorazione IVA sul prezzo del petrolio, non saranno disponibili.

La Commissione respinge con distinte votazioni gli emendamenti Provera e altri 25.1 e 25.2. e approva gli identici emendamenti 25.3 Tomaselli ed altri e 25.4 Mazzocchi e altri. Respinge altresì, con distinte votazioni, gli emendamenti Provera e altri 25.5, 25.6 e 25.7.

Andrea LULLI (Ulivo) in relazione all'invito al ritiro proposto dal relatore per gli identici emendamenti 25.8 Provera e altri, 25.9 D'Agrò e altri, 25.10 Saglia e altri e 25.12 Bernardo, propone l'inserimento di una osservazione nella relazione alla V Commissione.

Lionello COSENTINO, relatore, concorda.

Maurizio ZIPPONI (RC-SE) chiede chiarimenti in ordine alla possibilità di ripresentare l'emendamento in caso di ritiro alla Commissione Bilancio.

Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che in ordine alla possibilità di ripresentare gli emendamenti in Aula, essi devono essere preliminarmente respinti dalla Commissione di merito o dalla Commissione bilancio.

Maurizio ZIPPONI (RC-SE) ritira il suo emendamento 25.8.

Erminio Angelo QUARTIANI (Ulivo) ritiene che sulla materia in discussione il parere del Parlamento sia fondamentale e che quindi non si debba rimettere alla valutazione del Governo la decisione; propone quindi una integrazione alla osservazione da inserire nella relazione alla V Commissione.

Ruggero RUGGERI (Ulivo) non si trova completamente d'accordo con la logica dell'emendamento e al contrario ritiene che il Governo debba valutare liberamente la questione nell'ambito della discussione sul disegno di legge energia.

Luigi D'AGRÒ (UDC) rileva che l'emendamento è trasversale e riflette il dibattito che si è svolto durante la scorsa finanziaria, dove il termine previsto originariamente dalla norma era per l'appunto il 2010. Crede opportuno che tale termine sia stabilito in questa sede, dato che il disegno di legge sull'energia appare svuotato da tutti i suoi elementi maggiormente significativi. Propone quindi al collega Lulli di rafforzare la formulazione dell'osservazione e in tal caso dichiara di ritirare l'emendamento.

Andrea LULLI (Ulivo) ritiene il tema in discussione importante ed appare saggio non rischiare mutamenti delle disposizioni introdotte in modo caotico all'ultimo momento; ritiene quindi che l'osservazione nella relazione sia maggiormente pregna di contenuti e comunque concorda sulle modifiche proposte da D'Agrò.

Stefano SAGLIA (AN) dichiara di ritirare l'emendamento.

Maurizio BERNARDO (FI) ritira anch'esso l'emendamento.

La Commissione respinge con distinte votazioni gli emendamenti 27.01 Villari, 104.1 Provera e altri; approva l'emendamento 104.2 Provera e altri; respinge quindi l'emendamento 104.37 Tocci e approva l'emendamento 104.3 Tomaselli ed altri. Respinge l'emendamento 104.4 Palmieri; approva l'emendamento 104.38 Colasio ed altri; respinge l'emendamento


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104.5 Chicchi ed altri; approva gli emendamenti 104.6 Chicchi ed altri nonché gli identici 104.7 Lulli ed altri, 104.8 D'Agrò e altri, 104.9 Mazzocchi e altri e 104.10 Lazzari ed altri. Respinge successivamente gli identici emendamenti 104.11 Sanga ed altri e 104.12 Mazzocchi ed altri.

Marilde PROVERA (RC-SE) ritira il suo emendamento 104.13

Gli emendamenti 104.14 Lulli ed altri, 104.15 D'Agrò e altri, 104.16 Mazzocchi e altri e 104.17 Lazzari e altri sono ritirati

La Commissione approva gli identici emendamenti 104.18 Marino ed altri e 104.19 Mazzocchi ed altri, oltrechè l'emendamento 104.20 Provera riformulato nel senso di sostituire alle parole «verificato nelle apposite» le parole: «sentite le competenti».

Gli identici emendamenti 104.21 Lulli ed altri, 104.22 D'Agrò e altri, 104.23 Mazzocchi e altri e 104.24 Lazzari e altri sono ritirati.

La Commissione approva quindi l'emendamento 104.25 Bernardo, con la seguente riformulazione: le parole «può stabilire» sono sostituite dalle seguenti. «stabilisce»; l'emendamento 104.26 Lulli ed altri risulta di conseguenza assorbito.

La Commissione respinge gli identici emendamenti 104.27 Lulli ed altri, 104.28 D'Agrò e altri, 104.29 Mazzocchi e altri e 104.30 Lazzari e altri; approva l'emendamento 104.31 Cialente ed altri.

Gli identici emendamenti 104.32 Lulli ed altri, 104.33 D'Agrò e altri, 104.34 Mazzocchi e altri e 104.35 Milanato e altri sono ritirati.

La Commissione approva l'emendamento 104.36 e approva altresì gli emendamenti Provera 110.1 e 110.2, previa una riformulazione che sostituisce alle parole «e per primi» le parole: «con particolare attenzione verso»; successivamente la Commissione respinge l'emendamento 110.3 Russo ed altri. Approva successivamente l'emendamento 128.1 D'Agrò, l'emendamento 128.3 Lulli ed altri, 128.5 Lulli e altri; respinge quindi gli emendamenti 130.01 Raisi, 183.01 Saglia, 214.01 Formisano e Tab. F 1 D'Agrò.

Luigi D'AGRÒ (UDC) ritiene che l'esiguità delle risorse destinate all'Artigiancassa possa almeno essere evidenziata nella relazione.

Lionello COSENTINO, relatore, concorda sul suggerimento. Illustra quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni sulla tabella 3 e le connesse parti del disegno di legge finanziaria che recepisce anche le istanze emerse nel corso della discussione.

Erminio Angelo QUARTIANI (Ulivo) chiede un'ulteriore integrazione.

Lionello COSENTINO, relatore, accoglie l'integrazione proposta.

Luigi D'AGRÒ (UDC) pur apprezzando alcune parti del contenuto della relazione e lo sforzo di dialogo profuso, in considerazione della totale contrarietà dell'intero centro-destra sulla manovra finanziaria del governo annuncia il voto contrario di tutta la casa delle libertà su questa come sulle altre relazioni che verranno proposte.

Marilde PROVERA (RC-SE) a nome del suo gruppo dichiara l'astensione sulla proposta di relazione a causa del riferimento che non condivide sul cuneo fiscale.

La Commissione approva la proposta di relazione del relatore (v. allegato 2) e nomina il deputato Cosentino relatore presso la V Commissione.

Daniele CAPEZZONE, presidente, passando all'esame della Tabella 19, relativa al Ministero del commercio internazionale, delle connesse parti del disegno di legge


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finanziaria e degli emendamenti ed articoli aggiuntivi ad esse riferiti; invita il relatore e il governo ad esprimere i pareri sugli emendamenti e articoli aggiuntivi presentati.

Lionello COSENTINO relatore, sugli identici emendamenti 128.02 Tomaselli e altri, 128.03 Lulli ed altri, 128.04 D'Agrò e altri, 128. 05 Mazzocchi ed altri, 128.06 Lazzari e altri, nonché sugli identici emendamenti 128.07 D'Agrò e altri, 128.08 Mazzocchi e altri, 128.09 Milanato e altri invita al ritiro, altrimenti il parere è contrario. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 1747-Tab. 19.1, Tab. 19.2, Tab. 19.3 e Tab. 19.4 Capezzone.
Sui restanti emendamenti il parere è contrario.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI esprime pareri conformi a quelli formulati dal relatore.

Andrea LULLI (Ulivo) ritira i suoi emendamenti 128.02 e 128.03

La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli identici emendamenti, 128.04 D'Agrò e altri, 128.05 Mazzocchi ed altri, 128.06 Lazzari e altri e gli identici emendamenti 128.07 D'Agrò e altri, 128.08 Mazzocchi e altri, 128.09 Milanato

La Commissione respinge inoltre, con distinte votazioni, gli identici emendamenti D'Agrò e altri Tab. C1, Mazzocchi e altri Tab. C2 e Milanato e altri Tab. C3. Passa quindi alla votazione dell'emendamento Tomaselli Tab. C.4, che viene respinto.

La Commissione approva quindi gli identici emendamenti Capezzone Tab. 19.1, Capezzone Tab. 19.2, Capezzone Tab. 19.3, Capezzone Tab. 19.4.

Lionello COSENTINO, relatore, illustra una proposta di relazione favorevole con osservazioni sulla tabella 19 e sulle connesse parti del disegno di legge finanziaria.

Salvatore TOMASELLI (Ulivo) propone una riformulazione dell'osservazione contenuta nella proposta di relazione, volta a specificare che per gli interventi specifici per la promozione dell'internazionalizzazione delle imprese italiane sia rivolta una particolare attenzione al sistema delle piccole e medie imprese e dell'artigianato.

Lionello COSENTINO, relatore, riformula la proposta di parere, accogliendo le osservazioni formulate dall'onorevole Tomaselli.

Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che si procederà alla votazione della proposta di relazione del relatore così come riformulata

La Commissione approva la proposta di relazione del relatore (allegato 3) e nomina il deputato Cosentino relatore presso la V Commissione.

Daniele CAPEZZONE, presidente, passando all'esame della Tabella 14, relativa al Ministero per i beni e le attività culturali, limitatamente alle parti di competenza della Commissione, connesse agli interventi in materia di turismo, delle connesse parti del disegno di legge finanziaria e degli emendamenti e articoli aggiuntivi ad esse riferiti; invita il relatore e il governo ad esprimere i pareri sugli emendamenti e articoli aggiuntivi presentati.

Lionello COSENTINO, relatore, esprime parere contrario sugli emendamenti 107.1 Lazzari e 127.1, Lazzari, e parere favorevole sull'emendamento Chicchi 182.1.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI si associa ai pareri del relatore per quanto riguarda gli emendamenti Lazzari 107.1 e Lazzari 127.1, mentre si rimette alla Commissione per quanto riguarda l'emendamento Chicchi 182.1

Luigi LAZZARI (FI) sottolinea che il parere contrario sui suoi emendamenti 107.1 e 127.1 costituisce espressione di


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una scelta che penalizza le regioni meridionali.

Lionello COSENTINO, relatore, chiarisce che gli emendamenti in questione tendono a vincolare l'assegnazione di risorse attraverso un provvedimento legislativo, ciò che rischia di causare la mancata utilizzazione delle risorse stesse. Si dichiara peraltro favorevole a una riformulazione degli emendamenti volta a incidere sui criteri di riparto che devono guidare la distribuzione delle risorse da parte del CIPE.

Luigi LAZZARI (FI) insiste per la votazione dei suoi emendamenti nella loro formulazione originaria, sottolineando altresì che vincolare risorse attraverso un provvedimento legislativo non causa problemi per quel che riguarda l'utilizzazione delle risorse, dato che nel caso in cui vi siano risorse che non sono state utilizzate per un obiettivo, è sempre possibile utilizzare le stesse per il conseguimento di altro obiettivo.

Pietro FRANZOSO (FI) si associa alle considerazioni svolte dall'onorevole Lazzari, sottolineando altresì che esiste una contraddittorietà tra le valutazioni espresse dal relatore in merito agli emendamenti in questione quelli aventi finalità analoga relativi all'articolo 25.

La Commissione respinge quindi, con distinte votazioni gli emendamenti Lazzari 107.1 e Lazzari 127.1 e approva l'emendamento Chicchi 182.1

Lionello COSENTINO, relatore, illustra una proposta di relazione favorevole sulla tabella 14 e sulle connesse parti del disegno di legge finanziaria.

Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che si procederà alla votazione della proposta di relazione del relatore.

La Commissione approva la proposta di relazione del relatore (allegato 4) e nomina il deputato Cosentino relatore presso la V Commissione.

Daniele CAPEZZONE, presidente, passando infine alla Tabella 17, relativa al Ministero dell'università e la ricerca, per le parti di competenza, delle connesse parti del disegno di legge finanziaria e degli emendamenti e articoli aggiuntivi ad esse riferiti; invita il relatore e il governo ad esprimere i pareri sugli emendamenti e articoli aggiuntivi presentati.

Lionello COSENTINO (Ulivo), relatore, esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati, ovvero Tranfaglia 106.1 e il Lazzari 106.2.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI si rimette alle valutazioni espresse dal relatore.

Luigi LAZZARI (FI) illustrando il suo emendamento 106.2, ricorda che attraverso tale emendamento si intendono privilegiare le aree deboli del Mezzogiorno, sottolineando altresì che con l'unificazione dei fondi relativi alla ricerca viene eliminato un riferimento contenuto in uno dei fondi alla necessità di privilegiare le regioni meridionali.

Ludovico VICO (Ulivo) esclude che le regioni del Mezzogiorno siano aree nelle quali in ogni caso la ricerca è poco sviluppata, sottolineando altresì che vi sono aree di eccellenza anche al Sud per quel che riguarda la ricerca.

Lionello COSENTINO, relatore, chiarisce che il parere contrario sull'emendamento non è motivato dalla volontà di discriminare le regioni meridionali per quel che riguarda la ricerca, ma dalla necessità di evitare che si vincolino risorse con provvedimento legislativo.

La Commissione respinge quindi gli emendamenti 106.1 e 106.2.

Lionello COSENTINO, relatore, illustra una proposta di relazione favorevole


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sulla tabella 17 e sulle connesse parti del disegno di legge finanziaria

Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che si procederà alla votazione della proposta di relazione del relatore.

La Commissione approva la proposta di relazione del relatore (allegato 5) e nomina il deputato Cosentino relatore presso la V Commissione.

La seduta termina alle 17.